Testina per Thorens TD145

Ciao a tutti, 

come dicevo nel post di saluti, sono un affezionato scroccatore di esperienze e conoscenze e ascolti, visto che di analogico so poco poco. 
Questa in breve la storia: abbandonato il mio fedele Technics sl bd22 (taaante battaglie e taaanti dischi), ho da poco preso un Thorens TD 145. 

Ho quindi provveduto a studiarlo e settarlo il più possibile ed è ora venuto il momento di scegliere la testina.
 
Al momento sono in possesso di una 

a) Shure M92E che però necessita di cambio stilo
b) Technics p24, che è la testina che è stata usata diciamo per molti anni sul Technics - anche questa andrebbe ristilata, ma tenderei a conservarla per il valore affettivo e basta
c) Adc p30 - l'ho trovata montata sul Thorens acquistato da un simpatico austriaco. Stasera la controllerò con il microscopio, ma non ci faccio troppo affidamento

Vorrei quindi acquistare una testina (a meno che non mi diciate che valga la pena trovarmi uno stilo per la Shure). Il budget sarebbe sotto i 200 euri. 
Il problema è che non ho idea del processo di acquisto: leggendovi capisco che ci sono differenze molto evidenti di timbro fra le varie testine, ma non credo che ci sia modo di ascoltarle prima di acquistare (giusto?). 
Quindi immagino che dovrò "chiudere gli occhi", "aprire le orecchie" e fidarmi dei vostri consigli   

Ho letto molti fan della nagaoka mp-110, e l'avrei trovata a 170 €. 
Vado? 

Dimenticavo: ascolto principalmente rock e jazz (per la classica continuo a preferire il digitale, non ammazzatemi). I miei dischi non sono tutti in splendida forma (un po' di acquisti da mercatini), quindi sarebbe meglio prendere qualcosa di permissivo. 
Impianto: Rotel RA 06, casse Chario Pemium 2000T (e un Dac, ma qui non interessa)

Che ne pensate?

Su su non lasciatemi solo nella vasta landa delle testine

Che suono cerchi? Brillante e dettagliato, con acuti ariosi e bassi asciutti, oppure caldo e rotondo, con medio basso presente e acuti leggermente arrotondati? Valuta anche in base al resto della catena, ovvero se è già troppo brillante o troppo rotonda, in modo da bilanciare.
Suppongo il tuo 145 monti il suo braccio originale TP16, giusto?

Grazie della risposta.

Sì, TP16. Il mio impianto è tendente allo scuro, cosa che mi piace. Vorrei tentare di mantenere questo colore, ma non so se andare in questa direzione con la testina sarebbe troppo, per cui, si - bilancerei con qualcosa di più attento alla gamma alta

Grazie ancora
R.

Audio-technica allora. Come rapporto q/p è la migliore. Col tuo budget puoi puntare alla AT-VM530en. Cerca nel web le offerte migliori.
Le alternative di altri marchi sono più costose, oppure non si possono installare sotto alla conchiglia Thorens, come la serie 2M di Ortofon.

Grazie mille

martin logan ha scritto:

Rexie ha scritto:Audio-technica allora. Come rapporto q/p è la migliore. Col tuo budget puoi puntare alla AT-VM530en. Cerca nel web le offerte migliori.
Le alternative di altri marchi sono più costose, oppure non si possono installare sotto alla conchiglia Thorens, come la serie 2M di Ortofon.

Questa info è parzialmente inesatta  
Ortofon ha la serie 2M Verso, studiata proprio per quei porta testina che permettono il solo montaggio dalla parte inferiore,
che in pratica non hanno i due fori passanti, come quelle di molti Thorens. Quindi - almeno in teoria - l'opzione Ortofon c'è.

La serie Verso ha le viti incorporate nel top della testina, anziché avere i fori filettati come le standard. Cioè con la Verso blocchi con i dadi, con la normale blocchi con le viti, ma sempre a patto di avere accessibilità dal top della conchiglia. Il problema della vecchia conchiglia Thorens è che ha le sedi filettate accessibili solo da sotto, ragion per cui con la Verso non concludi nulla. Ci vogliono testine con fori passanti, a meno di non rimuovere il badge Thorens sopra la conchiglia come fanno alcuni. Oltretutto, le viti devono essere da 2 mm. contro quelle da 2,5 che si usano correntemente.

P. S.: rettifico. La Verso ha pure i fori passanti con cui agire sulle viti dal di sotto. Bisogna rimuovere lo stilo. L'equivoco nasce dal fatto che tempo addietro avevo letto, su un altro forum, di un tizio che non riusciva a montare la Verso nella conchiglia Thorens. Rileggendo a distanza di tempo, apprendo adesso che si è trattato di un errore di impacchettamento. Cioè era stata venduta all'utente una 2M normale dentro alla confezione di una Verso.
Chiarito ciò, continuo a suggerire Audio Technica.
Trovo la Ortofon 2M troppo sparata in alto, la Red proprio sgraziata. La Blue è più raffinata grazie al diamante nudo, ma il carattere "ti stupiamo con effetti speciali" rimane. Chiarisco che le ho entrambe. La Red regalata senza rimpianti, la Blue ascoltata e parcheggiata. Peraltro è per me inevitabile fare il paragone con la vecchia Ortofon VMS30 che ho in collezione, di gran lunga più bilanciata, pur mantenendo una timbrica aperta.
Da ultimo vedo che le varianti Verso costano più delle normali.

Sì infatti avevo letto delle verso. Grazie davvero per il consiglio.
R.

Per me hanno un suono troppo sbattuto in faccia, aggressivo, poco analogico. Hanno un'uscita molto alta, e va bene, ci può stare, sono impostate per stupire l'utente. Ma alla lunga stancano.

Provo ad approfittare. Dl-110 della Denon?

RegularJohn ha scritto:Provo ad approfittare. Dl-110 della Denon?

Sì, tendenzialmente ariosa, bassi un po' arretrati.
Si tratta di una MC ad alta uscita che puoi amplificare tramite l'ingresso MM del tuo pre phono.

Rexie ha scritto:P. S.: rettifico. La Verso ha pure i fori passanti con cui agire sulle viti dal di sotto. Bisogna rimuovere lo stilo. L'equivoco nasce dal fatto che tempo addietro avevo letto, su un altro forum, di un tizio che non riusciva a montare la Verso nella conchiglia Thorens. Rileggendo a distanza di tempo, apprendo adesso che si è trattato di un errore di impacchettamento. Cioè era stata venduta all'utente una 2M normale dentro alla confezione di una Verso.
Chiarito ciò, continuo a suggerire Audio Technica.
Trovo la Ortofon 2M troppo sparata in alto, la Red proprio sgraziata. La Blue è più raffinata grazie al diamante nudo, ma il carattere "ti stupiamo con effetti speciali" rimane. Chiarisco che le ho entrambe. La Red regalata senza rimpianti, la Blue ascoltata e parcheggiata. Peraltro è per me inevitabile fare il paragone con la vecchia Ortofon VMS30 che ho in collezione, di gran lunga più bilanciata, pur mantenendo una timbrica aperta.
Da ultimo vedo che le varianti Verso costano più delle normali.

La shell Thorens è facilmente modificabile, per cui ci si può montare di tutto. Basta eliminare la piastrina a slitta originale




a meno di non rimuovere il badge Thorens sopra la conchiglia come fanno alcuni


Facendo soltanto questo non risolvi nulla

Ciao a tutti,
Solo per fare un seguito a questo post e per ringraziare tutti per i consigli ricevuti.
Alla fine la un elfo di babbo natale ha portato una Nagaoka - la 110. Non ho il vocabolario giusto per esprimere ma sembra di sentire un altro giradischi. Tutto è relativo - venivo da una Technics vintage. Ma è un altro giradischi. Grazie mille a tutti!

Ciao, aspetta che finisca il rodaggio....tutta un'altra musica.
Nico,

giaiant ha scritto:

nico 61 ha scritto:Ciao, aspetta che finisca il rodaggio....tutta un'altra musica.
Nico,

Confermo!
per la mia(mp500) ce ne voluto un bel po di tempo prima che suonasse al 100%.
buoni ascolti.

La MP500 è una testina che vorrei avere, sono indeciso, perché non so che passi avanti potrei fare, adesso ascolto con:

-Goldring G900IGC ristilata Jico
-AT VM540ML
-Goldring 1022GX
-Ortofon 2Mred (in dotazione.col gira,che non uso mai)

Pensate ci possa essere un deciso passo avanti, o lascio perdere??

Dimenticavo, la lista sopra è in ordine di preferenza

Ciao, io ho la mp 200, e altri due amici hanno la mp 110 di cui sono soddisfatti ma ogni volta che organizziamo un incontro a casa mia dicono che la mp 200 è molto aperta e dettagliata.
Nico.