QUTEST CHORD vs M2 TECH Y MKIII

Premetto che ho avuto per troppo poco tempo il CHORD per fare un confronto serio...(ammesso ne sia capace). Avevo acquistato il QUTEST in sostituzione del fido AUDIOLAB M.DAC...per un up.grade.
Ha funzionato pochi giorni...si è rotto...mandatomi un secondo nuovo...stessa sorte!!! Allora HIFI DIPRINZIO mi ha proposto di mandarmi il nuovo YOUNG M2TECH...stesso prezzo...in sostituzione....ed io accetto contento....che dire ...W IL MADE IN ITALY.....abbasso il MADE IN UK...almeno in questo caso...molto più bello e funzionale l M2TECH...può fungere da pre ha il telecomando il BLUETOOT e l ingresso analogico per un PRE.FONO.
Come resa musicale mi sembra dettagliato e con tutte le frequenze ben rappresentate...come alimentatore ho preso un IFI.POWER da 15 v....non oso immaginare se poi prenderò il Van der Graaff....
Il QUTEST suonava bene....gli strumenti molto separati ma il YOUNG mi sembra all altezza...si può considerare un DAC definitivo per un impianto di medio livello. Nell impianto cuffia ho il vecchio modello del YOUNG M2TECH...l MKII
collegato ad un OTL MEGAHERTZ e alla fida HD 650...

M2Tech ha sempre fatto ottimi dac, soprattutto grazie alla particolare e proprietaria gestione digitale.... ma sono sempre stati molto "personali" come interpretazione sonora, possono picere molto o essere considerati inascoltabili, e per questo un po' di nicchia, a differenza di altri dac meno personali ma forse per questo piu' "universali".

ho ancora il primo Young, e lo considero un eccellente dac anche a confronto con dac oggettivamente superiori come il vega (3.5x di listino) o l'Analog (11x di lsitino)

Quello con il frontale curvo...dicono sia molto aperto e dettagliato...secondo me un oggetto da tenere.