Da Ospite Mar Ago 11 2020, 17:32
biscottino ha scritto: fil ha scritto:A mio sommesso parere un clamoroso azzardo, per non dire errore, di marketing.
Che sia emersa una certa indole in favore del plagio/clonazione, come caratteristica propria dell'origine cinese...non può che rappresentare un elemento a sfavore per il brand che, invece, ci aveva già abituati a una certa originalità dei prodotti sicuramente cresciuti qualitativamente soprattutto nell'ultimo periodo, direi da Susvara in poi...
Fil, una curiosità, avendo letto che il gran guru toscano ha già decretato la dipartita sia della nuova r10, che della vecchia, a suo dire, ex possessore di ben 2 vecchie r10, che erano a torto considerate le migliori cuffie mai costruite, ti chiedo, tu che se non sbaglio l'hai avuta, che ricordo ne hai?
Ovviamente, da possessore di Hifiman come te, che ne elogiamo le prestazioni, non commento cio' che pensa delle Hifiman, ma questo ormai lo dice da anni e va bene cosi.
La Sony MDR-R10 era un oggetto che all'epoca (se non ricordo male, 1989) costava circa 5 milioni di lire in edizione limitata. Un oggetto, per quei tempi, davvero eccezionale. Oggi ormai siamo abituati a nuove "flagship" che vengono sfornate da ogni casa costruttiva, a ritmi estremamente veloci...evidentemente il mercato segue...
Indubbiamente era un oggetto veramente fuori dal comune per materiali utilizzati, finiture e caratteristiche soniche. Quanto a queste ultime, che è ciò che ci interessa maggiormente, se le paragoniamo a quelle attuali delle migliori realizzazioni ( e non necessariamente dei modelli top) di tutti i tipi di cuffie: elettrostatiche, dinamiche e planari, direi che pur restando in posizione alta di classifica, perdono Indubbiamente punti in favore delle cuffie attuali. Una certa colorazione oggi non viene accettata come elemento a favore, ma come limite...ciò non toglie che possa incontrare il gusto soggettivo di qualcuno.
I progressi tecnologici anche per le cuffie chiuse hanno fatto passi da gigante. La stessa Sony MDR- Z1R è sicuramente scevra da risonanze rilevanti e colorazioni... potrebbe essere quindi che la attuale R10 hifiman somigli solo esteticamente alla gloriosa "the king"...che è divenuta un oggetto di culto, simbolicamente di elevato valore e sonicamente pur non disprezzabile, ma al di sotto del top oggi disponibile.
Io di certo non boccio il Dott. Fang come produttore oggi, di cuffie di valore assoluto (anche in termini di affidabilità, al cospetto per es. di Audeze e Abyss.. ) al vertice mondiale ( in buona compagnia...) ma, sinceramente, non arrivo a capire questa sua "trovata commerciale" con esplicito e mirato riferimento ad un oggetto storico come la Sony R10, proprio perché non aveva alcun bisogno di farlo...
Avrei di gran lunga preferito una "Susvara SE", per esempio!