Holo Audio Cyan DAC

mantraone ha scritto:

JacksonPollock ha scritto:Gli stadi di uscita fanno un lavoro enorme, e nell'economia del suono pesano più del chip e tecnologia a mio udire. Un R2R o un multibit possono suonare esattamente come un DS... E viceversa...
Dipende dalle tasche...

Ok

direi che dalla descrizione è full balanced:

Product Description:
The newest HoloAudio offering is the Cyan 2 DAC.  We are quite proud of the Cyan 2 and confident in saying we think you will find it most impressive as well. It’s a true balanced discrete resistor ladder DAC with both PCM and DSD support packed into a smaller footprint of desktop space. The Cyan 2 has several “trickle down” technologies from it’s bigger brothers and we are excited to introduce this product at a more affordable price.

direi quindi, niente operazionali...

Mmm... No.
Sembra abbia operazionali commerciali della Texas Instruments.



https://www.head-fi.org/threads/holo-audio-cyan-2-dac.970886/page-44

Ergo nessuno stadio di uscita discreto diversamente dall'R26/X26Pro.
Ma in quel "trickle down" implicitamente dicono che da qualche parte dovevano pur tagliare i costi...

JacksonPollock ha scritto:Quello e preferenze.
 
Il tuo si chiama Grado e design By Andrea... 
Il fattore "cartella" come lo chiama lui, ce l'hai già in cuffia.

A dire il vero la Grado la uso pochissimo nell'impianto principale, invece l'ho destinata ad essere accoppiata con lo Zen Dac V2, davvero un bel suono

Cosa sarebbe questo "fattore cartella" ?

Ifi che usa i Multibit... Che non sono R2R in senso stretto, ma si avvicinano molto a quel suono.

Quanto al "fattore cartella" dalle mie parti si dice "legnate"... La grinta e la velocità è già nei driver.
Se chiami Andrea Ricci te lo spiega meglio di quanto possa fare io.

JacksonPollock ha scritto:Quanto al "fattore cartella" dalle mie parti si dice "legnate"... La grinta e la velocità è già nei driver.
Se chiami Andrea Ricci e te lo spiega meglio di quanto possa fare io.

Sì lo so...ed hai perfettamente ragione, il motivo è racchiuso in questa immagine:

JacksonPollock ha scritto:

mantraone ha scritto:

JacksonPollock ha scritto:Gli stadi di uscita fanno un lavoro enorme, e nell'economia del suono pesano più del chip e tecnologia a mio udire. Un R2R o un multibit possono suonare esattamente come un DS... E viceversa...
Dipende dalle tasche...

Ok

direi che dalla descrizione è full balanced:

Product Description:
The newest HoloAudio offering is the Cyan 2 DAC.  We are quite proud of the Cyan 2 and confident in saying we think you will find it most impressive as well. It’s a true balanced discrete resistor ladder DAC with both PCM and DSD support packed into a smaller footprint of desktop space. The Cyan 2 has several “trickle down” technologies from it’s bigger brothers and we are excited to introduce this product at a more affordable price.

direi quindi, niente operazionali...

Mmm... No.
Sembra abbia operazionali commerciali della Texas Instruments.



https://www.head-fi.org/threads/holo-audio-cyan-2-dac.970886/page-44

Ergo nessuno stadio di uscita discreto diversamente dall'R26/X26Pro.
Ma in quel "trickle down" implicitamente dicono che da qualche parte dovevano pur tagliare i costi...

ok grazie per il chiarimento tecnico

quindi a tuo giudizio questo pregiudica irreparabilmente il risultato sonoro?

Non pregiudica nulla, suonerà come deve suonare un oggetto di quel prezzo.

carloc ha scritto:Non pregiudica nulla, suonerà come deve suonare un oggetto di quel prezzo.

Non sono d'accordo. Non è vero che le cose fanno quello che devono fare in base la prezzo.
Ci sono prodotti che per il prezzo che costano hanno una resa molto più alta e questo succede con tutte le sorgenti e/o diffusori e in qualsiais altro ambiente non solo HiFi

Ci sono forum stranieri dove hanno fatto misurazioni e quant'altro (che sinceramente mi annoiano anche un pò) dove è risultato che il Cyan 2 per come suona si colloca in ad un livello di prezzo molto più alto di quello che costa.

A me è piaciuto molto ma molto di più del Gustard che ho trovato freddo e poco coinvolgente. Può avere tutta la potenza e dinamicità che vuoi ma alla fine quello che conta è quanto quel prodotto riesca ad essere empatico nella tua catena.

Il dato a mio avviso più importante per me e ripeto per me, è stata la mia compagna che senza sapere nulla ha sentenziato....e il Cyan 2 costa meno del X26Pro.... e se poi vogliamo fare proprio l'analisi logica, il costo del Cyan 2 è dedicato solo ed esclusivamente alla conversione. Nel Xpro c'è la parte pre e le varie equalizzazioni che vuoi o non vuoi, hanno un costo.

Parlando di caratteristiche tecniche e progetto mi sembra tutto lapalissiano.

L'x26Pro non ha un preamplificatore, ma un attenuatore (escludibile) che è una cosa diversa e non ha equalizzazioni, ma filtri NOS e OS (che ha anche l'Holo).

La differenza "tecnologica" tra i due sta nell'uso di chip commerciali (x26Pro) e stadi di uscita discreti in classe A, contro chip discreti (Holo) e stadi di uscita commerciali basati su operazionali.
Se hai avuto l'x26Pro avrai notato che per andare a regime, come tutti i porgetti in classe A, richiede una mezzoretta di accensione, e più suona meglio è.
Senza contare il fatto che raggiunge una temperatura ragguardevole.

Entrambi sono frutto di un compromesso industriale per avere quello che nel settore chiamiamo "un prodotto di costo". 

Se vuoi tutto "discreto" quindi ladder e relative uscite, in Holo devi guardare a prodotti che superano la soglia di prezzo del Cyan2... Ma del resto i vari May, Kyte ecc... Cosa li farebbero a fare?
Poi possiamo disquisire sul fatto che si senta o meno questa differenza... Ma non si troverà mai una verità assoluta.

Faust ha scritto:
Non sono d'accordo. Non è vero che le cose fanno quello che devono fare in base la prezzo.
Ci sono prodotti che per il prezzo che costano hanno una resa molto più alta e questo succede con tutte le sorgenti e/o diffusori e in qualsiais altro ambiente non solo HiFi

Vero quello che dici, ma vale soprattutto per oggetti di costo molto elevato.

Se fai il paragone con il Gustard X26 Pro stai confrontando due tipologie diverse e, normalmente, un R2R suona decisamente più naturale di un Delta-Sigma per cui te nei accorto al primo colpo.

Poi bisogna vedere all'interno della categoria R2R come il Cyan 2 si posiziona in relazione ad altri DAC R2R di fascia superiore.

Il divertimento sta proprio li, nel cercare e capire il perché di alcune differenze soniche.

Buoni ascolti.

Carlo

La presenza dello stadio di uscita discreto incide di più nel risultato finale rispetto al chip (R2R, Multibit, DS, FPGA...).
L'operazionale è efficiente, ma tendenzialmente comprime la dinamica anche perchè nasce con questo scopo... Poi dipende tutto da come è messo in opera.

Il resto è un "gioco alchemico"... Anche io ad una HD800S, ad una Grado o ad una Utopia, ma anche alla mia D9200 non darei mai e poi mai l'x26Pro in ingresso. 
La tedesca in particolare è tutta spostata sulle medio alte già di suo, andrebbero in evidenza solo quelle... 
E questo lo riporterebbe sugli stessi livelli di un DO300 che è a mio giudizio il vero prodotto sovraprezzato tra i due (con ampia marginalità di SMSL che sentitamente ringrazia).

Con un amplificatore allo stato solido di buon livello, in classe A o AB, la differenza tra l'SMSL e un qualsiasi altro dac basato su chip DS con stadi di uscita discreti è chiaramente udibile a tutti, non servono i pipistrelli, ma bisogna appunto mettersi nelle condizioni di poterli intercettare.

Poi anche qui... Ci sono stadi di uscita di livelli diversi... E questo dipende dalle tasche.

JacksonPollock ha scritto:La presenza dello stadio di uscita discreto incide di più nel risultato finale rispetto al chip (R2R, Multibit, DS, FPGA...).
L'operazionale è efficiente, ma tendenzialmente comprime la dinamica anche perchè nasce con questo scopo... Poi dipende tutto da come è messo in opera.

Il resto è un "gioco alchemico"... Anche io ad una HD800S o ad una Grado non darei mai e poi mai un x26Pro. La tedesca in particolare è tutta spostata sulle medio alte già di suo, emergerebbero solo quelle... E questo lo riporterebbe sugli stessi livelli di un DO300 che è un prodotto secondo me sovraprezzato e da ampia marginalità. 

Con un amplificatore allo stato solido di buon livello, in classe A o AB, la differenza tra l'SMSL e un qualsiasi altro dac basato su chip DS con stadi di uscita discreti è chiaramente udibile a tutti, non servono i pipistrelli, ma bisogna appunto mettersi nelle condizioni di poterli intercettare.

Poi anche qui... Ci sono stadi di uscita di livelli diversi... E questo dipende dalle tasche.

Resta sempre il fatto che le differenze sono minimali in assoluto , non apprezzabili con ascolti in tempi diversi , ma solo con il confronto diretto , qualcosa di paragonabile a mio modo di vedere alla sostituzione di due valvole preamplificatrici di nuova produzione , perché l’utilizzo delle nos spesso cambia il suono assai di più dell’utilizzo di dac anche , fra loro , di  costo 10 volte superiore .
Insomma un’itule spreco di soldi . State dicendo e scrivendo le medesime cose che scrivevate e dicevate 40 anni fa quando ascoltavate convertitori con il PCM 58 ed il successivo pcm63 ; peccato che poi ancor oggi ci sia ancora chi preferisca quel suono . 

La vera evoluzione del digitale riguarda la Modalità di ascolto diversa , oggi più fruibile con la versione “liquida” , ieri legata al supporto cd/sacd , mentre per quanto riguarda la qualità riproduttiva , credo che “il meglio” sia stato dato con gli ascolti in SACD single Layer su supporto shm.

JacksonPollock ha scritto:Parlando di caratteristiche tecniche e progetto mi sembra tutto lapalissiano.

L'x26Pro non ha un preamplificatore, ma un attenuatore (escludibile) che è una cosa diversa e non ha equalizzazioni, ma filtri NOS e OS (che ha anche l'Holo).

La differenza "tecnologica" tra i due sta nell'uso di chip commerciali (x26Pro) e stadi di uscita discreti in classe A, contro chip discreti (Holo) e stadi di uscita commerciali basati su operazionali.
Se hai avuto l'x26Pro avrai notato che per andare a regime, come tutti i porgetti in classe A, richiede una mezzoretta di accensione, e più suona meglio è.
Senza contare il fatto che raggiunge una temperatura ragguardevole.

Entrambi sono frutto di un compromesso industriale per avere quello che nel settore chiamiamo "un prodotto di costo". 

Se vuoi tutto "discreto" quindi ladder e relative uscite, in Holo devi guardare a prodotti che superano la soglia di prezzo del Cyan2... Ma del resto i vari May, Kyte ecc... Cosa li farebbero a fare?
Poi possiamo disquisire sul fatto che si senta o meno questa differenza... Ma non si troverà mai una verità assoluta.

Totalmente OT:

Conosci questo Gentooplayers?  Sembra molto interessante anche abbinato a roon. La Holo Red può installarlo sul suo Raspberry interno.

Apro un 3D? (potrebbe anche stare in quello di roon generale però... sei tu l'esperto fammi sapere)

Carlo di solito si incazza solo con me se un qualsiasi utente terzo mi chiede di Roon andando OFF Topic...  
Quindi qui verrebbe a fare il poliziotto, sta aspettando dietro all'angolo solo che io ti risponda. 
Apri una discussione a parte... 


Qui parliamo dell'Holo

JacksonPollock ha scritto:Carlo di solito si incazza solo con me se un qualsiasi utente terzo mi chiede di Roon andando OFF Topic...  
Quindi qui verrebbe a fare il poliziotto, sta aspettando dietro all'angolo solo che io ti risponda. 
Apri una discussione a parte... 


Qui parliamo dell'Holo

fatto

se il "cattivone" Carlo vuole anche cancellare questi ultimi ed unutili post, è ovviamente libero di farlo, chi è interessato al Gentoplayers può continuare a farlo:

https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t49069-gentooplayers-applicazioni-ed-esperienze#879091