Cuffie onnivore budget 1.000/1.500 €

Col recente ribasso del prezzo io andrei sulla Hifiman 1000v2

Mi associo al consiglio per le Hifiman, ai prezzi attuali hanno ben pochi concorrenti di pari qualità

Cuffia aperta o chiusa?

giovanni67 ha scritto:Cuffia aperta o chiusa?

Non ho volutamente specificato perché la mia idea è quella di raccogliere il ventaglio più ampio di proposte.

remasters ha scritto:Col recente ribasso del prezzo io andrei sulla Hifiman Provo a foraggiare la discussione:

A questo punto vi chiedo:
 
1) come si pongono tra loro le HE 1000V2 e le Arya Organic?
 
2) e come si pone, ad esempio, la Monoprice AMT rispetto alle prime 2?

Ci provo a risponderti per la AMT che conosco, paragonata ad una planare che non è in elenco e meglio di me ti potra' dire chi la possiede.
Le planari rendono una rappresentazione del palcoscenico strumentale più estesa, con un diaframma che molto si avvicina al realismo.
La AMT differisce dalle planari, oltre che fisicamente, ha un diaframma pari a circa 1 metro quadro di estensione raccolto nello spazio di circa 10cm, differisce perche' se ci metti la mano senti l'aria che viene spostata da questo "lenzuolo".
Muovendo quindi molta aria, fa quello per cui è progettata, trasforma il movimento di aria in musicalita'.
La resa scena del palcoscenico è ancora più estesa, ma e' vero anche che è più complesso farla suonare bene e meglio..
Intendo si deve mettere mano al cacciavite, avere un minimo di manualita', ed inserirci del UHT per insordare i padiglioni in plastica e renderli meno soggetti ai riverberi che "sporcano" tutta la bellezza di questo driver AMT, detto per inciso, uno dei più performanti e di recente fabbricazione.
Si complica la scelta dell'amplificatore, che deve avere la giusta potenza per smuovere "il lenzuolo" ed al contempo tenerlo sotto forte controllo, per evitare le derive dovute ad un Damping Factor basso.

Se sei disposto a superare leggermente il budget, poco sopra i 1.500 ti consiglio la Spirit Super Leggera (standard), ci ascolti di tutto. Io ho la versione Pro che suona ancora meglio, ma supereresti troppo il budget.

Pietro ha scritto:Se sei disposto a superare leggermente il budget, poco sopra i 1.500 ti consiglio la Spirit Super Leggera (standard), ci ascolti di tutto. Io ho la versione Pro che suona ancora meglio, ma supereresti troppo il budget.

Grazie, ero infatti incuriosito dal marchio.
Me ne sai dire qualcosa di più?
Mi interessa sia il background filosofico e progettuale, sia il tipo di prestazione.

Carlito ha scritto:Ci provo a risponderti per la AMT che conosco, paragonata ad una planare che non è in elenco e meglio di me ti potra' dire chi la possiede.
Le planari rendono una rappresentazione del palcoscenico strumentale più estesa, con un diaframma che molto si avvicina al realismo.
La AMT differisce dalle planari, oltre che fisicamente, ha un diaframma pari a circa 1 metro quadro di estensione raccolto nello spazio di circa 10cm, differisce perche' se ci metti la mano senti l'aria che viene spostata da questo "lenzuolo".
Muovendo quindi molta aria, fa quello per cui è progettata, trasforma il movimento di aria in musicalita'.
La resa scena del palcoscenico è ancora più estesa, ma e' vero anche che è più complesso farla suonare bene e meglio..
Intendo si deve mettere mano al cacciavite, avere un minimo di manualita', ed inserirci del UHT per insordare i padiglioni in plastica e renderli meno soggetti ai riverberi che "sporcano" tutta la bellezza di questo driver AMT, detto per inciso, uno dei più performanti e di recente fabbricazione.
Si complica la scelta dell'amplificatore, che deve avere la giusta potenza per smuovere "il lenzuolo" ed al contempo tenerlo sotto forte controllo, per evitare le derive dovute ad un Damping Factor basso.

In cosa consistono le modifiche che segnali?
Non mi permetterei mai di aprire e modificare un prodotto nuovo.

SACDlover ha scritto:

Pietro ha scritto:Se sei disposto a superare leggermente il budget, poco sopra i 1.500 ti consiglio la Spirit Super Leggera (standard), ci ascolti di tutto. Io ho la versione Pro che suona ancora meglio, ma supereresti troppo il budget.

Grazie, ero infatti incuriosito dal marchio.
Me ne sai dire qualcosa di più?
Mi interessa sia il background filosofico e progettuale, sia il tipo di prestazione.

Per quanto riguarda il background ti rimando al sito https://www.spirittorino.com/. Riguardo invece il tipo di prestazione, ti dico che è una cuffia davvero versatile, io ascolto tutti i generi e non noto nessuna mancanza di rilievo. Naturalezza, fluidità, dinamica sono le caratteristiche che più mi hanno colpito. Forse il palcoscenico non è amplissimo, ma a me non piace troppo ampio, quindi almeno per me non è un problema. Facile da pilotare, suona bene con tutti i generi, ma con una predilezione per il rock.

Pietro ha scritto:
Per quanto riguarda il background ti rimando al sito https://www.spirittorino.com/. Riguardo invece il tipo di prestazione, ti dico che è una cuffia davvero versatile, io ascolto tutti i generi e non noto nessuna mancanza di rilievo. Naturalezza, fluidità, dinamica sono le caratteristiche che più mi hanno colpito. Forse il palcoscenico non è amplissimo, ma a me non piace troppo ampio, quindi almeno per me non è un problema. Facile da pilotare, suona bene con tutti i generi, ma con una predilezione per il rock.

Io ascolto rock ma molto di più jazz e classica in ogni possibile declinazione.
Le ritieni parimenti adatte?
Tieni presente che non riesco a prescindere dalla correttezza timbrica, detesto le colorazioni troppo evidenti.

SACDlover ha scritto:

Pietro ha scritto:
Per quanto riguarda il background ti rimando al sito https://www.spirittorino.com/. Riguardo invece il tipo di prestazione, ti dico che è una cuffia davvero versatile, io ascolto tutti i generi e non noto nessuna mancanza di rilievo. Naturalezza, fluidità, dinamica sono le caratteristiche che più mi hanno colpito. Forse il palcoscenico non è amplissimo, ma a me non piace troppo ampio, quindi almeno per me non è un problema. Facile da pilotare, suona bene con tutti i generi, ma con una predilezione per il rock.

Io ascolto rock ma molto di più jazz e classica in ogni possibile declinazione.
Le ritieni parimenti adatte?
Tieni presente che non riesco a prescindere dalla correttezza timbrica, detesto le colorazioni troppo evidenti.

Questa è la tabella che trovi sul sito e con cui mi trovo abbastanza d'accordo. Forse darei una stella in più alle voci Impatto Dinamico, Estensione in frequenza e Comfort ascolti prolungati (però, come ho detto, la mia è la versione Pro). Comunque tieni presente che, se ascolti molti generi come me, la cuffia che sceglierai sarà sempre un compromesso, magari andrà un po' meglio con alcuni generi e un po' meno con altri....a meno che non ti compri una Valkyria o una Pulsar

SACDlover ha scritto:Tieni presente che non riesco a prescindere dalla correttezza timbrica, detesto le colorazioni troppo evidenti.

A proposito della timbrica, io sono completamente d'accordo con quanto afferma Marco Lincetto in questo video

https://www.youtube.com/watch?v=zfFbcgWTEsU

Comunque, se ti piace corretteza timbrica e nessuna colorazione bisogna che ti orienti sulle cuffie gia' segnalate.
Ci sono anche le Beyerdinamic, le ultime 900 cuffie corrette e ben suonanti.
La scelta è ampia.
Hd800
Hd800s
e le altre in questo TD

Sulle chiuse sono di parte....
La Denon D9200 è la cuffia più onnivora e trasversale che ho potuto ascoltare in quel budget.
Una delle pochissime ancora made in Japan che va con tutto.

remasters ha scritto:Col recente ribasso del prezzo io andrei sulla Hifiman 1000v2

Assolutamente d'accordo con Mimmo anche se preferisco la versione Stealth,per me ancora piu' completa e musicale.

Io mi trovo molto bene con le Beyerdynamic Amiron amplificate dal Docet Cuffia Amp. Secondo me sono cuffie molto "onnivore". Le alterno con le Grado SR225x che però sono meno adatte alla Classica sia come soundstage che come firma sonora (Comunque grandi cuffie).

Prova a guardare l'Audio Technica ath awas, io possiedo la precedente ath w1000x e non mi dispiace.