Thorens td 125 e bracci ad alta massa

Con il Thorens e con il td 125 vai sul sicuro,lavora bene con bracci pesanti non avrai sorprese.
Giuseppe

Se il Thorens è in buono stato (fosse anche privo del braccio) il prezzo di 400 euro è OK ... se ne vedono alcuni a prezzi + elevati (magari si possono trattare).
Pure io, se dovessi seriamente pensare di prenderne uno, avrei preventivato sui 500 euro

Penso che procederò all'acquisto a prescindere dal braccio che poi andrò ad utilizzare. Cercherò di mettere con l'ausilio di Lucchetti il gira al massimo delle sue potenzialità e poi vedrò come si comporta rispetto al 1200G. Al momento l'RMG suona con la base che posto in foto. Non è stato affatto semplice tirarla su, soprattutto far costruire il collarino dell'alzabraccio. Mi resta il cruccio che il non essere solidale alla base del gira influisca negativamente sul suono anche se rispettata la geometria del braccio, 212 mm dal centro del perno del gira al fulcro del braccio ove si innesta la vite che serra la molla

Franz84 ha scritto:Mi resta il cruccio che il non essere solidale alla base del gira influisca negativamente sul suono  anche se rispettata la geometria del braccio, 212 mm dal centro del perno del gira al fulcro del braccio ove si innesta la vite che serra la molla

Se la geometria è ok non ci sono problemi...anzi essendo la basetta separata dal gira, il braccio potrebbe risparmiarsi qualche vibrazione.

Nessun problema se braccio e base sono separati...

Edmond ha scritto:Nessun problema se braccio e base sono separati...

Anzi meglio così. Se dai una occhiata al Kuzma stabi XL e ad altri gira top, vedrai che  questa pratica è ben utilizzata. Piuttosto vedi che la basetta non tocchi il plinto, che, possibilmente, il piano di appoggio della basetta sia isolato da quello del gira, che  il materiale della basetta  sia non risonante( ma ormai la hai costruita).

Però... perdonami una domanda impertinente: hai speso 3500 euro per un gira di nuova produzione come il 1200G e poi hai costruito una basetta per usare un braccio come l'RMG 212 sul Technics, perchè hai molte testine di peso elevato? Non potevi comprare direttamente un gira senza braccio, anche usato, per montarci sopra l'RMG e vivere felice?

Ti compravi, ad esempio, questo gira, dalle prestazioni assolutamente paragonabili al 1200G (Dr. Feickert Woodpecker):



a pari prezzo con il 1200G e ci montavi il tuo RMG. Problema risolto in origine. Ma forse volevi il 1200G a tutti i costi...

  bello il gira della foto sopra, accidenti ... vedo che ha la base che porta diverse lunghezze di braccio, senza dovere intervenire con adattatori e basette.

Non è impertinente.. comprai due anni fa il 1200G venendo da vari gira cinghia e trazione diretta alternati e venduti tutti anche per il poco spazio a mia disposizione. Rispetto a ciò che ebbi in casa, il 1200G è di un altro livello. Lo provai da Mino in confronto con altri gira che aveva in negozio e mi colpì molto, veloce, asciutto, neutrale, dinamico, grande palcoscenico e senso del ritmo. All'epoca me lo consigliò anche il buon Lucchetti, che "frequento" da qualche anno. A distanza di due anni lo ricomprerei senza alcun dubbio. Nel tempo ho accumulato varie testine e forse avrei bisogno di piu di due bracci. Comunque su quello del 1200G, che anche Fremer ha apprezzato in più prove, ascolto con soddisfazione la lyra titan, la zyx 4d e la monster 1000 di fresco restauro. In passato la 304, varie fr tra cui mk2 e mk3f. La fr7 proprio non suonava e così presi l'rmg in oggetto, cui vorrei a breve accoppiare anche la spu royal gm mk2. Avere una base esterna e' una somma scocciatura, perché ogni cambio di testina comporta lo spostamento seppur minimo della basetta, con ogni conseguenza del caso. In ogni caso non ho dubbi che il gira che hai indicato sia più che ottimo, sarebbe bello poter fare prove comparative con il 1200G a parità di bracci e testine.

Zyx e Lyra puoi alternarle direttamente sul braccio del Technics. Quelle "vecchie e dure" le monti sull'Ortofon e vivi tranquillo.

Altrimenti base giradischi nuova con almeno 4 bracci 

Difatti zyx e lyra viaggiano stabili sul braccio del 1200G. Nel mentre è arrivato il 125 mk2, che necessita sicuramente il cambio della cinghia ed un revisione generale perché non regge i 45 giri. Lo sto provando seppur molto precariamente con la basetta esterna del 212 e devo dire che il suono ... mi piace molto. Molto di più dei cinghia che ho posseduto in precedenza, non ha l'imponenza del 1200G ne' la velocità degli attacchi ed il basso del dd, però molto musicale e dettagliato,voci melodiose. Grande gamma media. Sono molto curioso di vedere cosa ne uscirà fuori dopo un buon restauro/ripristino. Credo dai primi ascolti fatti in casa che valga davvero molto di più di quanto costi nell'usato. Se qualcuno ha apportato co successo modifiche varie, dal cambio del plinto alle molle ecc, ogni consiglio é bene accetto

Potrebbe essere la prospettiva che mi inganna ma la testina non mi sembra parallela al vinile.

Bello questo Thorens   sembra in ottime condizioni, complimenti. per ora farei solo una revisione + cambio cinghia, in attesa di capire che succede quando metterai il braccio.
Quanto ai prezzi, ti prego di non dire che costa poco, perché da domani tutti alzeranno i prezzi dei loro TD125   e li metteranno sulla baia o su subito.it !
In giro si trovano molti TD125 (di solito con il braccio Thorens o SME, più rari quelli senza) e i prezzi non sono proprio "bassi" ... diciamo che 400 euro è ragionevole, ma chiedono anche il doppio ... e oltre.
Evito (di norma) di parlare di quanto ho pagato i miei giradischi, per non creare false aspettative e perché, se li ho pagati poco (ed è successo), mi sono dovuto sobbarcare centinaia di KM per ritirarli, e queste trasferte hanno un loro costo. Sarebbe stato bellissimo trovarli sotto casa, ma non sono stato così fortunato.
E' vero che esiste il corriere, ma se il venditore non è un esperto nell'imballaggio il piatto ti arriva a pezzi (mi è già successo).

Hai preso un MkII, poi...

La testina è  parallela al disco, verificato con la mini bolla apposta sulla testina sul disco .. la prospettiva della foto è ingannevole .. comunque queste prime prove sono poco probanti perché il gira è posizionato su di un tavolino non adatto e la cinghia è lasca .. oggi andrò da Lucchetti per prendere cinghia nuova ed iniziare a studiare l'eventuale intervento di restauro da eseguire. Il plinto originale è tenuto benissimo, non mi apsetto grandi sorprese negative, ma incrocio le dita .. non si sa mai .. Ad ogni modo la mia riflessione sul prezzo traeva le mosse dalle cattive esperienze da me avute in passato con alcuni gira a cinghia ben più costosi, in particolare un rega rp6, un project perspex ed un avid diva, che vennero surclassati dal 1200 mk2 con braccio riclabato ed altre piccole modifiche .. il suono di questo 125, che potrà soltanto migliorare, è secondo me di altra categoria, non me ne voglia nessuno. Per rispondere a Giorgio ho preso la mk2 perché ho trovato un esemplare su Roma in condizioni discrete ed ho potuto visionarlo prima .. Certo il 124 è superiore per dinamica, scena e velocità, molto più simile al 1200G, ma lì siamo anche su altri prezzi, a meno di 1.500 € non si trova nulla .. potrei lasciare il 212 quale braccio esterno da usare sia sul thorens sia sul tecnhnics, e prendere un braccio più consono al 125, tipo classici sme od altro ancora di massa media.

ciao Franz , sei molto ben attrezzato , complimenti anche per il 125 . Se il braccio e' troppo pesante per il telaio flottante puoi togliere le molle , girare i supporti bianchi e mettere dentro i mushrooms , cosi può' sopportare anche pesi grandi e lo rendi più' reattivo . Io il fondo di faesite proverei a toglierlo , fa meno cassa armonica . Sono cose semplici da realizzare e reversibili.

Grazie dei consigli. Ho fatto revisionare completamente il gira da Lucchetti, sostituiti tutti i condensatori, la cinghia, la puleggia, regolati i trimmer, rimosso il coperchio inferiore e poggiato il gira come da foto su 4 cubetti di grafite. Ora è perfettamente silenzioso e gira ottimamente tenendo i giri con rotella al centro corsa. Il braccio rmg è rimasto sulla sua base perché mi ha sconsigliato di rovinare l'ottima base costruita. Così la soluzione é anomala con base rigida del braccio e telaio flottante del gira. Dopo varie prove, in questa configurazione bislacca, il thorens le prende di santa ragione dal technics.Optero' per un braccio di massa media da alloggiare sulla basetta, vedendo come si comporterà. Per il momento, passato l'entusiasmo iniziale e seppur perfettamente in ordine, la differenza con l'altro gira è troppo grande

Eh già... c'è un motivo se costa così meno del 124...

Io valuterei un Moerch "piccolo" in quanto puoi utilizzarci diverse canne (di massa diversa per gli abbinamenti con diverse testine) il cui cambio è rapidissimo.

Franz84 ha scritto:... Dopo varie prove, in questa configurazione bislacca, il thorens le prende di santa ragione dal technics.Optero' per un braccio di massa media da alloggiare sulla basetta, vedendo come si comporterà. Per il momento, passato l'entusiasmo iniziale e seppur perfettamente in ordine, la differenza con l'altro gira è troppo grande

Non è strano!  Per come dicevi sopra del 124, IMHO, molto è legato al diverso tipo di trazione; con la puleggia il suono è certamente più vivo e dinamico.
Visto che hai fatto 30, fai 31 e prova da Lucchetti il mat in grafite. Il mat in gomma del Thorens non è mai stato..... Roma.
Un altro accorgimento, a basso costo, sarebbe quello di verniciare con anti rombo la parte inferiore del piatto e,possibilmente, del contro piatto.
Anche la basetta del braccio potrebbe essere migliorata (grafite, legno nobile, sandwich di legni diversi) cercando di rimanere nei pesi.

Grazie dei vs consigli. I primi interventi erano centratissimi, il gira seppur ottimo non è la base qualitativa per quel braccio e quelle testine. Appena possibile alloggero' un braccio adeguato e farò altre modifiche perché il gira mi piace, anche come oggetto, ma appartiene ad una classe sonica inferiore ai vari gira citati,tra cui in primis il 124.

Riesumo il post per aggiornare il lavoro ultimato. Alla fine sul 125, integralmente ripristinato nella meccanica ed elettronica, ho alloggiato un denon da 305 anch'esso integralmente revisionato, per ospitare la mia denon 103R integralmente modificata da Cartridge Lab. Il risultato sonico è a mio avviso di altissimo livello, e confermo la grande bontà del 125, che se messo in estremo ordine, sfodera prestazioni di grande livello. Allego relative foto. La testina nella versione attuale è all'altezza a mio avviso di testine nuove da 2.500/3000 euro. Intervento consigliatissimo ed ottimo il match con il suo braccio. Unico neo, il foro di molti dischi è troppo piccolo per il diametro del perno.

Caro Francesco, d'accordo su quasi tutto ma in particolare, come già suggerito da altri è molto importante trattare il telaio ed eventualmente il contropiatto, ma cosa ancor più importante per un buon gira di quel genere e costruisci un ottimo plinto in legno massello (e allora si che le cose (sonoramente) cambiano davvero in meglio !!!), inoltre vorrei ricordarTi che il Thorens TD 125 veniva prodotto oltre che con il suo braccio anche con basetta già bell'effatta per i bracci SME 3009 e per i Serie III. In realtà non hanno mai gradito, come già Ti dissi per le vie brevi, bracci pesanti e relative testine. Non so se l'avevi visto ... io avevo fatto un post di una ristrutturazione base di un TD 126 e di seguito Ti indico il link. https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t33932-thorens-td-126-mk-iii-fasi-di-una-ristrutturazione 

Potresti trarre qualche spunto.

Un salutone.

Alessandro