Giro...Giro...Tondo...una settimana di giochi col "Monello" di Ado...

Le bimbe hanno da poco smesso di giocare col "Monello"...

Mamma mia cosa hanno lasciato!!!!

...giocattoli ovunque...coriandoli...salatini...patatine...pan di spagna sotto i divani e sotto le scarpe...

...eh si...la scena è più o meno questa...cambiano i "giocattoli" e i "salatini" che lasciano posto a pads, cd, cavetti, riduttori...ma l'incazzatura della "Mamma" è la stessa ...

...su questo 3d, a brevissimo...un dettagliato resoconto della "festa"...

Quanto ben di Dio !
Certo che l'estetica del monello non è che sia il massimo ...

L'abito non fa il monaco...

Devo innanzitutto ringraziare Domenico, per la bella opportunità concessami e per la stima ed affetto che, in questi giorni, mi ha dimostrato nelle lunghe e "farneticanti" (per gli "infedeli" che ci ascoltavano) chiacchierate al telefono...

Premetto che le righe che seguiranno sono frutto esclusivamente di mie considerazioni, per nulla suffragate da misurazioni strumentali. Unico strumento di assoluta precisione utilizzato: "il cuore"...
Il confronto con il "Principe" Rudi è servito esclusivamente per meglio capire quali possano essere le differenze progettuali e costruttive tra ampli SS, che, a detta di alcuni... suonano tutti alla stessa maniera...



"il Monello" di Ado mi viene consegnato, puntualissimo , lunedì pomeriggio dal corriere Sda prestato alle Poste Italiane...
Avverto, quindi, il mio "benefattore" che con me ha trepidato per la consegna del pacco, confezionato in un imballo che oserei definire "antiatomico"...

A sera tarda, e data l'ora, cominciano le prime confidenze con la Ultrasone edition 9, unica cuffia "chiusa" della mia collezione.

Noto subito la sua silenziosità, tanto da pensare di aver sbagliato i collegamenti...
In questo le uscite Xlr mi danno sicuramente una mano, lavorando con le masse separate.
Sin dalle prime battute il mostriciattolo sfodera tantissima energia senza mai scomporsi, con una discreta finezza nel proporre il messaggio sonoro. Con la top tedesca sembra andare tutto per il meglio, soprattutto quando c'è da lavorare sodo nei transienti e nei pieni orchestrali. Anche le piccole ensemble sono restituite con naturalezza e coinvolgimento. Avverto una sensazione di minor respiro, rispetto al "Principe", sensazione che mi accompagnerà in tutte le sessioni di ascolto con le altre "bimbe di casa".
I cd si susseguono e mi accorgo che si è fatto veramente tardi...vado a letto ma è difficile prendere sonno...le "sollellastre" della "Nine" protestano...anche loro attendono di giocare col "monello"!!!...


---continua---

Amuro_Rey ha scritto:
Certo che l'estetica del monello non è che sia il massimo ...

Beh, l'estetica ha un suo perchè, sembra venire direttamente dagli anni '70, lo trovo piuttosto affascinante.

A me pare un apparato per linee DCI della Telecom

Caro Dino,
hai da narrarci differenze nella restituzione della gamma media (voci soprattutto)? Chi le mette più avanti e chi le arretra?

Amuro_Rey ha scritto:A me pare un apparato per linee DCI della Telecom

a Dome'....

sei licenziato!!!!!!

Licenziato come sarto...per il resto non direi
C'è da ricordare che magari si tratta di un prototipo il case è quello che nella menata costa meno

Lo Zio ha scritto:Caro Dino,
hai da narrarci differenze nella restituzione della gamma media (voci soprattutto)? Chi le mette più avanti e chi le arretra?

Ciao Guidino...

Volevo evitare di paragonare i due ampli ma cercare di dare un'idea, in assoluto, della "voce" del Monello...
ma evidentemente il paragone è inevitabile...

Mi chiedevi della gamma media...
il "Principe" la lascia dov'è, nel senso che esegue straordinariamente le istruzioni impartite dalla sorgente e dal software, con una imbarazzante neutralità...
Non ho mai capito cosa volessero dire coloro che, nel descrivermi il suono Rudistor, lo definivano "caratterizzato"...mmmaaahhh...

il "Monello" di Ado, invece, spinge, oserei dire, inevitabilmente, la gamma media, pur mantenendone il controllo, almeno per la maggior parte dei trasduttori in mio possesso. Le voci, molto presenti, non sono fastidiose...tranne quelle che piacciono a Te...

leonruti ha scritto:

Lo Zio ha scritto:Caro Dino,
hai da narrarci differenze nella restituzione della gamma media (voci soprattutto)? Chi le mette più avanti e chi le arretra?

Ciao Guidino...

Volevo evitare di paragonare i due ampli ma cercare di dare un'idea, in assoluto, della "voce" del Monello...
ma evidentemente il paragone è inevitabile...

Mi chiedevi della gamma media...
il "Principe" la lascia dov'è, nel senso che esegue straordinariamente le istruzioni impartite dalla sorgente e dal software, con una imbarazzante neutralità...
Non ho mai capito cosa volessero dire coloro che, nel descrivermi il suono Rudistor, lo definivano "caratterizzato"...mmmaaahhh...

il "Monello" di Ado, invece, spinge, oserei dire, inevitabilmente, la gamma media, pur mantenendone il controllo, almeno per la maggior parte dei trasduttori in mio possesso. Le voci, molto presenti, non sono fastidiose...tranne quelle che piacciono a Te...

Quando sei diplomatico diventi incompresibile
Il monello porta la gamma media più avanti che il Rudone? La esalta maggiormente? Le conferisce più rilievo?

Riesci, col tempo e colla paglia, a fare la comparativa tra i due a seconda delle cuffie usate?

...riprendiamo il racconto della settimana da favola...


Dopo una estenuante giornata di lavoro...Fabrizio smettila di sogghignare!!! ...
torno a casa frettolosamente...pensando che quello che avevo sentito il giorno prima con la "Nine", il vigore che era venuto fuori dalla "scatoletta" della GBC poteva fare al caso della Hifiman..."

...non mi sbagliavo...

"la cortigiana" finalmente messa a nudo!
la rudezza del monello che fornisce corrente più di una pala eolica, riesce a spogliarla della "ruffianeria" in cui spesso cade la nipponica:
gamma media stupenda; estremi di banda superiore leggermente velati, bassi controllatissimi e precisi...
Via il corpetto di merletti e lustrini!!!! Gran bel suono questa cuffia...ancora un'altra nottata alle prese con i mei cd preferiti, nei quali il pianoforte è protagonista...il mediobasso che viene fuori da questa accoppiata è davvero coinvolgente...
Ora mi si pone un dilemma...che fare? Mi piace di più presa a schiaffi dal Monello che accarezzata dal Principe...
A 'sto punto la vendo...non sopporto sapere che c'è chi fa divertire meglio le mie bimbe...
...o rapisco il Monello...

---continua---

Lo Zio ha scritto:
Quando sei diplomatico diventi incompresibile
Il monello porta la gamma media più avanti che il Rudone? La esalta maggiormente? Le conferisce più rilievo?

Non si tratta di essere diplomatici...credimi...Guido...
sicuramente il monello esalta la gamma media e le conferisce più rilievo...
ma questo non vuol dire che sia più o meno piacevole!
Molto dipende dalle incisioni e dai trasduttori...
Credo, ad esempio, e per quello che ho sentito delle Audio Technica, che il Monello non sia proprio il loro ideale compagno di giochi...
...Madmax, fra qualche giorno, ci saprà dire...

leonruti ha scritto:

la rudezza del monello
che fornisce corrente più di una pala eolica, riesce a spogliarla della "ruffianeria" in cui spesso cade la nipponica:
gamma media stupenda; estremi di banda superiore leggermente velati, bassi controllatissimi e precisi...
Via il corpetto di merletti e lustrini!!!! Gran bel suono questa cuffia...ancora un'altra nottata alle prese con i mei cd preferiti, nei quali il pianoforte è protagonista...il mediobasso che viene fuori da questa accoppiata è davvero coinvolgente...
Ora mi si pone un dilemma...che fare? Mi piace di più presa a schiaffi dal Monello che accarezzata dal Principe...
A 'sto punto la vendo...non sopporto sapere che c'è chi fa divertire meglio le mie bimbe...
...o rapisco il Monello...

---continua---

Dati gli oggetti in gioco, ciò mi parrebbe una contraddizione in termini...

leonruti ha scritto:...riprendiamo il racconto della settimana da favola...

Martedì

Dopo una estenuante giornata di lavoro...Fabrizio smettila di sogghignare!!! ...


---continua---

è un mondo dififcile!!!
Servo Vostro.
il giullare.

vulcan ha scritto:Licenziato come sarto...per il resto non direi
C'è da ricordare che magari si tratta di un prototipo il case è quello che nella menata costa meno

Appunto fare una bella foto del suo intenro ?

Amuro_Rey ha scritto:

vulcan ha scritto:Licenziato come sarto...per il resto non direi
C'è da ricordare che magari si tratta di un prototipo il case è quello che nella menata costa meno

Appunto fare una bella foto del suo intenro ?

...non sono stato autorizzato...ehm...a mettere il monello a nudo...

...Vi prego non fatelo lavorare...
poi si lamenta un sacco...!!!

è un mondo dificile!!!
Servo Vostro.
il giullare.

(immagine pubblicata dal costruttore presso altro forum)

fil ha scritto:

la rudezza del monello


Dati gli oggetti in gioco, ciò mi parrebbe una contraddizione in termini...

e non ti ho detto ancora della monelleria del Rudi!

Decido di dedicare la serata del mercoledì alla "Regina" di casa: la Grado PS1000. L'esemplare in mio possesso è una versione "limited" bilanciata con un grosso cavo. E' la cuffia che mi ha sempre emozionato per il suo grandissimo "Soundstage"...no...non ho sbagliato termine...sarebbe riduttivo definirlo "Headstage", perchè davvero sembra di poter fare a meno dei diffusori, quando s'indossa questa meraviglia...
Il basso è poderoso e profondissimo, il medio è dilatato all'inverosimile e la gamma alta è infinita...
Si vede che la "Regina" predilige i suoi "simili", perchè col "Monello" proprio non ci siamo...
quella sensazione di respiro gigantesco che col "Principe" Rudi veniva esaltata, scompare col piccolo ampli di Ado...
Non riesco a spiegarmelo...mi aspettavo un leggero restringimento della scena...questo si...ma non in maniera così marcata, tanto da stravolgere le caratteristiche peculiari della cuffia...
Tra l'altro la "Regina" non ama chi mostra troppa esuberanza; al contrario, predilige il sussurro, i modi garbati, la carezza...eppure il piccolo Ado è preciso...si sforza di dettagliare...ma niente da fare...i cd più disparati si susseguono, ma il risultato sperato non arriva...che antipatica, questa Sovrana!
...pazienza...non è detto che il monello debba essere necessariamente simpatico a tutte le bimbe...

---continua---

...praticamente...:
ascolti da deserto sahariano,con i musicisti sparpagliati per tutta l'africa...
con l'intvento di chi l'ha visto per ritrovarli...
alla minima brezza mattutina...tutti ubriachi e cappottati a riprodurre note strane...
non è che il Monello...magari...insomma...sì...volevo dire...che...



...và bene...vadoooo...????

è un mondo dificile!!!
Servo Vostro.
il giullare.

La PS1000, la versione limited della PS1000, costruita in cinque esemplari, ha un cavo di grossa sezione, che manda in auto oscillazione tanti driver. L'apparecchio oggetto del 3D ha una ottima costruzione, ma non penso possa pilotare un mostro del genere. Lo splendido Gregitek GGR1 a volume perlomeno normale con la Grado PS1000 standard suona molto bene, ma quando metto la bilanciata, con l'apposita riduzione, va in auto oscillazione. L'RP010 ad alti volumi non riesce a coprire al 100% elettricamente la PS1000 bilanciata. E' una cuffia Concept che necessita come la HP2IS (Quella di nonno Joseph) di proporzionate sezioni di alimentazione. Pena un basso poco preciso ed invadente, una gamma media leggermente sibilante, una strizione delle dimensioni dello headstage. Se ben pilotata, ma la cosa è un pò angusta, è un vero diffusore di altissimo livello, forse la migliore cuffia in senso assoluto. Se ne è parlato poco e niente della suddetta PS1000 in quanto puro esperimento, limitato da John a pochi esemplari, tre peraltro finiti in Italia. I driver di solito costruiti per le standard ad Hong Kong sono stati filati nel laboratorio di New York. La lacca utilizzata per insonorizzare i padiglioni è talmente invasiva che macchia il metallo dei padiglioni con un effetto marbled poco piacevole.
Insomma una custom particolare ...
Una volta terminato il Tektron 1000, verrà costruito un driver specifico per la PS1000 con delle particolari finali : le ED2 della Siemens per un totale di trenta watt ed alimentazione, separata, singola per canale.

Le disattese aspettative con la Regina mi fanno pensare che lo scatolotto abbia un po' di difficoltà con i trasduttori a bassa impedenza, ma soprattutto con le Grado visto, tutto sommato, com'era andata con le "nine" e la Hifiman...
Appare logico,a questo punto, dedicare il giovedì sera all'ascolto della "vecchia signora" del nonnetto Joseph.
Devo dire che esteticamente insieme sono una bella coppia...sembra di essere stati catapultati agli anni '70/'80. La sensazione è alquanto strana ma intrigante...
Cominciano i test con i cd più graditi all'HP2: Eric Bibb, Tsuyoshi Yamamoto, Eagles...
...tutto sommato, il risultato è più che accettabile e sicuramente non disastroso come nel caso della PS1000...ma non siamo ancora al Top...
Il proponimento delle medie frequenze, splendido nella natura della HP2, è un tantinello preponderante e la vicinanza dei trasduttori alle orecchie, non sempre realizza un prodotto piacevolissimo all'ascolto; gli estremi di banda superiore, presentano una leggera velatura, mentre il basso, il favoloso basso della "signora", è reso davvero con il giusto corpo.
L'aspetto positivo di questa accoppiata è la potenza espressa senza mai manifestare cedimenti. Mano per mano i due ti portano ad esplorare livelli d'intensità sonora inaudita. Se per alcuni, questo aspetto non è fondamentale, forse per qualche Rockettaro può rappresentare il massimo della goduria...
Finisce anche questa serata, particolarmente entusiasmante, visto i soggetti in gioco: l'una un oggetto di culto, quasi introvabile, l'altro sicuramente difficile da possedere data la sua costruzione "amatoriale"...

il giullare ha scritto:

...praticamente...:
ascolti da deserto sahariano,con i musicisti sparpagliati per tutta l'africa...
con l'intvento di chi l'ha visto per ritrovarli...
alla minima brezza mattutina...tutti ubriachi e cappottati a riprodurre note strane...
non è che il Monello...magari...insomma...sì...volevo dire...che...



...và bene...vadoooo...????

è un mondo dificile!!!
Servo Vostro.
il giullare.

Caro Giullare, anche in questa sede ti auguro ogni "fortuna" col tuo nuovo impianto...