L'impianto di JP - n°1

Ok, perdonate la mobilia Ikea ma dovevo decidere tra elettroniche e quella...


Sorgente Aries Mini con sua PSU governato con Roon.
Il Dac è un UD503 che va al Conductor v2 che esce in pre al PS Audio Sprout che pilota le Tannoy dei povery.
Lato cuffie Denon D7200 e HE560.

Suona tutto piuttosto gradevole per i generi che ascolto.

Ti faccio i complimenti per la bella fotografia e per senso anche estetico del tuo impianto, non per mettere in secondo piano le qualità audio, che seppure a livello simile al mio, che considero "base-intermedio", ma perché inevitabilmente per chi ha uno spazio "non dedicato" deve curare l'assetto estetico dei componenti nell'arredamento di casa. (tema che fa rabbrividire anche il sottoscritto ma purtroppo....)

Grazie!
Tu pensa... Personalmente lo considero “Base-Base” :)
La parte dei i diffusori poi è proprio da ascolto casuale/sottofondo.
La parte cuffie l’ho curata (nei limiti del possibile) un pelo di più, anche se non possiedo “cans” da urlo...

Complimenti
Quel mobile Ikea nelle sue varie forme X me resta uno dei più grossi successi di design industriale.
E’ economico ed è uno dei modi migliori X archiviare i vinili tra le altre cose.

Ergo non te ne vergognare proprio X niente

Grazie!

E’ economico ed è uno dei modi migliori X archiviare i vinili tra le altre cose.

Basterebbe veramente poco per farne uno simile artigianalmente...
Ma come dici è comodissimo e risolve in tempi irrisori.

IKEA anch'io per i vinili!
complimenti!

Piccolo aggiornamento...




Riposizionato lo Sprout, un Luxman R1070 preso per sfizio ora fa le veci di finale puro (bypasso il suo pre).
'Ste due scatole della Tannoy sembrano un'altra roba proprio.
Scena ampia e definita, bassi che ti entrano nella cassa toracica e mai impastati.

Ora l'ascolto che riesco a fare dalle casse è molto meno causale di prima.
Musicalità, calore e dettaglio... Qui ho trovato la quadra.

Teac UD uscito dalla catena.
Lux revisionato e ripulito.

Aries > Burson > Lux (finale)
Teac 400 + Bias2 > iFi iTube2 > Burson > Lux

Casse punto debole, ma tutto sommato si lascia ascoltare senza fatica alcuna.
Vedrò se spostarci le Canton in seguito...

Pulizia generale.
Il Burson rimane il centro nevralgico, e lo fa alla stragrande.
Migliora con il tempo... :)

Catena liquida

Aries con PSU (trasporto) > Burson > Luxman R 1070 (solo sezione finale)

Catena analogica

Luxman PD 290 + Shure M97x > Tisbury Domino > Burson

Spostato qui le Canton GLE 476, già con il volume a 32 sul Burson ho tutta la gamma possibile, e il basso scende di molto anche se ha perso lo slam delle Tannoy.

Swap e semplificazione generale.
Viste la migliore acustica della stanza ho deciso di migrare componenti e aggiornare qualcosetta.

Burson venduto: è stato bellissimo, pre stupendo e ampli cuffie raffinatissimo dotato di un dac eccellente. Consigliatissimo.
Aries e sua PSU sono per ora finiti in un armadio (Suona troppo bene... Spero sempre di riciclarlo in qualche altra stanza)
Il sintoampli Luxman 1070R, Tisbury Domino e il PD290 sono finiti in soggiorno dove ospito un altro centinaio di LP (e dove fanno un figurone... Il fascino di questi design vintage è ancora intatto).

Per il resto sono andato in una direzione semplificativa.



Il cuore è il Lux L550A2 che muove i monitor Canton.

Analogico
-----------
Lux PD171A con Denon DL-103

Digitale e Liquida
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Lumin D2

Sugli speaker sto lavorando per trovare "la quadra".
Ora che è salito il livello di tutto l'insieme sono diventati per certi versi il "fanalino di coda", anche se si difendono ancora benissimo.

Sicuramente i diffusori ora sono un po’ in difetto (per quanto buoni) , con quella bestia di amplificazione.
Ma con calma , ragionamento e magari un migliaio di post sul forum , ne esci vincitore .

Suonano un quasi 1:1... Quello che entra esce.
Mi piacciono sulla gamma media e bassa dove lasciano tutta la gestione all'ampli, meno sulla alta dove suonano sono troppo monitor.
La ricostruzione scenica ora con quelle due sorgenti è molto valida.

Complimenti. Anch'io alla fine ho spostato il lumin a servire l integrato e invece l aires mini è tornato a servire il burson in un altra stanza per l ascolto il cuffia.
L aires tienilo, sono stato anch'io li e li per venderlo dopo aver preso il lumin e invece grazie alla sua versatilita e al wifi stabile è tornato utile.

L'Aries Mini è uscito di produzione, e non è chiaro se Auralic voglia tentare nuovamente quel mercato.
Quando finiranno gli stock potrebbe diventare un oggetto di culto...

ciao, spero aggiornino ancora il fw. per un po!
bell'impiantino JP

Grazie!



MX Vynl di Musical Fidelity, componente per ora di passaggio...

bello compliment

molto bello..
complimenti Pollock tutto ordinato,preciso..e senza polvere

tutto il contrario del mio..

buoni ascolti

Aggiornamento...



Il pre MX Vynl è rimasto qui con la sua PSU (indispensabile per ripulire l'oscenità dell'impianto elettrico)... 
Eh niente... È stato amore a primo ascolto.


Neat Motive SX1... Puntate da un po'. 
Dopo averle ascoltate in tutte le salse erano sul piatto queste le Devore, le Spendor e una coppia di Elac.
Niente... Ha vinto il laid back inglese... 

Sono ancora durette e non facilissime, le ho fatte rodare un 24h con il Quad Artera nel secondo impianto (un monolite da 140 sberle per canale) e poi l'ho portate in questo. Mi aspettavo di dovere andare a manetta con il volume ma le capacità di pilotaggio di questo Lux mi sorprendono sempre maggiormente.

La timbrica è ora più calda rispetto alle Canton, spazialità immutata.
Speaker decisamente più raffinati su tutto lo spettro. 
Suonano enormi a dispetto delle dimensioni.

belle le neat..
ti piacciono i bassi ?

slash ha scritto:
belle le neat..
ti piacciono i bassi ?

Non è che sia fissatissimo, ma purtroppo per la distanza di ascolto non riesco ad apprezzarli con altri speaker.
Sono onde lunghe e io sto troppo vicino.
I monitor per esempio in questa stanza suonano tutti come le radioline...

Inoltre non ascolto mai a volume alto (causa condominio).
Queste scendono all'inferno, forse anche più delle Canton, ma lo fanno in maniera estremamente più pulita.
Ti staccano lo strumento dall'ambiente, lasciando intatta la sensazione di "atmosfera".

Con il Lux è tutto molto gigione, da lunghi viaggi notturni...
Con la coppia Teac + Quad legnano di brutto, diventano veloci.

A che distanza sono i diffusori?

Affittasi ha scritto:A che distanza sono i diffusori?

Li ho in faccia, 1.80m scarsi.

Dalle foto sembravano anche quasi più vicini!!