qualità nell'ascolto a basso volume

JacksonPollock ha scritto:Martin, quel comportamento della manopola dell'M5si che descrivo tu l'hai notato sul tuo M3?

Uso il MF sia come integrato (con le mini Tannoy o le Thiel), sia come pre a monte del Threshold T-50.
Con il caldo bestiale dei mesi scorsi lo usavo come integrato così non accendevo il finale, che scalda come una stufetta.
Finiti i 38° lo sto usando come pre, inclusa la sezione phono e il DAC Usb.
Non ho notato l'effetto descritto; ho invece notato (con piacere) che a un volume di ascolto ragionevole (vol. verso ore 10 / 11) ha una spiccata tendenza ad avanzare le voci principali, un piacevole effetto tridimensionale.
Almeno nel mio ambiente e impianto ...

Un ascolto a 60 / 65 dB   se consideriamo 57-60 dB di avg e 65 dB max è qualcosa di più di una musica di sottofondo 

Siamo già a un livello di ascolto "civile" che sfrutta le doti dei diffusori senza mortificare la dinamica. 

Certo dipende anche dal tipo di musica che ascolti ... io metal, disco edm e operistica zero, poca classica, il resto lo ascolto.
Per avere questo spl sfrutto il volume del MF fino a "ore 10" e anche meno.
Considera che le Thiel sono molto difficili da pilotare e poco sensibili.
Credo che con casse caricate a tromba o in altro modo (monovia con linea di trasmissione o cose del genere) abbia ragione chi prescrive
un ampli valvolare con una manciata di Watts (5 bastano e avanzano). 
Io ci ho provato un paio di volte, ma evidentemente senza le casse adatte.
Infatti i diffusori più che suonare ... pigolavano    e dopo un mese ho venduto gli ampli in favore di qualcosa di + robusto.

ragazzi ho trovato l'oggetto del desiderio, complice anche SUONO di ottobre.. Audiolab 8300A è un ampli tradizionale senza dac ed è quello che cercavo. Non mi resta che passare dal Mercatino per cercare di vendere il mio Primaluna..

JacksonPollock ha scritto:

per le cuffie ci avevo già provato 2 anni fa peccato che mi hanno generato una ipoacusia monolaterale con tanto di acufene dopo pochi ascolti nei primi giorni e quindi non se ne parla proprio più: con le cuffie ho chiuso proprio
e vi assicuro che le ho usate per poche ore nell'arco di una settimana

Ellama*...
Poche ore settimanali e ipoacusia... Ma a che volumi ascoltavi?

senti.. a volumi di ascolto che qualsiasi appassionato usa.. sarà stata una mia predisposizione, saranno i 50anni incipienti ma ti assicuro che è proprio andata così.. 
un'idea me la sono fatta di quanto successo: usavo le cuffie da circa 1 anno, delle Grado 125 abbinate al Chord Mojo, ma non mi soddisfacevo molto il suono (troppo rarefatto e assente nella parte bassa) così valutai di sostituirle con qualcosa di qualità superiore. Presi delle HIFiMan Ananda, cuffie elettroplanari con un ampli dedicato, il Topping A90 e durante i primi giorni in cui provavo quanto acquistato mi è successo quello che descritto. Credo che la fregatura sia stata proprio nell'eccessiva linearità del suono con un assenza totale di distorsione che ad un certo punto provoca un senso di fastidio e ti fa abbassare il volume. Probabilmente se sceglievo apparecchiature diverse non mi sarebbe successo...

Il fatto è che vai ad un concerto e il giorno dopo ti fischiano ancora le orecchie ma poi passa. In questo caso invece non è più passato e il danno è permanente..

martin logan ha scritto:Non ho notato l'effetto descritto; ho invece notato (con piacere) che a un volume di ascolto ragionevole (vol. verso ore 10 / 11) ha una spiccata tendenza ad avanzare le voci principali, un piacevole effetto tridimensionale.
Almeno nel mio ambiente e impianto ...

Le mie Neat hanno le medie arretrate per scelta progettuale, sono quasi a V.
A bassi volumi con altri ampli non riuscivo a gestire il medio basso ed il basso, che (in base alle accoppiate) sono o assenti (non ce la fanno) o debordanti (non controllano).
Con l'M5si la zona di bassi e medio bassi anche con poca manopola era soddisfacente e le medie non avanzavano troppo (tipicamente con il Quad per esempio sento solo le medie e medio-alte a qui volumi).

Ma salendo con i livelli il MF sposta le medie, lasciando il resto delle frequenze inalterato e tutto diventava più "lineare".
Quindi quello che descrivi l'ho sentito anche io, qui trovi le mie impressioni.

È come se alla manopola sia legato un eq che lavora per sottrazione.

musiclife ha scritto:Il fatto è che vai ad un concerto e il giorno dopo ti fischiano ancora le orecchie ma poi passa. In questo caso invece non è più passato e il danno è permanente..

Che sfiga... Mi dispiace.

Certo Mojo e Grado... Gli facevi il solletico... Gli dovevi dare tutta la birra possibile.
Sono cuffie che non fanno per tutti, personalmente le ho sempre considerate proprio un progetto sbagliato, in particolare agli inizi...
Alla fine mi sono reso conto che in questa passione non c'è giusto o sbagliato.

musiclife ha scritto:Premesso che posso ascoltare solo a volume basso/moderato per problemi con il vicino di casa (60-65 db).....

C'è una sola soluzione: ascoltare con le cuffie. Qualsiasi altra soluzione: soldi sprecati....imho

Pietro ha scritto:

musiclife ha scritto:Premesso che posso ascoltare solo a volume basso/moderato per problemi con il vicino di casa (60-65 db).....

C'è una sola soluzione: ascoltare con le cuffie. Qualsiasi altra soluzione: soldi sprecati....imho

Vedo che hai letto la discussione fino all'ultimo messaggio... 

JacksonPollock ha scritto:

Pietro ha scritto:

musiclife ha scritto:Premesso che posso ascoltare solo a volume basso/moderato per problemi con il vicino di casa (60-65 db).....

C'è una sola soluzione: ascoltare con le cuffie. Qualsiasi altra soluzione: soldi sprecati....imho

Vedo che hai letto la discussione fino all'ultimo messaggio... 

Ops....chiedo venia

Pietro ha scritto:

musiclife ha scritto:Premesso che posso ascoltare solo a volume basso/moderato per problemi con il vicino di casa (60-65 db).....

C'è una sola soluzione: ascoltare con le cuffie. Qualsiasi altra soluzione: soldi sprecati....imho

volendo ironizzare ci ho già provato... e meno male che avevo preso tutto online e che sono riuscito a restituire tutto altrimenti erano davvero soldi sprecati...

comunque una pressione sonora a 60-65 db è già un buon valore per un ascolto normale... sotto i 50 db è musica di sottofondo

Ciao Musiclife,
Non sono un grande esperto ma ho avuto il tuo identico problema. Solo che io provenivo da un ampli allo stato solido. Ho risolto con un single ended a triodo della "the sound of the valve" e delle vecchie casse Kenwood da 93dB con woofer da 25, woofer passivo e tweeter a tromba. Il triodino ha "solo" 3w ma abbastanza per litigare con il vicino se li faccio sfogare. A volume basso riesco a sentire molto bene tutta la gamma. Ascolto a circa 2m, con casse distanziate di 2m l'una dall'altra.
Ciao

andrea_71 ha scritto:Ciao Musiclife,
Non sono un grande esperto ma ho avuto il tuo identico problema. Solo che io provenivo da un ampli allo stato solido. Ho risolto con un single ended a triodo della "the sound of the valve" e delle vecchie casse Kenwood da 93dB con woofer da 25, woofer passivo e tweeter a tromba. Il triodino ha "solo" 3w ma abbastanza per litigare con il vicino se li faccio sfogare. A volume basso riesco a sentire molto bene tutta la gamma. Ascolto a circa 2m, con casse distanziate di 2m l'una dall'altra.
Ciao

grazie del consiglio.. in effetti i valvolari aiutano molto e infatti con il mio ampli vado molto bene da questo punto di vista (tant'é che ho una forte resistenza a cambiarlo)...

ma il mio quesito di partenza era.. posto che voglio passare ad un'ampli a stato solido mi oriento su 200W o su 50W... ??!
leggendo su varie recensioni ho capito che varia molto dall'apparecchio.. qualcuno ad esempio sostiene che gli amplificatori molto potenti non lavorano bene a basso volume altri dicono che invece garantiscono buone prestazioni anche a basso volume..

ho chiesto perché non avendo esperienza sugli amplificatori a stato solido non so bene come regolarmi... una cosa l'ho capita che forse l'unico modo è provarli per potersi orientare

musiclife ha scritto:

andrea_71 ha scritto:Ciao Musiclife,
Non sono un grande esperto ma ho avuto il tuo identico problema. Solo che io provenivo da un ampli allo stato solido. Ho risolto con un single ended a triodo della "the sound of the valve" e delle vecchie casse Kenwood da 93dB con woofer da 25, woofer passivo e tweeter a tromba. Il triodino ha "solo" 3w ma abbastanza per litigare con il vicino se li faccio sfogare. A volume basso riesco a sentire molto bene tutta la gamma. Ascolto a circa 2m, con casse distanziate di 2m l'una dall'altra.
Ciao

grazie del consiglio.. in effetti i valvolari aiutano molto e infatti con il mio ampli vado molto bene da questo punto di vista (tant'é che ho una forte resistenza a cambiarlo)...

ma il mio quesito di partenza era.. posto che voglio passare ad un'ampli a stato solido mi oriento su 200W o su 50W... ??!
leggendo su varie recensioni ho capito che varia molto dall'apparecchio.. qualcuno ad esempio sostiene che gli amplificatori molto potenti non lavorano bene a basso volume altri dicono che invece garantiscono buone prestazioni anche a basso volume..

ho chiesto perché non avendo esperienza sugli amplificatori a stato solido non so bene come regolarmi... una cosa l'ho capita che forse l'unico modo è provarli per potersi orientare

A pari brand costruttivo un amplificatore meno potente suona meglio di uno più potente , ci sono meno componete all’interno , meno cose che per quanto poco distorcono il segnale di ingresso . 

Poi ovviamente nessuno utilizzerà un ampli poco potente con diffusori di bassa efficienza e modulo di impedenza impegnativo . 

A stato solido quello che cerchi lo otterresti con ampli polarizzati in classe A di alto livello .

Se non ascolti ad alti volumi credo un Pass Aleph 3 o Aleph 5 farebbe al caso tuo , o un Threshold SA3 o un Jeff Rowland M1  ecc ecc