Da audio_fan Gio Set 07 2023, 20:25
Scelta delle casse, posizione del condotto: tenere casse vicino alla parete rinforza comunque i bassi, anche se il condotto è anteriore, perché più si scende in frequenza e più la radiazione del suono si spande in tutte le direzioni, quindi anche dietro. Non sei comunque l'unico a preferire casse con condotto anteriore anche se (1) con casse piuttosto piccole un rinforzo sui bassi potrebbe non dispiacere del tutto (2) un provvedimento abbastanza semplice per regolare questo rinforzo sui bassi è mettere una spugna (per qualche cassa è fornita a corredo) nel condotto del reflex
Scelta delle casse, efficienza: tra le I.L. DJ e le Elac Debout ci sono 6 dB (93dB le DJ 87dB le altre) che è una enormità; non a caso le DJ sono consigliate da I.L. per ambienti come palestre ecc
Scelta delle casse, timbrica: le Elac hanno una maggiore "vocazione" hi fi delle DJ, e credo un suono più neutro (ma qui dovresti guardare delle recensioni) tanto per dire potrei preferire le Elac per jazz e classica le DJ per rock e pop ma è solo una esemplificazione piuttosto semplicistica. Le DJ 308 è più credibile che vadano senza sub, essendo dotate di un woofer da ben 23cm contro i 17cm (6 e 1/2 pollice) delle (verifica qualsiasi dato da me riportato se questo "fa la differenza" nella tua scelta!) .
Se hai ambizioni hi-fi, se non ami un ascolto a volume molto sostenuto credo che le Elac siano preferibili. Più di questo non vorrei aggiungere, la verità è che le uniche casse che si conoscono molto bene sono quelle che si hanno... in casa! Ed io in casa non è che ne abbia avute poi così tante, non queste in particolare comunque...
Ascolto metal: si sarebbe tentati di dire che una cassa come la DJ sia più adatta (come pure le Klipsch tra le casse più blasonate) ma credo che dipenda anche da come si ascolta la musica; se anche con il metal si preferisce un suono più analitico e magari solo un po' meno "emotivo" casse più "sobrie" dovrebbero andare ugualmente bene. Se invece ci si vuole far trascinare dalla musica magari a volume un po' pompato non resta che tirarne le conclusioni conseguenti.
Collegamento: di norma il collegamento USB sarebbe preferibile rispetto a quello ottico (come pure USB 3 rispetto a USB 2), ma è improbabile riuscire a distinguere "bendati" la differenza, a maggior ragione con un impianto low cost
Cavi: un cavo che va bene un po' per tutto è il cavo per speakers venduto a matasse (anche su A.) con sezione di 2,5mmq "rame puro OFC".
Terminazione dei cavi: di norma i morsetti sia lato casse che amplificatore dovrebbero consentire l' uso di semplici cavi spellati senza banane né altro. Le banane diventano obbligatorie lato ampli se il serraggio a vite del cavo spellato non è possibile (lo è invece sempre lato casse e sugli amplificatori di marca). Le banane sono ovviamente più comode se per qualche motivo si debbono staccare spesso le casse.