ZMF Auteur: primo contatto.

Ho da pochi giorni questa cuffia e vorrei scrivere alcune righe ,giusto per aprire il thread e dare le prime indicazioni,visto che è in pieno rodaggio con solo una quindicina di ore all'attivo.Partiamo dalla confezione.Come è moda in questi ultimi anni il case è la classica valigia in plastica antiaffondamento con la particolarità di avere l'apertura ai lati invece che avanti.La confezione comprende due paia di pads perforati,uno dell'Eikon. I cavi in dotazione sono due,uno bilanciato e l'altro sbilanciato dalla lunghezza abbastanza inusuale e soggettivamente non gradita,di circa 150 cm.Preferisco di gran lunga cavi piu' lunghi,o standard di 250 cm,ma è una scelta progettuale che pur accettando non mi sento di condividere.Nel case poco altro,un piccolo cartoncino con la data di fabbricazione e modello e un paio di chiavi a brugola per stringere i dadini di regolazione. Parlando della cuffia è abbastanza leggera in testa,grazie anche ai comodi pad si fa fatica a sentirla ed anche l'archetto in morbida pelle svolge il suo lavoro in maniera egregia.A livello costruttivo,almeno per quanto riguarda il modello in mio possesso (la ZMF fa anche versioni limited e su ordinazione con colori e legni speciali,oltre ad un opzionale telaio in magnesio) in legno di acero ambrosia non mi fa gridare al miracolo.Ottima relaizzazione fatta a mano ma non eccezionale,preferisco le lavorazioni di Audeze da questo punto di vista con la lcd4 che è un vero capolavoro ebanistico.Credo si potevano sforzare un po' di piu' con levigatura e verniciatura del legno,ma è ovviamente solo un piccolo appunto estetico.Se appunto a livello estetico e confezione non mi ha fatto gridare "wow" tutto si ribalta a livello sonoro.I primi vagiti sono assolutamente eccellenti sotto tutti i punti di vista anche se i possessori confermano nei vari forum  che abbia bisogno di un lungo rodaggio per esprimere appieno tutta la sua potenzialità.Sto aspettando un cavo Invictus che ,senza dubbio alcuno considerando la bonta' dei lavori del buon Emiliano,darà un ulteriore spinta a questa gia' meravigliosa cuffia.Non voglio andare oltre alle prime considerazioni visto che il rodaggio portera' ulteriori miglioramenti ma ,al momento,è la cuffia che al primo colpo mi ha conquistato totalmente.Alti  cristallini e mai invasivi con nessuna delle registrazioni  dategli in pasto ( e stavolta sto spaziando con tutti i generi ,dal rock alla classica) medi liquidi leggermente in avanti con le voci davvero ottime,bassi secchi e frenati senza rimbombo o allungamenti vari.Ottimo l'headstage e la tenuta in potenza con una predilizione per il valvolare che gli dona un pizzico di calore in piu'. Insomma,una cuffia dal rapporto qualità prezzo davvero altissimo e che la fa entrare di diritto nell'olimpo delle migliori dinamiche mai ascoltate.Nelle prossime settimane aggiornero' il thread dopo che il rodaggio si sarà concluso.Al momento il sorriso che si stampa in faccia è da ebete felice!   

molto bella...   hai degli ampli fighissimi con i quali pilotarla..

Eccellente!! E' come nella foto, ovvero con hardware nero?
Che cavo hai scelto di prendere, quale tipologia? Io sono un po' in dubbio...

slash ha scritto:molto bella...   hai degli ampli fighissimi con i quali pilotarla..

 Ti ringrazio..

Barone Birra ha scritto:Eccellente!! E' come nella foto, ovvero con hardware nero?
Che cavo hai scelto di prendere, quale tipologia? Io sono un po' in dubbio...

Esatto,come in foto.Ho scelto l'Invictus Cable in rame argentato che conosco bene.Un cavo davvero eccezionale dal rapporto qualità prezzo strabiliante.

mauro16164 ha scritto:
Esatto,come in foto.Ho scelto l'Invictus Cable in rame argentato che conosco bene.Un cavo davvero eccezionale dal rapporto qualità prezzo strabiliante.

Sì, mi chiedevo se con le ZMF fosse meglio rame, silver plated o argento puro. Da come la descrivi è molto equilibrata (e adatta ai nostri gusti audiocafoni) e quindi il tuo dovrebbe essere l'abbinamento migliore...
Complimenti per l'acquisto 

Bravo Mauro bella descrizione iniziale.... ti leggerò con interesse nei prossimi aggiornamenti.
Anche a me ,essendo un audio cafone patentato,la  Auter era piaciuta molto per i generi  musicali che ascolto.
Complimenti per l'acquisto 

GRIFONE1973 ha scritto:Bravo Mauro bella descrizione iniziale.... ti leggerò con interesse nei prossimi aggiornamenti.
Anche a me ,essendo un audio cafone patentato,la  Auter era piaciuta molto per i generi  musicali che ascolto.
Complimenti per l'acquisto 

 Grazie Davide

remasters ha scritto:Bella recensione Mauro:ertr:  purtroppo ho già ordinato la Aeolus:faccina rident Spero non sia troppo inferiore alla Auteur ... La ascolti con le lampadine o a ss?

La ascolto in bilanciato con l'Apex Pinnacle,un'accoppiata micidiale,migliore che con l'Headamp sicuramente.

In un confronto fra dinamiche, quali trovi siano le principali differenze dalla Pioneer?

Barone Birra ha scritto:In un confronto fra dinamiche, quali trovi siano le principali differenze dalla Pioneer?

Prendila con le molle poichè il rodaggio è ancora lontano dal concludersi ed il cavo è ancora il suo originale.Comunque la Auteur rispetto alla Pioneer ha un suono piu' secco,meno gonfioe si adatta meglio a piu' generi,oltre ad avere zero problemi di pilotaggio. La jap è piu' calda,piu' materica mentre la ZMF è musicalissima,grandissima separazione degli strumenti mentre come headstage siamo li.Sono due cuffie diverse,entrambe eccellenti ma che porgono la musica in maniera diversa.La Pioneer molto meglio con l'Headamp a stato solido ,la Auteur vola con l'Apex Pinnacle.A rodaggio concluso e con cavo Invictus saro piu' preciso,magari vira e di molto ma non credo.L'impronta è solida,direi quasi rocciosa eppure estremante raffinata.

mauro16164 ha scritto:
Prendila con le molle poichè il rodaggio è ancora lontano dal concludersi ed il cavo è ancora il suo originale.Comunque la Auteur rispetto alla Pioneer ha un suono piu' secco,meno gonfioe si adatta meglio a piu' generi,oltre ad avere zero problemi di pilotaggio. La jap è piu' calda,piu' materica mentre la ZMF è musicalissima,grandissima separazione degli strumenti mentre come headstage siamo li.Sono due cuffie diverse,entrambe eccellenti ma che porgono la musica in maniera diversa.La Pioneer molto meglio con l'Headamp a stato solido ,la Auteur vola con l'Apex Pinnacle.A rodaggio concluso e con cavo Invictus saro piu' preciso,magari vira e di molto ma non credo.L'impronta è solida,direi quasi rocciosa eppure estremante raffinata.

Graziie. Comunque mi pare che possiamo concludere siano abbastanza complementari...

Barone Birra ha scritto:
Graziie. Comunque mi pare che possiamo concludere siano abbastanza complementari...

 Assolutamente-

remasters ha scritto:Bella recensione Mauro:ertr:  purtroppo ho già ordinato la Aeolus:faccina rident Spero non sia troppo inferiore alla Auteur ... La ascolti con le lampadine o a ss?

Le ho avute entrambe...e ho preferito l'aeolus. L'auteur ha dalla sua un suono piu "raffinato", piu definito...l'aeolus peró ha un'immediatezza e un fattore divertimento assicurati...secondo me ti piacerà molto, con che ampli la piloterai?
Ps. Super consigliati i pad in suede.
Buoni ascolti,
Andrea

Per curiosità, come si chiama l'ampli?
Non c'è una regola fissa sulla resa delle zmf, ma sembra valere la regola generale che le cuffie basate sul driver in cellulosa tpe (atticus e aeolus) vadano meglio ampli con impedenza d'uscita abbastanza alta (quindi otl, o ad es ampli con impedenza d uscita selezionabile)

Ciao a tutti,
mi permetto di tirare su questo thread per stimolare un poco la discussione sia su ZMF in generale, che anche per postare qualche prima impressione (e tre foto) sulla Auteur Classic (Redwood) arrivata da qualche giorno.

Ho potuto dedicargli giusto 4-5 orette, e più o meno è esattamente ciò che mi aspettavo da possessore di Aeolus e Verite Closed: un sound più raffinato e pulito della Ae, una cuffia più generalista, comunque abbastanza "lenta" rispetto alle Hifiman di fascia alta ed infine un bilanciamento migliore della Verite Closed. 

Per ora sono molto soddisfatto, mi sembra una cuffia ben adatta a playlist (o dischi) estremamente variegate. L'ho trovata leggermente tagliente solo con un paio di pezzi, che presumibilmente vanno a toccare qualche picco sugli alti (Dark Water di Agent Fresco e All I Need dei Radiohead).

Qualcuno ha altre esperienze da riportare con le Auteur Classic?

Ciao,
come scritto in altri vecchi post ho anche io le Auteurs, non le classic ma le og.
Le piloto con un OTL dell'Estro Armonico insieme alle Senn. HD800s. Il resto della catena e' composta da un Michell Gyrodec, 
Yamaha S2000 per i SACD e lo uso come lettore cd con il convertitore Cocktail Audio Ha500h, come lettore streamer uso il Cocktail Audio X50D.

Per me, ma solo per me eh, sono delle ottime cuffie. In questo sistema le ascolto principalmente con musica rock e jazz elettrico mentre la classica e il jazz l'ascolto con le Senn.

Le Auteurs nei miei impianti suonano bene anche con il Cayin a SS e l'IFI Pro Ican, nonchè sono anche molto divertenti con l'IFI Gryphon. Da quel che si legge in rete un buon abbinamento a SS è con gli amplificatori per cuffie Violectric.
Per altri valvolari su internet troverai tutto lo scibile immaginabile cosi come per i pad e i cavi da associarvi. 

Saluti
Drum