Ascolto musica su Hd esterno

Ciao
come da titolo ascolto musica flac da hard disk esterno.
Ora leggendo in giro mi è venuto il dubbio (magari stupido) se cè differenza di qualità di ascolto o altro in funzione che venga ascoltata da un Hd disk con o senza alimentatore (autoalimentato per intenderci). 
Il tutto passa comunque dal mio dac Nuforce icon tramite usb e cuffie Hd 650.

Grazie per le risposte.

Tutto è migliorabile, anche il collegamento dell'HD al PC, il tipo di HD.
Dipende da cosa vuoi raggiungere e quanto sei disposto a spendere.
La differenza tra i due tipi di HD devi verificarla tu nel tuo impianto. 
L'investimento è modesto e potrai verificare di persona le eventuali differenze...anche perché qui, tra poco, ti diranno tutto ed il contrario di tutto.
Fidati, in primis, delle tue orecchie.

Mah, guarda sinceramente avendo ascoltato gli stessi brani (circa 4 o 5) su hd con e senza alimentatore non colgo differenze (saranno magari le mie orecchie anziane prosciuttate ).
Ovviamente sempre con la stessa catena di ascolto.
Per questo sentirei volentieri alcuni pareri anche discordanti magari,(tutto contribuisce) e poi riproverò ad ascoltare altri brani.
Grazie

up

Io non percepisco differenza alcuna tra ssd interno HD interno e HD esterno

montanari ha scritto:Io non percepisco differenza alcuna tra ssd interno HD interno e HD esterno

Ciao e grazie.

Quelli citati da te però dovrebbero essere tutti alimentati (sicuramente quelli interni).
Volevo capire invece se con un hd senza trasformatore (alimentato solo dalla sua connessione usb) la qualità della riproduzione rimane uguale o degrada.....

HD esterno è autoalimentato

Ah ok perfetto allora non ho ancora le orecchie del tutto prosciuttate,   continuerò pertanto su questa strada.
Grazie e buona giornata.

Essendo i files in lettura, praticamente tutti gli hd recenti (già gli usb 2, figuriamoci i 3) non hanno problemi di estrazione del dato nè di "decodifica" del flac (che anche se lossless è comunque compresso).

Molti software hanno oltretutto la possibilità di usare la RAM per caricare temporaneamente il file da suonare, eliminando ogni problema di performance a patto di avere abbastanza RAM ed un pc con prestazioni almeno discrete.

Pertanto la sola differenza che può far optare per un hd esterno autoalimentato rispetto ad uno alimentato è che spesso il secondo ha le ventole di raffreddamento che inevitabilmente fanno un po' di rumore.
D'altra parte un esterno alimentato arriva anche a 14 tb di spazio contro il massimo di 5tb degli autoalimentati.

Se proprio uno vuole non avere problemi può conventire passare ad un nas, collegato in rete situato in una stanza diversa dal quella dell'impianto, in questo caso con spazio "illimitato" (dipende da quanti hd monti, in teoria con 4 slot * 14 tb in raid 0 si arriva ad un mostruoso 56 tb, "sufficiente più o meno per l'intera produzione mondiale in hi-res della musica liquida"

Ohh molto bene grazie.
Condividendo la tua risposta: 
Per la porta utilizzo la 3.0 pertanto direi allora che va bene.
Avendo acquistato a dicembre un desktop con i5 (nona gen.) e 16 gb di ram non dovrebbero esserci problemi.
Per le ventole di raffreddamento quando ascolto la musica non le sento sicuramente e direi che lo spazio di un autoalimentato mi sia più che sufficiente. (per adesso? ) avendo intenzione in futuro di abbonarmi a qobuz.....
Per il nas ci avevo pensato e sarebbe LA soluzione finale ma per ora (visto il costo della macchina più gli hard disk) preferisco risparmiarli per cambiare impianto con il combo in promozione della Hifiman.
Grazie per le risposte.

Se la tua preoccupazione è legata all'alimentazione del HD esterno, tipo che possa immettere rumore di origine elettrica nella catena audio, l'autoalimentato non evrebbe il problema. In ogni caso, dato che i PC per quanto buoni sono solitamente "rumorosi" dal punto di vista elettrico, un isolatore galvanico USB tra PC e DAC esterno potrebbe aiutare.

@custico ha scritto:Se la tua preoccupazione è legata all'alimentazione del HD esterno, tipo che possa immettere rumore di origine elettrica nella catena audio, l'autoalimentato non evrebbe il problema. In ogni caso, dato che i PC per quanto buoni sono solitamente "rumorosi" dal punto di vista elettrico, un isolatore galvanico USB tra PC e DAC esterno potrebbe aiutare.

oppure usare un NAA....

RockOnlyRare ha scritto:.
D'altra parte un esterno alimentato arriva anche a 14 tb di spazio contro il massimo di 5tb degli autoalimentati.

siamo a circa  8 TeraByte !


https://www.micron.com/solutions/technical-briefs/micron-5210-ion-ssd

slash ha scritto:


siamo a circa  8 TeraByte !


https://www.micron.com/solutions/technical-briefs/micron-5210-ion-ssd

Interessante. Però io come autoalimentati intendo gli hd da 2,5 pollici contrapposti a 3,5 che richiedono l'alimentatore esterno.
Non ci sono dubbi che gli ssd prima i poi potrebbero soppiantare in toto gli hd tradizionali, anche se IMHO ci sono ancora da risolvere due problemi

1) il costo maggiore a parità di spazio
2) la durata che negli ssd è limitata nel tempo per cui non sono l'ideale come "unità di massa" intesa come archiviazione di grandi moli di dati, per i NAS etc etc.

Se poi si parla di velocità di lettura scrittura e dimensioni ridotte è fin troppo evidente che siamo su altri pianeti. 
Personalmente al momento uso gli ssd per il sistema operativo e gli hd tradizionali per i dati.

{@=4953}@custico{/@} ha scritto:953' class='mentiontag' title='Profilo utente di @custico'>@@custico ha scritto:[/mention] ha scritto:Se la tua preoccupazione è legata all'alimentazione del HD esterno, tipo che possa immettere rumore di origine elettrica nella catena audio, l'autoalimentato non evrebbe il problema. In ogni caso, dato che i PC per quanto buoni sono solitamente "rumorosi" dal punto di vista elettrico, un isolatore galvanico USB tra PC e DAC esterno potrebbe aiutare.





RockOnlyRare


oppure usare un NAA....

Mah guarda ad oggi non ho sentito particolare rumore  elettrico dal pc però potrebbe essere una valida soluzione...

Un NAA scusa l'ignoranza ma non so cosa sia 

RockOnlyRare ha scritto:

Interessante. Però io come autoalimentati intendo gli hd da 2,5 pollici contrapposti a 3,5 che richiedono l'alimentatore esterno.
Non ci sono dubbi che gli ssd prima i poi potrebbero soppiantare in toto gli hd tradizionali, anche se IMHO ci sono ancora da risolvere due problemi

1) il costo maggiore a parità di spazio
2) la durata che negli ssd è limitata nel tempo per cui non sono l'ideale come "unità di massa" intesa come archiviazione di grandi moli di dati, per i NAS etc etc.

Se poi si parla di velocità di lettura scrittura e dimensioni ridotte è fin troppo evidente che siamo su altri pianeti. 
Personalmente al momento uso gli ssd per il sistema operativo e gli hd tradizionali per i dati.

Eh si condivido purtroppo ad oggi lo spazio ed il relativo costo sono  
sono ancora delle differenze non trascurabili.
Idem uso anch'io ssd per So e hd per i dati.

Dimenticavo, comunque ad oggi considerando anche la varietà e l'immediatezza dei servizi musicali offerti dai vari player in rete penso (almeno per me e non me ne vogliano i puristi) di non avere bisogno di molti tera per gli hd, giusto i brani più belli e importanti.

RockOnlyRare ha scritto:

Interessante. Però io come autoalimentati intendo gli hd da 2,5 pollici contrapposti a 3,5 che richiedono l'alimentatore esterno.
Non ci sono dubbi che gli ssd prima i poi potrebbero soppiantare in toto gli hd tradizionali, anche se IMHO ci sono ancora da risolvere due problemi

1) il costo maggiore a parità di spazio
2) la durata che negli ssd è limitata nel tempo per cui non sono l'ideale come "unità di massa" intesa come archiviazione di grandi moli di dati, per i NAS etc etc.

Se poi si parla di velocità di lettura scrittura e dimensioni ridotte è fin troppo evidente che siamo su altri pianeti. 
Personalmente al momento uso gli ssd per il sistema operativo e gli hd tradizionali per i dati.

1) il costo maggiore

dipende. il costo e capacità sono solo uno dei fattori di scelta..


2)
oggi , statistiche alla mano, l'incidenza dei guasti non è a favore dei dischi meccanici ..

a parità di utenti un trasferimento dati non muove piu byte di un S.O. (i workload si, sono differenti)


ma comunque, se il disco deve stare fermo in casa anche un 3.5 alimentato va benissimo ..

slash ha scritto:



1) il costo maggiore

dipende.  il costo e capacità sono solo uno dei fattori di scelta..


2)
oggi , statistiche alla mano, l'incidenza dei guasti non è a favore dei dischi meccanici  ..  

a parità di utenti un trasferimento dati non muove piu byte di un S.O. (i workload si, sono differenti)


ma comunque, se il disco deve stare fermo in casa  anche un 3.5 alimentato va benissimo ..

Le tue sono ragioni validissime, però al momento considera che ad esempio un SSD 2 TB esterno costa più o meno come un 14 Tb alimentato da 3,5. 

Anche sul discorso guasti è vero che un disco meccanico è più delicato, specie se portatile, però il fatto è che gli SSD hanno una scadenza legata al modo di salvare i dati, il che IMHO non li rende l'ideale come supporto di archiviazione di massa. Ovviamente tra pochi anni problemi di costi ed affidabilità saranno un problema superato.

Comunque se devo vedere la mia esperienza personale, ho già dovuto sostituire 2 HD ssd interni in cui tengo il sistema operativo del mio desktop, il primo in garanzia dopo 1,5 anni ed il secondo dopo meno di 3 anni. Entrambi non venivano più riconosciuti da un gg all'altro senza il minimo avviso, smettevano di funzionare punto e stop.

orizzonte ha scritto:
Mah guarda ad oggi non ho sentito particolare rumore  elettrico dal pc però potrebbe essere una valida soluzione...

Un NAA scusa l'ignoranza ma non so cosa sia 

NAA = Network Audio Adapter

uno scatolotto che riceve l'audio digitale dal PC via ethernet e lo invia al DAC via USB.

RockOnlyRare ha scritto:
Comunque se devo vedere la mia esperienza personale, ho già dovuto sostituire 2 HD ssd interni in cui tengo il sistema operativo del mio desktop, il primo in garanzia dopo 1,5 anni ed il secondo dopo meno di 3 anni. Entrambi non venivano più riconosciuti da un gg all'altro senza il minimo avviso, smettevano di funzionare punto e stop.

Beh mi consolo allora non sono l'unico ad aver cambiato ssd interni, uno dopo circa 2 anni e l'altro dopo circa quattro su pc desktop.
Per ora archivio tutto su hd esterni poi in futuro si vedrà.
Ps faccio io manualmente il raid 1 nel senso che avendo due hd esterni e per ora non avendo soldini per un nas salvo i dati su entrambi)

RockOnlyRare ha scritto:
Comunque se devo vedere la mia esperienza personale, ho già dovuto sostituire 2 HD ssd interni in cui tengo il sistema operativo del mio desktop, il primo in garanzia dopo 1,5 anni ed il secondo dopo meno di 3 anni. Entrambi non venivano più riconosciuti da un gg all'altro senza il minimo avviso, smettevano di funzionare punto e stop.

orizzonte ha scritto:
Beh mi consolo allora non sono l'unico ad aver cambiato ssd interni, uno dopo circa 2 anni e l'altro dopo circa quattro su pc desktop.
Per ora archivio tutto su hd esterni poi in futuro si vedrà.
Ps faccio io manualmente il raid 1 nel senso che avendo due hd esterni e per ora non avendo soldini per un nas salvo i dati su entrambi)

mi tocco.. mai successo . hdd meccanici sata invece qualcuno di più sui nas .
sistemi accesi 24/7.

@custico ha scritto:

NAA = Network Audio Adapter

uno scatolotto che riceve l'audio digitale dal PC via ethernet e lo invia al DAC via USB.

Ok perfetto, si è una valida alternativa.
Grazie

slash ha scritto:


mi tocco.. mai successo . hdd meccanici sata invece qualcuno di più sui nas .
sistemi accesi 24/7.

Credo però che i dischi nel nas avendo un utilizzo (essendo sempre accesi e funzionanti) direi più stressante siano più soggetti a problematiche varie.......

Infatti per i NAS vengono utilizzati dischi appositamente realizzati, a basso numero di giri, e con lunga durata (si spera).