Marantz PM8006 oppure Denon PMA1600NE

Salve a tutti,
sto pensando di cambiare amplificatore. Attualmente ho un Onkyo A9150.
Volendo prediligere una timbrica neutra e volendo fare un deciso passo in avanti rispetto all'Onkyo, sia in termini di potenza che in termini di definizione della scena sonora, quale dei due ampli in oggetto mi consigliate? O avete altri consigli sullo stesso prezzo? Grazie per le risposte. Vi auguro una felice serata.

Io sto vendendo il mio PMA1600NE perchè ho trovato un'occasione per scalare di brutto (credo).
Mia esperienza: li ho ascoltati entrambi con le mie casse.
Il Denon è più neutro del Marantz che tende un pelo di più al caldo.

Sono entrambi ottimi amplificatori integrati, perfettamente equiparabili.

Per il Denon: le entrate analogiche suonano molto diverse da quelle digitali (totalmente escludibili) e più musicali.

Se non avessi questa scimmia di nome Accuphase sulla spalla mi terrei il Denon.

Preferisco il leggero calore del Marantz, ma io sono di parte.

Tra l'altro qualche giorno fa leggevo che si possono tranquillamente abbinare i due brand, nel senso c'è chi afferma che i Denon siano un pò analitici e i Marantz un pelo ambrati quindi c'era chi affermava che la giusta quadra si può avere con l'integrato di una marca e il player dell'altra e ovviamente il contrario a seconda di ciò che già si possiede o in base alla timbrica dei propri diffusori.

Ho capito.
Io credo che a questo punto mi butto sul denon, anche perchè le IL sono già un pò rotonde come suono, non vorrei esagerare abbinandole ad un marantz.
Ma sono indeciso tra il 1600 ed il 2500NE (se dobbiamo farlo, facciamolo bene )
Grazie per le risposte

Il Denon in questione non è analitico.
Più “Analitica” (poi dipende sempre rispetto a cosa) era la serie precedente. Il DAC è freddino, ma la sezione analogica è equilibrata.

Il 2500NE è superiore, ma a quelle cifre la scelta è ampia...

sui 2000 euro (non di più), avreste altro da consigliarmi, che sappia essere analitico, dove per analitico (perdonatemi ma sono un neofita) io intendo la capacità di rispettare la fonte musicale senza alterarne le peculiarità. Ma soprattutto che sappia essere dettagliato, in grado di saper posizionare adeguatamente gli strumenti nello spazio.
Ovviamente il PMA2500NE ha anche altri vantaggi che mi attirano (potenza - quindi capacità di pilotaggio) ingressi analogici e digitali a volontà, essendo quindi anche molto versatile, possibilità di modulare alti e bassi.
Cosa mi consigliereste per far esprimere al meglio le diva 552?

ispanico ha scritto:Preferisco il leggero calore del Marantz, ma io sono di parte.

Tra l'altro qualche giorno fa leggevo che si possono tranquillamente abbinare i due brand, nel senso c'è chi afferma che i Denon siano un pò analitici e i Marantz un pelo ambrati quindi c'era chi affermava che la giusta quadra si può avere con l'integrato di una marca e il player dell'altra e ovviamente il contrario a seconda di ciò che già si possiede o in base alla timbrica dei propri diffusori.

Perdonami, ma ho visto che il Marantz non ha il DAC interno a differenza del Denon (ed ha anche meno potenza - mi riferisco ai modelli in esame). Scegliendo Marantz, quale DAC potrei abbinarci?

Se vuoi fare “pandanne” c’è il suo N8005 che è anche lettore di rete, ma usabile anche come DAC puro (ha tutti gli ingressi del caso) e suona molto bene: aperto e musicale con una buonissima gamma.

Il dac integrato nel Denon è piuttosto freddino come scrivevo sopra (il dac del Marantz è invece tendente al caldo).

L’implementazione del DAC Denon è fatta a regola d’arte.
In pratica si tratta di un ampli analogico in classe A/B con un DAC all’interno che ha la sua alimentazione separata e la sua sezione schermata nel layout.
Ha anche due clock dedicati che fanno rispettivamente i multipli di 44.1 e di 48. L’unico limite (se così vogliamo chiamarlo) è che il suo upsampling non è escludibile. Gli unici che passano diretti sono i DSD.

Il DAC del lettore Marantz è ovviamente superiore per caratteristiche a quello interno del Denon. Ma è lapalissiano, parliamo di un componente indipendente contro una implememtazione interna.

Il dac integrato nel mio 8005 è credo una cosa superba...non lo avrei mai creduto se non ascoltato con le mie orecchie quando avevo il laptop sul mobile con Foobar2k...acquistati alcuni file sia in 2,8 che a 5,6 mhz e suona alla grande...dinamica e separazione incredibili come pure dettaglio, (alla faccia del caldo...sembra proprio analogico) so che i PM non hanno dac integrati cosa che condivido, infatti la mia scelta del 8005 è stata anche in funzione di ciò.

Comunque se vuoi spaziare prova ad ascoltare anche l’ultima serie Yamaha. L’ as801 è un po’ “puntuto” per i miei gusti ma è in quella direzione: abbastanza chirurgico e sicuramente fedele.

Anche i Rega potrebbero essere una buona scelta, si abbinano alla casse che necessitano di una “svegliata”.
L’ultimo Brio per esempio è veramente fatto bene, molto meno “strillone” del modello precedente.

JacksonPollock ha scritto:Io sto vendendo il mio PMA1600NE perchè ho trovato un'occasione per scalare di brutto (credo).
Mia esperienza: li ho ascoltati entrambi con le mie casse.
Il Denon è più neutro del Marantz che tende un pelo di più al caldo.

Sono entrambi ottimi amplificatori integrati, perfettamente equiparabili.

Per il Denon: le entrate analogiche suonano molto diverse da quelle digitali (totalmente escludibili) e più musicali.

Se non avessi questa scimmia di nome Accuphase sulla spalla mi terrei il Denon.

Ciao, leggevo in giro che il basso del Denon è più corposo e lungo (caratteristiche che avrei attribuito ad un suono più caldo) mentre il Marantz ha il basso più "sgonfio" mi confermi queste impressioni, visto che li hai ascoltati entrambi?

Il basso del 1600NE è effettivamente dotato di discreta coda, ma risulta controllato.
Più controllato nella sezione analogica, un po' meno in quella digitale che va un po' a briglia sciolta in virtù della sua "rigorosità".
In particolare con il Lumin D2 si genera una sinergia molto accattivante proprio con gli ingressi analogici, perchè il lettore (già molto musicale di suo) "emerge" senza variazioni dall'amplificazione.

Il Marantz mi è sembrato più accomodante sulle frequenze medio alte, sulle basse sinceramente non ricordo differenze particolari.
Nel complesso (messi a paragone) mi hanno dato la sensazione di neutro "musicale" il Denon (uscite analogiche) e leggermente caldo il Marantz.
Sono eccellenti amplificatori, per quello che costano.

Ho messo in vendita il Denon e me l'hanno puntato diversi possessori Chario (4).
Sembra (a detta loro) che questa serie vada a nozze con questi diffusori...

JacksonPollock ha scritto:Il basso del 1600NE è effettivamente dotato di discreta coda, ma risulta controllato.
Più controllato nella sezione analogica, un po' meno in quella digitale che va un po' a briglia sciolta in virtù della sua "rigorosità".
In particolare con il Lumin D2 si genera una sinergia molto accattivante proprio con gli ingressi analogici, perchè il lettore (già molto musicale di suo) "emerge" senza variazioni dall'amplificazione.

Il Marantz mi è sembrato più accomodante sulle frequenze medio alte, sulle basse sinceramente non ricordo differenze particolari.
Nel complesso (messi a paragone) mi hanno dato la sensazione di neutro "musicale" il Denon (uscite analogiche) e leggermente caldo il Marantz.
Sono eccellenti amplificatori, per quello che costano.

Ho messo in vendita il Denon e me l'hanno puntato diversi possessori Chario (4).
Sembra (a detta loro) che questa serie vada a nozze con questi diffusori...

Grazie, sei stato chiarissimo.
Io dovrei abbinarlo a delle IL 552, che di loro sono già tendenti al morbido ecco perchè punterei al Denon.
Approfitto per farti una domanda ancora, visto che non avrò modo di fare prove di ascolto.
Attualmente utilizzo un ONKYO A9150. Che tu sappia, il suono dell'ONKYO si avvicina più al neutro "musicale" Denon, o al caldo del Marantz? Attualmente il suono dell'Onkyo mi piace, ma a volte lo sento manchevole di spinta, anche se ciò deriva dai suoi muscoletti un pò deboli (parliamo di un 30W su 8Ohm). Vorrei che il suono rimanesse lo stesso, ma che acquisisse più spazialità, più dinamicità, anche a bassi volumi, senza diventare però "metallico". Se non fosse che il Marantz è meno potente (in termini di Watt) rispetto al Denon, punterei sul Marantz, proprio per scongiurare il rischio di suono "metallico. Ma sono indirizzato al Denon anche perchè vorrei qualcosa di adeguatamente potente per il pilotaggio delle diva 552.
Insomma, non so che pesci prendere

darixyn ha scritto:

Grazie, sei stato chiarissimo.
Io dovrei abbinarlo a delle IL 552, che di loro sono già tendenti al morbido ecco perchè punterei al Denon.
Approfitto per farti una domanda ancora, visto che non avrò modo di fare prove di ascolto.
Attualmente utilizzo un ONKYO A9150. Che tu sappia, il suono dell'ONKYO si avvicina più al neutro "musicale" Denon, o al caldo del Marantz? Attualmente il suono dell'Onkyo mi piace, ma a volte lo sento manchevole di spinta, anche se ciò deriva dai suoi muscoletti un pò deboli (parliamo di un 30W su 8Ohm). Vorrei che il suono rimanesse lo stesso, ma che acquisisse più spazialità, più dinamicità, anche a bassi volumi, senza diventare però "metallico". Se non fosse che il Marantz è meno potente (in termini di Watt) rispetto al Denon, punterei sul Marantz, proprio per scongiurare il rischio di suono "metallico. Ma sono indirizzato al Denon anche perchè vorrei qualcosa di adeguatamente potente per il pilotaggio delle diva 552.
Insomma, non so che pesci prendere

Nessuno dei due suona metallico, il rischio semmai è che (almeno nel caso de Denon) essendo molto lineari potresti sentire i limiti della sorgente.


Ho un lettore CD della Onkyo che è veramente analitico e carente nella zona dei medio bassi-bassi, risultando in un suono troppo chirurgico in particolare con i CD più vecchi. L'entrata analogica del Denon lasciava trasparire tutto, ho risolto per un po' collegandolo all'ingresso coassiale, ottenendo una riproduzione più piena ed equilibrata anche se ancora freddina.
Il salto però l'ho fatto "bufferizzando" con uno stadio valvolare della iFi che nell'ingresso analogico del Denon si esalta rendendo piacevole e armonica la riproduzione dell'Onkyo.

Con il Lumin invece boom... Collegato e nulla di dire/fare.
Questo per dire che se è la sorgente ad essere "metallica" l'amplificatore gli può fare ben poco.

Della Onkyo ho ascoltato un 9010 e mi ha dato la sensazione di essere piuttosto equilibrato, ma tendente al freddo.
Ma prendi questa affermazione con le pinze perchè non l'ho ascoltato tanto quanto gli altri due.

Per le tue Diva come scrivevo sopra prova a considerare anche un Rega Brio.
Da come le descrivi potrebbe essere molto indicato perché è aggressivo al punto giusto.
Il W per canale spesso possono essere poco indicativi... Se l'erogazione è di "qualità" anche pochi Watt possono regalare grandi soddisfazioni.

JacksonPollock ha scritto:

Nessuno dei due suona metallico, il rischio semmai è che (almeno nel caso de Denon) essendo molto lineari potresti sentire i limiti della sorgente.


Ho un lettore CD della Onkyo che è veramente analitico e carente nella zona dei medio bassi-bassi, risultando in un suono troppo chirurgico in particolare con i CD più vecchi. L'entrata analogica del Denon lasciava trasparire tutto, ho risolto per un po' collegandolo all'ingresso coassiale, ottenendo una riproduzione più piena ed equilibrata anche se ancora freddina.
Il salto però l'ho fatto "bufferizzando" con uno stadio valvolare della iFi che nell'ingresso analogico del Denon si esalta rendendo piacevole e armonica la riproduzione dell'Onkyo.

Con il Lumin invece boom... Collegato e nulla di dire/fare.
Questo per dire che se è la sorgente ad essere "metallica" l'amplificatore gli può fare ben poco.

Della Onkyo ho ascoltato un 9010 e mi ha dato la sensazione di essere piuttosto equilibrato, ma tendente al freddo.
Ma prendi questa affermazione con le pinze perchè non l'ho ascoltato tanto quanto gli altri due.

Per le tue Diva come scrivevo sopra prova a considerare anche un Rega Brio.
Da come le descrivi potrebbe essere molto indicato perché è aggressivo al punto giusto.
Il W per canale spesso possono essere poco indicativi... Se l'erogazione è di "qualità" anche pochi Watt possono regalare grandi soddisfazioni.

Grazie per il tempo che mi hai dedicato, cercherò di fare tesoro dei tuoi consigli e, presto, ti farò sapere dov'è caduta la scelta. Buona giornata.

Alla fine ho preso il PM 8006.
Sono stupefatto del suono che viene fuori dalle DIVA 552. Non saprò mai come sarebbe stato con il Denon, ma posso dire di essere soddisfattissimo. Grazie a tutti per gli interventi, soprattutto a chi mi ha descritto il Marantz che è esattamente come me lo aspettavo, ovvero, come mi era stato brillantemente descritto.

darixyn ha scritto:Alla fine ho preso il PM 8006.
Sono stupefatto del suono che viene fuori dalle DIVA 552. Non saprò mai come sarebbe stato con il Denon, ma posso dire di essere soddisfattissimo. Grazie a tutti per gli interventi, soprattutto a chi mi ha descritto il Marantz che è esattamente come me lo aspettavo, ovvero, come mi era stato brillantemente descritto.

Grande acquisto!

Anche se mi sfugge chi ti abbia descritto il PM8006 in questa discussione...

JacksonPollock ha scritto:

Grande acquisto!

Anche se mi sfugge chi ti abbia descritto il PM8006 in questa discussione...

In effetti ho fatto incetta di pareri a destra e a manca....e alla fine devo aver fatto un pò di confusione tra i vari post. Ma anche tu mi avevi detto che aveva un suono tendente più al caldo. Grazie in ogni caso.

darixyn ha scritto:

In effetti ho fatto incetta di pareri a destra e a manca....e alla fine devo aver fatto un pò di confusione tra i vari post. Ma anche tu mi avevi detto che aveva un suono tendente più al caldo. Grazie in ogni caso.

Si il PM8005, quello che hai preso tu non era ancora uscito.
Se mi dici così allora hanno conservato la timbrica.

JacksonPollock ha scritto:

Si il PM8005, quello che hai preso tu non era ancora uscito.
Se mi dici così allora hanno conservato la timbrica.

Si, confermo.
La riproduzione è molto fedele, al punto che, rispetto all'Onkyo A9150 che avevo prima, quando riuscivo anche ad ascoltare un mpr 320Kb senza storcere troppo il naso....ora non riesco più a farlo, e subito noto le "chiusure" rispetto ad una buona qualità CD.
Ciononostante, il suono è estremamente rotondo e per nulla tagliente o spigoloso, cosa che negli alti prima avvertivo.
I bassi sono pieni, rotondi ma perfettamente sotto controllo.
Dopo le prime ore di ascolto ho anche la sensazione che sia diventato "più potente", ma forse è solo una "sensazione".

Hai fatto un ottimo acquisto secondo me che ti accompagnerà per diverso tempo...si deve anche comunque tenere presente che l'8006 è una macchina con un costo doppio (e forse più) dell'Onkyo che avevi...e un motivo ci sarà anche dopotutto basta dare un'occhio al layout interno per notare la qualità indiscussa ma detto ciò è stato saggio il tuo acquisto per l'integrato privo di dac interno cosa che potrai sempre avere un domani scegliendone uno di qualità e non avere un circuito in più nell'ampli che magari non utilizzerai, (io sono più per una scelta progettuale di questo tipo: "tutto ciò che non mi serve all'interno di una macchina a livello di circuito non lo voglio perché non mi serve e va tutto a vantaggio della pulizia e quindi della qualità del suono" ma è un mio personalissimo pensiero, non vedo di buon occhio nemmeno i controlli di tono....

ispanico ha scritto:Hai fatto un ottimo acquisto secondo me che ti accompagnerà per diverso tempo...si deve anche comunque tenere presente che l'8006 è una macchina con un costo doppio (e forse più) dell'Onkyo che avevi...e un motivo ci sarà anche dopotutto basta dare un'occhio al layout interno per notare la qualità indiscussa ma detto ciò è stato saggio il tuo acquisto per l'integrato privo di dac interno cosa che potrai sempre avere un domani scegliendone uno di qualità e non avere un circuito in più nell'ampli che magari non utilizzerai, (io sono più per una scelta progettuale di questo tipo: "tutto ciò che non mi serve all'interno di una macchina a livello di circuito non lo voglio perché non mi serve e va tutto a vantaggio della pulizia e quindi della qualità del suono" ma è un mio personalissimo pensiero, non vedo di buon occhio nemmeno i controlli di tono....

Sono anch'io di questo avviso, meglio una macchina che faccia bene quello che deve fare senza implementazioni che, alla fine, comunque si pagano. Almeno so di aver speso una cifra per l'amplificatore e basta.
Sui controlli di tono è vero che alla fine sarebbe meglio, forse, non averli. E di fatti sto usando la macchina quasi sempre in source direct. Ma avevo il timore che non avendo diffusori esoterici, se poi il suono non fosse stato di mio gradimento, mi sarei trovato costretto a sostituire anche loro, e visto che ho preso onkyo+diva solo a fine gennaio scorso, ho preferito fare una ulteriore spesa cercando di non porre le basi per fare un'altra ancora (senza considerare che disfarsi di un usato pressochè nuovo è difficile senza perderci comunque).
Buona giornata e buon ascolto a tutti.

Ps.
Non ti scordare dopo qualche periodo di assestamento dell'ampli di scrivere qualcosa riguardo al suono nella sezione appositamente dedicata, grazie.

Lo farò senz'altro.