Le 8c di Dutch & Dutch hanno due woofer ad alta escursione collocati nella parte posteriore del cabinet, che operano dai 100 Hz in giù. Il concetto è ispirato dal lavoro del famoso progettista Roy Allison: le 8c sfruttano l'accoppiamento perimetrale con la parete anteriore, tant’è che il produttore consiglia di posizionarle in prossimità della parete frontale per sfruttare appieno questa tecnica denominata anche Boundary Coupled Bass (BCB). Il fatto che un posizionamento così vicino alla parete sia tranquillamente possibile senza causare un degrado della qualità di ascolto provocate riflessioni primarie nell’ambiente, è dovuto alle particolari caratteristiche di emissione di questi diffusori, che nella parte frontale (dai 100 Hz in giù) sono a direttività costante con un diagramma polare di tipo cardioide.
Ritornando alla BCB, questa tecnica di diffusione delle basse frequenze offre tre vantaggi principali:
- Vengono evitate le interferenze distruttive tra il suono diretto del diffusore e le riflessioni di confine (le pareti adiacenti)
- La headroom delle basse incrementa fino a 6 dB.
- Una migliore oltre che ideale direttività delle basse frequenze, che formando un diagramma polare di tipo semisferico, si sovrappone in maniera ottimale con l’emissione frontale di tipo cardioide.
Detto in soldoni, le basse frequenze giungono all’orecchio dell’ascoltatore non più direttamente, ma per riflessione primaria con la parete anteriore. I più avezzi alla tecnologia noteranno subito che questa disposizione di diffusione frontale e posteriore potrebbe creare scompensi dovuti al ritardo con cui giunge all’orecchio dell’ascoltatore il segnale posteriore (riflesso) rispetto a quello frontale (diretto). L’appunto sarebbe senz’altro valido e fondato se non fosse che per chiudere correttamente il cerchio interviene il dsp delle 8c a rimettere le cose a posto. E’ sufficiente inserire nella pagina di setup la distanza con le pareti laterali e frontale in termini di centimetri rispetto al loro posizionamento nell’ambiente per ottenere il corretto allineamento delle fasi.
Ritornando alla BCB, questa tecnica di diffusione delle basse frequenze offre tre vantaggi principali:
- Vengono evitate le interferenze distruttive tra il suono diretto del diffusore e le riflessioni di confine (le pareti adiacenti)
- La headroom delle basse incrementa fino a 6 dB.
- Una migliore oltre che ideale direttività delle basse frequenze, che formando un diagramma polare di tipo semisferico, si sovrappone in maniera ottimale con l’emissione frontale di tipo cardioide.
Detto in soldoni, le basse frequenze giungono all’orecchio dell’ascoltatore non più direttamente, ma per riflessione primaria con la parete anteriore. I più avezzi alla tecnologia noteranno subito che questa disposizione di diffusione frontale e posteriore potrebbe creare scompensi dovuti al ritardo con cui giunge all’orecchio dell’ascoltatore il segnale posteriore (riflesso) rispetto a quello frontale (diretto). L’appunto sarebbe senz’altro valido e fondato se non fosse che per chiudere correttamente il cerchio interviene il dsp delle 8c a rimettere le cose a posto. E’ sufficiente inserire nella pagina di setup la distanza con le pareti laterali e frontale in termini di centimetri rispetto al loro posizionamento nell’ambiente per ottenere il corretto allineamento delle fasi.