VPI Aires + JMV

Ieri sera dall'amico giovanni ho provato dopo qualche anno di astinenza un'altro VPI esattamente L'ARIES con braccio JMV.L'ultima volta è stato a SPELLO da un amico che aveva un TNT, l'Aires è uno dei pochissimi che mi ha impressionato sin dal primo ascolto...oppure sarà la testina Highphonic MC-A3.. un suono che dà quella sensazione di solidità che,lungi dal conferire qualsiasi GIGANTISMO agli strumenti (non è difficile che succeda) zero fatica d'ascolto il sitemino composto dall'amico giovanni lascia ascolatre musica per delle ore, e ci fà apprezzare la bellezza del timbro,una plastica profondità dell'immagine, una pienezza armonica entusiasmante, andando un po' a memoria l'unico appunto (se si può dire) che poi non è...confrontandolo col TNT che mi sembrava un po' - dinamico.Ma il fratello maggiore ha un costo....
Una bella esperienza anche se il purista (quale IO non sono ) sicuramente avrebbe voluto qualcosa di + sui passaggi più difficili(gli acuti della voce femminile, i pieni orchestrali) ma IO sono abituato con la mia lyra...quindi problemi..
Un ringraziamento all'amico giovanni..
Se cercate un BEL giradischi con un braccio "strano" ma efficentissimo..
non vi lasciate scappare l'occasione di ascoltarlo.
Penso sia di difficile reperebilità sul mercato dell'usato...ma a volte...

Matley

Raccontaci x favore del braccio unipivot. E' di quelli che scappano da tutte le parti tipo Mayware (che personalmente odio dal punto di vista utilizzo pratico naturalmente) di antica memoria oppure non si inclina lateralmente tipo Graham e Basis. Cioè resta ben saldo quando lo sposti e lo posi sul disco.

Ciao e grazie
Gian

Quello è un bellissimo giradischi ad un prezzo quasi umano, l'ho venduto lo scorso anno in favore dell'HRX con JMV 12.7".

Allora Fabio

Visto che hai una doppia esperienza in merito e ora hai il top di gamma, mi dici x favore come si comporta questo benedetto unipivot dal punto di vista pratico? E' un unipivot nel senso classico del termine che richiede come tutti una certa attenzione nel maneggiamento, o è come quelli della nuova generazione, che sono più confortevoli sotto questo punto di vista?

Ciao e grazie
Gian

pluto ha scritto:Matley

Raccontaci x favore del braccio unipivot. E' di quelli che scappano da tutte le parti tipo Mayware (che personalmente odio dal punto di vista utilizzo pratico naturalmente) di antica memoria oppure non si inclina lateralmente tipo Graham e Basis. Cioè resta ben saldo quando lo sposti e lo posi sul disco.

Ciao e grazie
Gian

Per quello che ho potuto vedere e toccare con mano..( la sensazione di sollevarlo e ti rimane in mano).. la paura è tanta , anche perchè non era mio.. il JMW è diviso sostanzialmente in tre parti (di cui le prime due sono contenute già montate mi diceva l'amico giovanni) la parte inferiore,che va avvitata alla basetta, contiene un blocco con le connessioni che vanno al PRE e, sopra, una presa quadripolare (mi sembra) per raccordare con queste il cavo del braccio, terminato con una apposita spina.Su questa base è collocata la seconda struttura, sagomata grossomodo a L che contiene quella grande manopola che serve per la regolazione verticale, e fa scendere e salire l'intero blocco, nonchè la punta su cui poggia il braccio vero e propio, inserita in un alloggiamento che và annegato per 2 terzi con la sostanza siliconica fornita in dotazione.

questo a grandi lineee... poi Fabio sarà essere + preciso

saluti...

Giustissimo tutto quanto da te affermato cagnolone.
Il bagno di olio siliconico, data la sua elevattissima viscosità funge da elemento meccanico ad attrito pressocchè nullo, oltre al fatto che ha un potere di smorzamento delle vibrazioni altissimo.

Se capisco bene quanto dite, forse si pone a mezza strada tra le 2 categorie (vecchia e nuova). Ripeto parlo solo di un discorso di utilizzo pratico.

Cioè non è "sgusciante" come i primi unipivot, ma non è nemmeno così stabile (diciamo rassicurante) come i 2 che ho citato io. Non so, dovrei mettere su 2/3 dischi x capire se mi può piacere o no.
I piatti non si discutono, anche se agli antipodi (uno è fisso e non ha praticamente sospensione e quindi occhio a dove lo si appoggia, mobile, pavimento etc) l'altro flottante e bellissimo
E' stato un pallino che avevo (quello di Fabio), l'occasione non è arrivata e mi sono poi rivolto ad altro. Ma sempre bello resta

Ciao
Gian

Suona bene davvero, credimi, io ne sono pienamente soddisfatto, difficilmente lo cambiaerei con qualcos'altro.

L' importante è essere soddisfatti dei propri acquisti.

ho capito...non ti piace.

Mettiamola così, gli unipivot non sono la mia passione.

ma guarda.....non l'avevo capito.

Però per curiosità ci spieghi pure il motivo?

Troppo ballerini, i nuovi meno, ma vanno sempre danza.
Io adoro i tangenziali ma hanno bisogno di troppe attenzioni,per cui opto per i classici a lame o cuscineti.

Grazie, ma il mio balla per nulla però, vabbè te lo farò ascoltare e poi mi dirai.

Non ho dubbi su come suona, sono sesazioni che hai quando con la mano lo sposti.

Fabio ne sono certo
Per me (impallato di gira) l'aspetto pratico però è molto importante. Se non riesco ad avere un buon feeling a pelle, allora rinuncio.
Il monumentale Clearaudio con il suo tangenziale (qualcuno, mi pare Pietro, si era espresso contro anche lui) seppur bellissimo x me, lo scartai xchè trovavo molto poco pratico il suo tangenziale. Mi dissi che se dovevo far una vita di sofferenze x cambiare 3 dischi.. no no no, allora era meglio rinunciare.

Ecco perchè Vi chiedevo lumi - grazie
Gian

Massimo

Guarda però che come giustamente faceva rilevare Pietro in un altro 3D, gli unipivot hanno gli svantaggi dell'utilizzo poco pratico ma i vantaggi del buon suono, grande dinamica etc. Quindi meglio non essere chiusi a priori. Va valutato se ci si può convivere o no.

Io mi sono innamorato del braccio Basis (che non ho) ma che comprerei - anche se non mi piace la linguetta x tenerlo e appoggiarlo e ho trovato fantastico il Graham (prima il 2.2 e poi il Phantom) proprio xchè se lo prendi in mano non ti accorgi che è un unipivot (come a dire, hai i vantaggi dell'unipivot ma non gli svantaggi).

Ripeto, come x ascolto di ampli o casse, va valutato anche dal punto di vista praticità - e poi ognuno sceglie secondo il proprio gradimento

Ciao
Gian

Ciao Gian, non ho mai messo in dubbio le loro doti sonore, ho solamente detto che hai una strana sensazione di instabilità quando lo hai tra le mani.

Massimo ha scritto:Ciao Gian, non ho mai messo in dubbio le loro doti sonore, ho solamente detto che hai una strana sensazione di instabilità quando lo hai tra le mani.

Verissimo, ho il VPI Super Scout Master col JMW 9. All'inizio ero proprio terrorizzato quando toccavo il braccio.

Ma suona molto bene, ed e' facilissimo da regolare.

Ciao,
MiI

Mad in Italy ha scritto: All'inizio ero proprio terrorizzato quando toccavo il braccio.
Ma suona molto bene, ed e' facilissimo da regolare.
Ciao,
MiI

Grazie,
Mad in Italy hai reso perfettamente il mio pensiero