Buongiorno a tutti.
Volevo solo scrivere qualche mia personalissima impressione circa i diffusori sopra citati, non una recensione perché non sono un recensore ma "impressioni".
I diffusori polacchi si presentano molto bene in finitura vinilica total black i miei (ma con sovra prezzo ci sono altre finiture da tabella Ral), ognuno pesa 14 kg non molti direte ma la compattezza, la robustezza e il fatto di essere solo un due vie e due altoparlanti posso garantire che non sono poi pochi a fronte di un'altezza di 91,5 cm coi suoi piedini standard, larghezza 19 cm e una profondità di 29 cm con le sue mascherine magnetiche. Il baffle frontale ha uno spessore di 22 mm mentre le altre pareti sono da 18 mm quindi un mobile bello robusto e assemblato (diversamente da qualche altro diffusore commerciale con pareti da 14-15 mm e che rimbomba tutto. Il diffusore è "semplice" nel suo design e può sembrare grezzo a prima vista ma così non è! Come detto due sono gli altoparlanti e come ovvietà due sono le vie composte da un woofer di progetto Pylon esclusivamente per questo diffusore (e per l'Opal 23 con due woofer configurato d'Appolito), mentre il tweeter è un Monacor DT 25-N. Sbocco reflex posteriore e morsetti semplici senza bi-wiring.
Devo confessare che ad una mia primaria ed errata valutazione frettolosa avevo messo in vendita i diffusori perché non mi riusciva di farli suonare come avevo avuto modo di ascoltare in una fiera (Quattro Note d'autunno) tenutasi a Padova qualche anno fa con presente qualche modello di punta (Diamond) e l'importatore italiano in quanto hanno avuto bisogno di un rodaggio di circa oltre le 100-130 orette ma subito dopo previa la sostituzione dei cavi di potenza e qualche messa a punto in ambiente ho trovato un diffusore che finalmente "suonava" come Dio comanda. Oggi dopo circa 6 mesi dall'acquisto nuovi non riesco a farne a meno. Non sono diffusori taglienti ed iper-analitici ma fanno della totale ed assoluta fatica d'ascolto uno dei loro punti di forza insieme al costo (circa 700 €) e alla loro fantastica dinamica se si osa andare oltre il consentito col volume. Non c'è un genere musicale che prediligono o almeno io non me ne accorgo posso soltanto affermare che con rock-prog, jazz, blues e sinfonica mi stanno davvero regalando ore di ottimi ascolti che invogliano ad alzare sempre più il volume senza minimamente scomporsi. Ho posseduto altri diffusori a colonna (Davis Acoustic e Dali Zensor 7) ma queste Pylon sono di gran lunga migliori su tutti i parametri, hanno un suono caldo come detto non radiografante ma molto ben bilanciato con un basso a dispetto dell'unico woofer davvero molto bello, dettagliato, fermo e presente...certo deve fare anche da medio...non si può pretendere chissà cosa senza un midrange dedicato ma poi c'è anche il tweeter che aiuta a rendere il tutto più liscio dell'olio. Nel mio ambiente di 20 m/q scarsamente trattato hanno trovato il loro meglio con una buona immagine stereofonica a dispetto del tweeter posizionato in basso. Esiste anche una recensione su TNT Audio del quale ne condivido molto fedelmente le principali impressioni del "direttore" tranne i difetti da lui riscontrati sulle targhette forse pre via della sua coppia di pre serie immagino. Alla fine dei conti ci tenevo anche a dire che quando le scelsi ebbi l'opportunità di ascoltare anche altri brand-modelli...da Monitor Audio Bronze 200, Elac Debut f5.2, Wharfedale Diamond 11.3 ed Pylon Opal 23 (queste ultime davvero esuberanti) tutti in negozi vari senza il mio integrato ma il ricordo di ciò che avevo ascoltato in quella manifestazione non me lo ha rievocato nessuno dei sopra citati diffusori...i quali chi per un motivo chi per un'altro presentavano sempre qualcosa che mi infastidiva specie con l'alzare il volume. Certo il brand non è molto conosciuto ai più, può non piacer perché anche l'occhio vuole la sua parte... (volendo si può cambiare finitura) ma se si intende tenere i diffusori (per un bel pò di tempo senza stare a cambiare) sono sicuro che appagheranno i loro proprietari con ore e ore di buona musica perché alla fine questo è quello che più conta è che sia il più gradevole possibile. Credo personalmente che fino ai canonici mille euro non ci siano molti contendenti da impensierire questi diffusori dalla linea slim, ma se ci sono scrivetelo pure qui sotto se qualcuno ha ascoltato le Opal 20.
Allego qualche foto che ancora ho mantenuto dopo l'annuncio di vendita (fortunatamente andato a vuoto).
Volevo solo scrivere qualche mia personalissima impressione circa i diffusori sopra citati, non una recensione perché non sono un recensore ma "impressioni".
I diffusori polacchi si presentano molto bene in finitura vinilica total black i miei (ma con sovra prezzo ci sono altre finiture da tabella Ral), ognuno pesa 14 kg non molti direte ma la compattezza, la robustezza e il fatto di essere solo un due vie e due altoparlanti posso garantire che non sono poi pochi a fronte di un'altezza di 91,5 cm coi suoi piedini standard, larghezza 19 cm e una profondità di 29 cm con le sue mascherine magnetiche. Il baffle frontale ha uno spessore di 22 mm mentre le altre pareti sono da 18 mm quindi un mobile bello robusto e assemblato (diversamente da qualche altro diffusore commerciale con pareti da 14-15 mm e che rimbomba tutto. Il diffusore è "semplice" nel suo design e può sembrare grezzo a prima vista ma così non è! Come detto due sono gli altoparlanti e come ovvietà due sono le vie composte da un woofer di progetto Pylon esclusivamente per questo diffusore (e per l'Opal 23 con due woofer configurato d'Appolito), mentre il tweeter è un Monacor DT 25-N. Sbocco reflex posteriore e morsetti semplici senza bi-wiring.
Devo confessare che ad una mia primaria ed errata valutazione frettolosa avevo messo in vendita i diffusori perché non mi riusciva di farli suonare come avevo avuto modo di ascoltare in una fiera (Quattro Note d'autunno) tenutasi a Padova qualche anno fa con presente qualche modello di punta (Diamond) e l'importatore italiano in quanto hanno avuto bisogno di un rodaggio di circa oltre le 100-130 orette ma subito dopo previa la sostituzione dei cavi di potenza e qualche messa a punto in ambiente ho trovato un diffusore che finalmente "suonava" come Dio comanda. Oggi dopo circa 6 mesi dall'acquisto nuovi non riesco a farne a meno. Non sono diffusori taglienti ed iper-analitici ma fanno della totale ed assoluta fatica d'ascolto uno dei loro punti di forza insieme al costo (circa 700 €) e alla loro fantastica dinamica se si osa andare oltre il consentito col volume. Non c'è un genere musicale che prediligono o almeno io non me ne accorgo posso soltanto affermare che con rock-prog, jazz, blues e sinfonica mi stanno davvero regalando ore di ottimi ascolti che invogliano ad alzare sempre più il volume senza minimamente scomporsi. Ho posseduto altri diffusori a colonna (Davis Acoustic e Dali Zensor 7) ma queste Pylon sono di gran lunga migliori su tutti i parametri, hanno un suono caldo come detto non radiografante ma molto ben bilanciato con un basso a dispetto dell'unico woofer davvero molto bello, dettagliato, fermo e presente...certo deve fare anche da medio...non si può pretendere chissà cosa senza un midrange dedicato ma poi c'è anche il tweeter che aiuta a rendere il tutto più liscio dell'olio. Nel mio ambiente di 20 m/q scarsamente trattato hanno trovato il loro meglio con una buona immagine stereofonica a dispetto del tweeter posizionato in basso. Esiste anche una recensione su TNT Audio del quale ne condivido molto fedelmente le principali impressioni del "direttore" tranne i difetti da lui riscontrati sulle targhette forse pre via della sua coppia di pre serie immagino. Alla fine dei conti ci tenevo anche a dire che quando le scelsi ebbi l'opportunità di ascoltare anche altri brand-modelli...da Monitor Audio Bronze 200, Elac Debut f5.2, Wharfedale Diamond 11.3 ed Pylon Opal 23 (queste ultime davvero esuberanti) tutti in negozi vari senza il mio integrato ma il ricordo di ciò che avevo ascoltato in quella manifestazione non me lo ha rievocato nessuno dei sopra citati diffusori...i quali chi per un motivo chi per un'altro presentavano sempre qualcosa che mi infastidiva specie con l'alzare il volume. Certo il brand non è molto conosciuto ai più, può non piacer perché anche l'occhio vuole la sua parte... (volendo si può cambiare finitura) ma se si intende tenere i diffusori (per un bel pò di tempo senza stare a cambiare) sono sicuro che appagheranno i loro proprietari con ore e ore di buona musica perché alla fine questo è quello che più conta è che sia il più gradevole possibile. Credo personalmente che fino ai canonici mille euro non ci siano molti contendenti da impensierire questi diffusori dalla linea slim, ma se ci sono scrivetelo pure qui sotto se qualcuno ha ascoltato le Opal 20.
Allego qualche foto che ancora ho mantenuto dopo l'annuncio di vendita (fortunatamente andato a vuoto).