"Comunicate da FIMI (Federazione dell’Industria Musicale Italiana) le cifre del primo semestre dell’anno. Per la prima volta dopo un lungo periodo di crisi si tratta di dati confortanti, che fanno registrare una crescita dell’intera filiera della musica: 65 milioni di Euro di fatturato, diviso tra oltre 53 milioni dei supporti tradizionali (49 del solo Cd) e gli 11,5 milioni del digitale, di cui 7 derivanti dal download, 1,5 dallo streaming, 1,2 dagli abbonamenti e 1,4 dalle suonerie; nel mercato online si registra una crescita del 34% dei download e del 38% dello streaming, che porta il digitale a costituire circa il 18% del mercato rispetto al 14% di soli 6 mesi fa. Sorprende la performance degli album fisici: +9% in valore, con circa 8 milioni di dischi venduti in 180 giorni".
Musica "liquefatta"?
Musica "liquefatta"?