Da ermes pecchinini Lun Apr 27, 2020 9:53 am
In merito alla velocità non mi viene mai voglia di verificarla. Uno scostamento dello 0,125 % è di fatto inudibile in quanto va a coincidere con una differenza di 2 cent che in letteratura medica viene reputata il limite dell'udibile. Molti anni fa ho partecipato ad un piccolo esperimento in tal senso. Nessuno all'interno di una platea scelta (musicisti o studenti di musica) è riuscito con sicurezza a sentire uno scostamento inferiore allo 0,125 %. Un esperimento simile oggi potete farlo anche stando a casa e cercando in rete un generatore di frequenze.
In merito al wow la questione è molto più complessa perchè solo in parte è riconducibile al buon funzionamento del giradischi. Vi sono altre variabili, centratura esatta del foro del disco, esattezza nel master , qualità del vinile (inteso come materiale) che hanno un'influenza più o meno grande nella questione e che sono molto difficili da indagare.
In concreto penso però che si possano affermare un paio di considerazioni. Oggi un giradischi con un wow e/o uno scostamento dalla velocità ideale superiore allo 0,125 % è probabilmente da considerarsi un gira mal funzionante (nemmeno di scarsa di qualità). Quindi andrebbe più che altro fatto riparare, inutile farsi troppe fisime per scostamenti inudibili . Seconda considerazione, sulle variabili più direttamente inerenti ad inesattezze presenti sul disco, qualsiasi giradischi anche si alta qualità non può farci nulla. Lui può solo assicurare di fare in modo impeccabile il proprio lavoro, il resto non gli compete. Terza considerazione, la percezione del wow varia moltissimo da persona a persona. Non ha molto significato farne una questione teorica. Ci sono questioni molto pratiche che possono mettere in evidenza il problema. Una risonanza di un pianoforte è la prima situazione musicale che viene in mente (il pianoforte, o il clavicembalo) non ha modo di variare il pitch della nota dopo averla emessa. Un basso albertino può anche essere un buona "spia" con il suo sistematico riproporre una nota fondamentale con le sue frequenze armoniche che si sommano agli armonici che ne seguono. Un'altra situazione tipica è una improvvisa strappata o comunque un transiente che possa in qualche modo perturbare l'esattezza della regolare velocità. Se di fronte a queste situazioni musicali non vi è nulla che arreca disturbo all'ascolto... beh allora si può serenamente concentrarsi sulla musica. Io la vedo così