Da pepe57 Dom Ago 26 2018, 17:55
Il fatto di avere 4 pin probabilmente è legato alla considerazione che poi tutti useranno questa testina con un impianto dotato di due casse ed elettronica stereo (che può essere, ma non è indispensabile, switchata in mono)
Quando si usa una Denon 102 e la si vuole ascoltare tramite impianto stereo, si collegano solo due litz del braccio ma dal braccio che però saranno raddoppiati in uscita (dal braccio usciranno i soliti due cavi L e R).
A parer mio:
il lieve vantaggio di una vera testina mono è che il suo rapporto interno S/R sarà migliore in quanto il movimento all' interno del campo magnetico prodotto sarà semplicemente orizzontale, non richiederà una seconda bobina/magnete (che pur ben fatta molto difficilmente avrà le stesse caratteristiche elettriche della prima), potrà essere (oramai sono pochissimi i casi) a riluttanza variabile (che è solo mono) con la conseguenza di non venire influenzata dal carico dato inoltre gli eventuali difetti di stampa (che corrispondono a oscillazioni verticali del solco) non verrebbero letti e anzi, "spianati" nel tempo, riducendone il rumore/interferenza.
Beninteso, lo stilo della testina veramente MONO non può muoversi in ogni direzione per cui se messa in un solco stereo le ondulazioni in direzione verticale tenderà a "spianarle" piuttosto che seguirle, quindi a rovinarlo.
In tal senso oggi come oggi quasi sempre le testine mono sono (come anche nel caso della 102) semplici testine stereo con i canali cortocircuitati fra loro per cui possono venire usati su dischi stereo senza problemi.
Per l' ascolto di un disco mono quindi, due sono le soluzioni equivalenti: avere testina stereo e tasto mono sul pre oppure avere testina simil mono. Una è l' optimum, avere una vera testina MONO (che può avere 2 o 4 pin) ma che abbia lo stilo che possa muoversi solo orizzontalmente.