DAC desktop - consigli

E' giunta l'ora, prediligo il chip AK, come suono. Gli ESS Sabre carini, ma...
Conte, confido in te, per il momento il prezzo è in secondo piano, mi interessa qualità
ingresso USB, coax, (BT forse), uscite RCA e valuto anche XLR.
Grazie a tutti

Carlito ha scritto: per il momento il prezzo è in secondo piano

Eheheheh,
se non restringi il campo con il budget a disposizione i consigli non potranno essere mirati.

Se ha scritto che il prezzo è in secondo piano, vuol dire che non ha limiti di budget e può spendere anche 10-15mila euro. O sbaglio?

R2R ?

Parto da un presupposto, spendere molto (oltre i 1.000) per un DAC ha il suo senso se la catena lo merita.
Al momento, il prezzo è in secondo piano, come dicevo, perchè sto predisponendo un rinnovamento di tutto l'impianto cuffie, da farsi con calma mirata.
Punto primo, il pc deve fare da alimentatore e fornitore di stream digitale, non deve essere lui a dare l'imprinting sonoro.
Mi piace il timbro AK, ma ci sono tanti dac in commercio.
Le elettroniche inglesi, per es., le ho scelte in passato, avevano un ottima timbrica quasi valvolare.
Parlo di Cyrus.
Cineserie, no.
Come scelsi in passato, cerco elettroniche degne di essere definite tali, anche se oggi "era" tutto made in prc.

Comiciamo:
Ifi Neo iDsd - che ve ne pare ?

Hai detto niente cineserie, perchè l' ifi dov'è prodotto?

Uffici e progetto è made in UK ? manovalanza li possino... almeno quello....

Diciamo che ormai nel 2021 il discorso cineserie fa sorridere, e non poco...

Oppure:
Shiit Gungnir

Quindi mi pare di capire che il budget massimo è di 1500€ o sbaglio?

ma cosa vuole dire "cineserie"? qualunque cosa fatta in Cina oppure qualcosa fatta male come fanno le cose economiche i cinesi?
Perché mi pare che con il Gustard, di cui biscottino ha parlato molto bene in qualche thread, potresti farti avanzare pure soldi per provare il Neo...
Oppure a quel punto un Chord usato?

d'altra parte se non ho capito male dalle letture fatte, gli AK sono poco colorati, mentre gli ifi sono molto colorati (bene, ma colorati). Da come hai parlato nel 3d della Hi-X55 a te piace ascoltare quello che c'è nella registrazione.

Potresti pensare ad un dac a partitori resistivi come R2R ad esempio l’Audio Gd R8 che restituisce un suono molto simile ad un analogico, ma molto dettagliato.

RME ADI2DAC, ma sono di parte.

Duncan_McCloud ha scritto:RME ADI2DAC, ma sono di parte.

Se non erro è un DAC per smanettoni, potresti avere ragione.

Barone Birra ha scritto:

Duncan_McCloud ha scritto:RME ADI2DAC, ma sono di parte.

Se non erro è un DAC per smanettoni, potresti avere ragione.

Si lo è. Io personalmente lo uso come un qualsiasi DAC + Headphone AMP. 
Non costa eccessivamente, facile da reperire. Sul come suona non mi pronuncio, ma di sicuro altri che lo hanno testato potranno dare opinioni in merito.

Denafrips Aries II, macchina dalla musicalità eccellente, multi-ingresso (manca solo l'I2S), uscite RCA ed XLR...
Se cerchi il suono come qualità primaria, è la macchina giusta, 628 euro più dogana.
Se vuoi smanettare e sei disposto ad accettare una qualità audio un pelo inferiore, allora c'è altro...
Ma le cineserie, come le definisci tu, stanno altrove... Topping, SMSL e compagnia cantante...

Andrei serenamente sull'Aavik D-580.

Ringrazio tutti per i consigli.
Mi ritagliero' un po' di tempo per approfondire i modelli suggeriti.
Giorgio hai centrato cosa intendo per made in prc, oggetti dal costo elevato, ma dal suono scevro, pur circutalmente insigni di numeri bellissimi.
Poi, ci sono le eccezioni, sicuramente, come in tutti i prodotti.
Dunque Ifi suonano colorati, ricordavo i BurrBrown differentemente, o magari son cambiati...
il suon AKM, è piacevole, non essendo asciutto, ma nemmeno colorato.
Quella del DAC R2R non la sapevo, addirittura a componenti discreti, il che è un buon fattore.
Ci devo studiare... e grazie a voi, mi applichero' doverosamente.
Il passo, dalla collezione (abbastanza foltita di cd) che ho, ma pur sempre in numero finito, rispetto l'ascolto in stream, dalla capienza infinita di generi musicali, è d'obbligo.

Voi direte, ma perchè non ti accontenti del pc, del micino ES100, e del pur dignitoso Cavalli ?
Semplice, colpa dell'austriaca, che da perfetta monitor, fa intravedere cosa è capace un dac, si pur esso, il micino Es100. Prima, con le altre cugine, notavo differenza, ma con lei, la Hi-X55, c'è un abisso dall'uscita pc, all'uscita del micino....
Diciamo 50 e 50, colpa anche della scimmia "salens", che fa venire questo gruppo di "folli" amici.

Avian ha scritto:Andrei serenamente sull'Aavik D-580.

soprattutto economici 

Zap67 ha scritto:

Avian ha scritto:Andrei serenamente sull'Aavik D-580.

soprattutto economici 

Diceva che il prezzo è secondario. Chi più spende, meno spende 

Orpo una CAR questo Aavik.... un pelino assai ....
Serve per capire, pero'... a studiare ci siamo sempre.

Se non hai problemi di budget, ti consiglio il mio in firma, così eviti pure di usare il pc ed il pre esterno

Carletto, mi pare si divertano un poco alle tue spalle... 

In questo sta il bello, conoscere nomi dei meglio DAC che ascoltano tutti, per tutte le tasche.
DCS Bartok, come qualche altro, usa porte AES.
Domanda, queste porte AES, quali sorgenti le hanno ?
Sto facendo una panoramica, e noto come alcuni produttori utilizzino questa catena:
sorgente liquida, reclock, DAC, PRE, Finale.
Sono ignorante su questa materia, lo ammetto. Perchè ?
Scusate le mie domande banali, non consideravo la musica liquida uno step rispetto il passato, mi sto ricredendo, e convincendo sempre di più, che è un percorso a ostacoli per me.
Per farla breve, puo' essere un discorso di timbrica, alla fine a decretare la scelta, e prima di farla, c'è un immensità di cose da conoscere.
Il costo, ora non è al centro delle mie attenzioni, è prioritario capire fin dove ci si puo' spingere, come elettroniche e contesti di connessioni.