Audio Analogue AADAC - Upgrade

Buongiorno,

Ebbene si ho fatto fare, sulla scia dell'AA Puccini Anniversary, l'upgrade anche all' AADAC. Chiarisco subito che non si è trattato di alcuna modifica circuitale quindi l'AADAC è rimasto perfettamente fedele a quanto progettato. Quindi in cosa consiste l'Upgrade ? Semplice sostituire alcuni componenti con altri di medesime caratteristiche ma di qualità ancor più elevata accompagnata da una selezione ancora più accurata.
Bene effettuate le fatidiche 300 ore di rodaggio ora posso esprimermi circa i miglioramenti rilevati.
Quel che salta subito all'occhio o meglio all'orecchio ora il fuoco è migliorato in modo evidente e l'immagine sonora - sia in altezza che in larghezza si è ampliata talmente da far scomparire completamente i diffusori, una profondità superiore accompagnata da una trasparenza più che eccellente che permette di individuare i vari strumenti e la loro collocazione nello spazio d'ascolto, eccellente con il Jazz e la musica classica. Miglioramenti più che consistenza nelle voci maschili e femminili con ottimo controllo delle sibillanti, "non dimentichiamoci mai che stiamo parlando di musica digitale", cosa affatto trascurabile !!! Le frequenze basse ora scendono ancor più in frequenza, le medie sono eccellenti e le alte sono levigate (a patto di ascoltare registrazioni di qualità). Quindi si è trattato di un upgrade a tutto tondo e che pertanto consiglio vivamente. Anche qui il merito va a Claudio Bertini (Aircooled) unitamente a Daniele Casalati che hanno studiato a fondo ove intervenire e giungere a questo risultato dopo continue e costanti valutazioni in sede di molteplici e critiche sedute d'ascolto. Grandissimi !!! Grazie !!!

In ultimo ma non ultimo ho chiesto ad Air se poteva realizzarmi un cavo di alimentazione da abbinare all'AADAC. Beh mi ha fatto un "filino" (si fa per dire filino ... è di una rigidità pazzesca ... per piegarlo poco mancava che dovessi utilizzare una morsa e una mazzetta da 1/2 Kg  ). Ho chiesto se metterlo al DAC o al Puccini e mi ha risposto: lo metti dove Tu vuoi  . Bene per accelerare i tempi di rodaggio intanto l'ho collegato all'AADAC. Come ho iniziato ad ascoltare mi si è aperto un modo digitale nuovo ... tutto ciò che ho affermato sopra ora è tutto di più ... non riesco ad immaginare quanto miglioreranno gli ascolti a fine rodaggio cavo. Claudio dice che so solo fili ... ma   che fili. Grazie Claudio gran bel lavoro anche questo  

Un saluto

Alessandro

AlessandroCatalano ha scritto:Buongiorno,

Ebbene si ho fatto fare, sulla scia dell'AA Puccini Anniversary, l'upgrade anche all' AADAC. Chiarisco subito che non si è trattato di alcuna modifica circuitale quindi l'AADAC è rimasto perfettamente fedele a quanto progettato. Quindi in cosa consiste l'Upgrade ? Semplice sostituire alcuni componenti con altri di medesime caratteristiche ma di qualità ancor più elevata accompagnata da una selezione ancora più accurata.

Buongiorno,

ho letto con aattenzione la tua recensione (grazie), ed essendo da tempo incuriosito dalla coppia AA Drive + DAC, mi piacerebbe -se  e quando avrai tempo e voglia-  una breve descrizione del loro suono (versione pre Upgrade) , ho letto varie recensioni in rete, ma il parere di un possessore (in particolare su timbrica, palcoscenico) è sempre diverso.

Ho avuto per 10 anni un   CDP 707 dellaLector con sua PSU 7 (bella macchina suono leggermente ambrato pur dettagliato, qualcuno lo definisce 'ruffianello'), adesso ho un Unico CD Due (sempre con uscita valvolare), suono più neutro,
collegato in bilanciato a  un Maestro Anniversary (versione non RR) che pilota delle Elac FS 409.

grazie in anticipo

Silvio

Sil61 ha scritto:

AlessandroCatalano ha scritto:Buongiorno,

Ebbene si ho fatto fare, sulla scia dell'AA Puccini Anniversary, l'upgrade anche all' AADAC. Chiarisco subito che non si è trattato di alcuna modifica circuitale quindi l'AADAC è rimasto perfettamente fedele a quanto progettato. Quindi in cosa consiste l'Upgrade ? Semplice sostituire alcuni componenti con altri di medesime caratteristiche ma di qualità ancor più elevata accompagnata da una selezione ancora più accurata.

Buongiorno,

ho letto con aattenzione la tua recensione (grazie), ed essendo da tempo incuriosito dalla coppia AA Drive + DAC, mi piacerebbe -se  e quando avrai tempo e voglia-  una breve descrizione del loro suono (versione pre Upgrade) , ho letto varie recensioni in rete, ma il parere di un possessore (in particolare su timbrica, palcoscenico) è sempre diverso.

Ho avuto per 10 anni un   CDP 707 dellaLector con sua PSU 7 (bella macchina suono leggermente ambrato pur dettagliato, qualcuno lo definisce 'ruffianello'), adesso ho un Unico CD Due (sempre con uscita valvolare), suono più neutro,
collegato in bilanciato a  un Maestro Anniversary (versione non RR) che pilota delle Elac FS 409.

grazie in anticipo

Silvio

Buonasera Silvio,

La coppia AADAC e AADrive ante upgrade (comunque che riguarda solo AADAC) hanno di per se un suono molto molto analogico che Lei ben conosce avendo un AA Maestro Anniversary. Io amo soprattutto come sorgente il vinile ma in virtù di questo quando ho potuto provare l'AADAC, inizialmente con una meccanica Accuphase sono rimasto colpito proprio per il suo sound molto analogico. Ciò nonostante anche senza alcun upgrade mantiene una grande trasparenza e coerenza con il messaggio sonoro. E' indubbio che per ottenere un tale risultato è stato fatto un grande lavoro a monte ed estenuanti sedute di ascolto di affinamento da parte di Air - Claudio Bertini. E' ovvio che l'upgrade ha ulteriormente migliorato la scena e la trasparenza ma si tratta di affinamenti ottenuti sostituendo alcuni componenti di eguali caratteristiche e selezionati per i vari accoppiamenti con una cura per così dire maniacale. Resta comunque il fatto che già il DAC di suo è certamente un elettronica di eccellenza con un rapporto qualità prezzo estremamente favorevole. Consideri che ho fatto un test confrontandolo con un Merging Nadac (dotato peraltro di Clock esterno) ottenendo una qualità di suono di pari livello. La meccanica CD poi è su un'altro pianeta. Solo così mi è stato permesso a riavvicinarmi al digitale (CD). E' altrettanto ovvio che se si ascolta un CD di qualità scadente certamente non soddisferà ma se ad esempio si ascoltano CD di qualità UHCD la soddisfazione sarà grande.
Qualora avesse necessità resto a Sua disposizione (eventualmente mi mandi un mp che Le comunico il mio cell. così da contattarmi direttamente e poterLe rispondere a tutte le domande che per iscritto risulterebbe complicato).

Un saluto

Alessandro

AlessandroCatalano ha scritto:
Buonasera Silvio,

La coppia AADAC e AADrive ante upgrade (comunque che riguarda solo AADAC) hanno di per se un suono molto molto analogico che Lei ben conosce avendo un AA Maestro Anniversary. Io amo soprattutto come sorgente il vinile ma in virtù di questo quando ho potuto provare l'AADAC, inizialmente con una meccanica Accuphase sono rimasto colpito proprio per il suo sound molto analogico. Ciò nonostante anche senza alcun upgrade mantiene una grande trasparenza e coerenza con il messaggio sonoro. E' indubbio che per ottenere un tale risultato è stato fatto un grande lavoro a monte ed estenuanti sedute di ascolto di affinamento da parte di Air - Claudio Bertini. E' ovvio che l'upgrade ha ulteriormente migliorato la scena e la trasparenza ma si tratta di affinamenti ottenuti sostituendo alcuni componenti di eguali caratteristiche e selezionati per i vari accoppiamenti con una cura per così dire maniacale. Resta comunque il fatto che già il DAC di suo è certamente un elettronica di eccellenza con un rapporto qualità prezzo estremamente favorevole. Consideri che ho fatto un test confrontandolo con un Merging Nadac (dotato peraltro di Clock esterno) ottenendo una qualità di suono di pari livello. La meccanica CD poi è su un'altro pianeta. Solo così mi è stato permesso a riavvicinarmi al digitale (CD). E' altrettanto ovvio che se si ascolta un CD di qualità scadente certamente non soddisferà ma se ad esempio si ascoltano CD di qualità UHCD la soddisfazione sarà grande.
Qualora avesse necessità resto a Sua disposizione (eventualmente mi mandi un mp che Le comunico il mio cell. così da contattarmi direttamente e poterLe rispondere a tutte le domande che per iscritto risulterebbe complicato).

Un saluto

Alessandro

Mille grazie , innanzitutto ! 
Beh, si la meccanica mi aveva impressionato dalle foto dell' interno viste in rete, così come l' interno del DAC (ma non è certo una sorpresa conoscendo ordine , qualità componentistica del Maestro A.), il suono analogico è quello che cerco, in particolare la naturalezza delle voci , in questo mi manca qualcosina adesso rispetto al setup con il CDPLector, ma conto di  migliorare qualcosa cambiando le 4 valvole dell' Unico.

La coppia AA è nel mirino di un futuro upgrade,

ancora grazie a presto

Silvio

Anche se ufficialmente la coppia in questione non è Airtech   mi permetto di esprimere un consiglio non richiesto   collegate la coppia con il filo coassiale Airtech potrebbero esserci delle gradite sorprese 

aircooled ha scritto:Anche se ufficialmente la coppia in questione non è Airtech   mi permetto di esprimere un consiglio non richiesto   collegate la coppia con il filo coassiale Airtech potrebbero esserci delle gradite sorprese 

Ed io così feci ... sona bbene ... ma non posso avere la gradita sorpresa perché non provato AES/EBU 

Un saluto

Alessandro

Alessandro buon pomeriggio, approfitto della tua esperienza con l'AADac per una domanda: hai mai usato l'uscita cuffia?
Grazie e saluti
Paolo

Teraphoto ha scritto:Alessandro buon pomeriggio, approfitto della tua esperienza con l'AADac per una domanda: hai mai usato l'uscita cuffia?
Grazie e saluti
Paolo

Ciao Paolo,

Si certo che ho utilizzato l'uscita cuffie ed è anche un gran bel sentire ! Nell'AADAC c'è un amplificatore dedicato in Classe A. Io purtroppo non riesco a poterlo far esprimere al massimo perché come cuffie ho delle semplici AKG K701 e peraltro un po malandate. Ua volta l'ho provato con delle ottime cuffie di un amico ed era stratosferico.

Un saluto

Alessandro

AlessandroCatalano ha scritto:

Teraphoto ha scritto:Alessandro buon pomeriggio, approfitto della tua esperienza con l'AADac per una domanda: hai mai usato l'uscita cuffia?
Grazie e saluti
Paolo

Ciao Paolo,

Si certo che ho utilizzato l'uscita cuffie ed è anche un gran bel sentire ! Nell'AADAC c'è un amplificatore dedicato in Classe A. Io purtroppo non riesco a poterlo far esprimere al massimo perché come cuffie ho delle semplici AKG K701 e peraltro un po malandate. Ua volta l'ho provato con delle ottime cuffie di un amico ed era stratosferico.

Un saluto

Alessandro

Ottimo!
Anche io ho delle cuffie abbastanza basiche perchè per me è un modo di ascolto secondario.
Nel cambio di amplificazione già pianificato perderei l'uscita cuffia che ho ora sull'AM Audio e sto cercando di vedere come ovviare.
L'AADac mi intriga anche per "rinfrescare" il Paganini.
Grazie e saluti
Paolo

Sil61 ha scritto:

AlessandroCatalano ha scritto:
Buonasera Silvio,

La coppia AADAC e AADrive ante upgrade (comunque che riguarda solo AADAC) hanno di per se un suono molto molto analogico che Lei ben conosce avendo un AA Maestro Anniversary. Io amo soprattutto come sorgente il vinile ma in virtù di questo quando ho potuto provare l'AADAC, inizialmente con una meccanica Accuphase sono rimasto colpito proprio per il suo sound molto analogico. Ciò nonostante anche senza alcun upgrade mantiene una grande trasparenza e coerenza con il messaggio sonoro. E' indubbio che per ottenere un tale risultato è stato fatto un grande lavoro a monte ed estenuanti sedute di ascolto di affinamento da parte di Air - Claudio Bertini. E' ovvio che l'upgrade ha ulteriormente migliorato la scena e la trasparenza ma si tratta di affinamenti ottenuti sostituendo alcuni componenti di eguali caratteristiche e selezionati per i vari accoppiamenti con una cura per così dire maniacale. Resta comunque il fatto che già il DAC di suo è certamente un elettronica di eccellenza con un rapporto qualità prezzo estremamente favorevole. Consideri che ho fatto un test confrontandolo con un Merging Nadac (dotato peraltro di Clock esterno) ottenendo una qualità di suono di pari livello. La meccanica CD poi è su un'altro pianeta. Solo così mi è stato permesso a riavvicinarmi al digitale (CD). E' altrettanto ovvio che se si ascolta un CD di qualità scadente certamente non soddisferà ma se ad esempio si ascoltano CD di qualità UHCD la soddisfazione sarà grande.
Qualora avesse necessità resto a Sua disposizione (eventualmente mi mandi un mp che Le comunico il mio cell. così da contattarmi direttamente e poterLe rispondere a tutte le domande che per iscritto risulterebbe complicato).

Un saluto

Alessandro

Mille grazie , innanzitutto ! 
Beh, si la meccanica mi aveva impressionato dalle foto dell' interno viste in rete, così come l' interno del DAC (ma non è certo una sorpresa conoscendo ordine , qualità componentistica del Maestro A.), il suono analogico è quello che cerco, in particolare la naturalezza delle voci , in questo mi manca qualcosina adesso rispetto al setup con il CDPLector, ma conto di  migliorare qualcosa cambiando le 4 valvole dell' Unico.

La coppia AA è nel mirino di un futuro upgrade,

ancora grazie a presto

Silvio

Alla fine sono arrivati AA DAC + AA DRIVE (il MAestro anniversary c' era già), davvero una bellissima coppia, bellissimo suono per naturalezza (voci, timbro strumenti) , profondità larghezza scena , separazione . Grandi complimenti Audio Analogue !!

Sil61 ha scritto:

Sil61 ha scritto:

AlessandroCatalano ha scritto:
Buonasera Silvio,

La coppia AADAC e AADrive ante upgrade (comunque che riguarda solo AADAC) hanno di per se un suono molto molto analogico che Lei ben conosce avendo un AA Maestro Anniversary. Io amo soprattutto come sorgente il vinile ma in virtù di questo quando ho potuto provare l'AADAC, inizialmente con una meccanica Accuphase sono rimasto colpito proprio per il suo sound molto analogico. Ciò nonostante anche senza alcun upgrade mantiene una grande trasparenza e coerenza con il messaggio sonoro. E' indubbio che per ottenere un tale risultato è stato fatto un grande lavoro a monte ed estenuanti sedute di ascolto di affinamento da parte di Air - Claudio Bertini. E' ovvio che l'upgrade ha ulteriormente migliorato la scena e la trasparenza ma si tratta di affinamenti ottenuti sostituendo alcuni componenti di eguali caratteristiche e selezionati per i vari accoppiamenti con una cura per così dire maniacale. Resta comunque il fatto che già il DAC di suo è certamente un elettronica di eccellenza con un rapporto qualità prezzo estremamente favorevole. Consideri che ho fatto un test confrontandolo con un Merging Nadac (dotato peraltro di Clock esterno) ottenendo una qualità di suono di pari livello. La meccanica CD poi è su un'altro pianeta. Solo così mi è stato permesso a riavvicinarmi al digitale (CD). E' altrettanto ovvio che se si ascolta un CD di qualità scadente certamente non soddisferà ma se ad esempio si ascoltano CD di qualità UHCD la soddisfazione sarà grande.
Qualora avesse necessità resto a Sua disposizione (eventualmente mi mandi un mp che Le comunico il mio cell. così da contattarmi direttamente e poterLe rispondere a tutte le domande che per iscritto risulterebbe complicato).

Un saluto

Alessandro

Mille grazie , innanzitutto ! 
Beh, si la meccanica mi aveva impressionato dalle foto dell' interno viste in rete, così come l' interno del DAC (ma non è certo una sorpresa conoscendo ordine , qualità componentistica del Maestro A.), il suono analogico è quello che cerco, in particolare la naturalezza delle voci , in questo mi manca qualcosina adesso rispetto al setup con il CDPLector, ma conto di  migliorare qualcosa cambiando le 4 valvole dell' Unico.

La coppia AA è nel mirino di un futuro upgrade,

ancora grazie a presto

Silvio

Alla fine sono arrivati AA DAC + AA DRIVE (il MAestro anniversary c' era già), davvero una bellissima coppia, bellissimo suono per naturalezza (voci, timbro strumenti) , profondità larghezza scena , separazione . Grandi complimenti Audio Analogue !!

Ottimo !!! 

Buongiorno,
avrei qualche domanda su questo DAC (bellissimo tra l'altro):

- Utilizzato come preamplificatore a monte di un finale, puo` sopperire ad un pre dedicato di quale fascia di prezzo?

- Se utilizzato come dac puro, e quindi con il volume disabilitato, anche l'uscita cuffia sara` inibita?

Grazie 

Enjoy ha scritto:Buongiorno,
avrei qualche domanda su questo DAC (bellissimo tra l'altro):

- Utilizzato come preamplificatore a monte di un finale, puo` sopperire ad un pre dedicato di quale fascia di prezzo?

- Se utilizzato come dac puro, e quindi con il volume disabilitato, anche l'uscita cuffia sara` inibita?

Grazie 

Ciao,

- c' era una prova su You tube di un americano che lo collegava direttamente al finale Donizetti, non riesco a trovarla, ma cercando un po la troverai, 
e a detta sua non era per niente male  , il canale è questo:
https://www.youtube.com/watch?v=zVN7s9h1-Ng  ( questa è prova molto interessante del DAC);

- non ho provato con cuffia , ma penso proprio di si   che sarà inibita (come faresti altrimenti o ad avere il controllo del volume ?) .  

ciao

Ciao, a leggere da una recensione in rete il volume controlla sempre il livello della cuffia ma puoi configurare se lo debba fare anche sull'uscita linea: 
"There’s also a remote control where you can change the intensity of the front panel LEDs, control channel balance and allocate that volume control to headphones only or if you want to use the AAdac as a DAC/preamp in a conventional two-channel system."
https://hifiplus.com/articles/audio-analogue-aadrive-transport-and-aadac-digital-converter/

Comunque puoi postare la domanda tramite il modulo sul sito ufficiale AA che di solito, per mia esperienza,  rispondono a stretto giro:
https://www.audioanalogue.com/it/assistenza

Ciao
Paolo

Enjoy ha scritto:Buongiorno,
avrei qualche domanda su questo DAC (bellissimo tra l'altro):

- Utilizzato come preamplificatore a monte di un finale, puo` sopperire ad un pre dedicato di quale fascia di prezzo?

- Se utilizzato come dac puro, e quindi con il volume disabilitato, anche l'uscita cuffia sara` inibita?

Grazie 

Ciao Enjoy,

Per quanto riguarda il Tuo primo quesito devo dire che AADAC si comporta bene ma altrettanto vero che un pre Bellini Anniversary, per restare in casa Audio Analogue, andrà certamente molto meglio;

riguardo al Tuo secondo quesito l'uscita cuffie è di default inibita ma se inserisci nella presa una cuffia inibisci l'uscita verso il pre od un finale (in relazione alla Tua configurazione), peraltro l'uscita cuffie suona in modo eccellente visto che ha a monte un amplificatori in classe A.

Un saluto

Alessandro

Grazie a tutti!