Milano hi-fidelity sabato 7 e domenica 8 ottobre 2017

SmokeIII ha scritto:

Ma cuffie quasi zero..

Invece ce n'erano un bel po secondo me. Tanti d.a.c. con ampli cuffia.

carloc ha scritto:Tornato poco fa...

Non vi scandalizzate se vi dico che la saletta che suonava meglio di tutte era quella con le elettroniche Lektor e i diffusori Pylon (600 euro)

no, non ci scandalizziamo dai ........ti sei più volte dichiarato fan sfegatato di lektor, ovvio che il tuo pensiero è quello

ogni scarraffone è bello a' mamma sua

**

X me l'unica nota è che si riconferma (a mio gusto e per le mie aspettative) l'assoluta impossibilità di esprimere il minimo giudizio su qualsiasi saletta visto come erano allestite. Giudizio che abbia un minimo di sembianza di attendibilità e che non sia la solita sparata forumistica tanto x dare fiato alla bocca.

La stanze sono o troppo piccole o esageratamente grandi. In quelle piccole 20 persone non ci stanno e creano una situazione inaccettabile e inascoltabile
Quelle grandi tipo B&W o il piano terra o quella Audio Reference mortificano la resa di impianti che potrebbero essere stellari con situazioni non ideali.

Resta un bel luogo d'incontro tra vecchi amici di hifi e de panza ( ). Poi x ascolti e giudizi, meglio rimandare ad altre situazioni (x me)

Saletta Churrascaria Picanhas la migliore! IMHO

MVP di giornata

Parecchia gente alla mostra

Ma osservandola è spontanea la domanda

Ma Poi comperate ?

Aumentata la presenza di negozianti

Forse perché diminuisce la presenza degli appassionati nei negozi ?

Aumentato il numero degli espositori e di conseguenza dei marchi

C'è spazio per tutti in Italia ?

Ciao
Riki

[quote="carloc"]Tornato poco fa...

Non vi scandalizzate se vi dico che la saletta che suonava meglio di tutte era quella con le elettroniche Lektor e i diffusori Pylon (600 euro)

Una menzione speciale per il sistema wifi Goldmund che esponeva Pietro.

Sempre da Pietro (Goldmund) ho potuto ascoltare questo con la mia HD800




Ascoltato pure io,chiesto il prezzo..hai presente un brivido gelido lungo la schiena?

SmokeIII ha scritto:

Ascoltato pure io,chiesto il prezzo..hai presente un brivido gelido lungo la schiena?

[/quote]

Quello è niente. Dovresti vedere quando firmi l'assegno x portartelo a casa. Allora si che ti viene un bel brivido, anzi direi proprio gelo artico che ti parte direttamente dai cojones

pluto ha scritto:

Quello è niente. Dovresti vedere  quando firmi l'assegno x portartelo a casa. Allora si che ti viene un bel brivido, anzi direi proprio gelo artico che ti parte direttamente dai cojones [/quote]


Traquillo caro,stringo le chiappe per cifre molto inferiori.

carloc ha scritto:Tornato poco fa...

Non vi scandalizzate se vi dico che la saletta che suonava meglio di tutte era quella con le elettroniche Lektor e i diffusori Pylon (600 euro)

Una menzione speciale per il sistema wifi Goldmund che esponeva Pietro.

Sempre da Pietro (Goldmund) ho potuto ascoltare questo con la mia HD800




Altro ampli che mi è piaciuto con le HD800 è questo

Grazie Carlo, qualche impressione in piu' sul Riviera?

carloc ha scritto:


Il listino dovrebbe essere 9950 euro.

Azz a me ha detto 8000€

Comunque ho ascoltato pure io le MrSpeakers,diciamo che sono andato in fiera proprio per quello.
Devo dire che la piccola Aeon mi é piaciuta,sia in bilanciato che con il mio setup portatile (fiio+mojo).La eather flow invece mi è servita come metro di paragone,aspettando di sentire la open della Aeon che sarà disponibile negli USA dal 15 di questo mese.Approfitto per ringraziare PierPaolo della cortesia.

carloc ha scritto:

In effetti c'è una bella differenza, palpabile, tra la AEON e la Flow.

Avrai sicuramente ascoltato molta più roba di me,vorrei chiederti:
Le tre Speakers in questione, a quali altre cuffie le paragoneresti ognuna? Magari più commercializzate da noi.

pluto ha scritto:ogni scarraffone è bello a' mamma sua

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X me l'unica nota è che si riconferma (a mio gusto e per le mie aspettative) l'assoluta impossibilità di esprimere il minimo giudizio su qualsiasi saletta visto come erano allestite. Giudizio che abbia un minimo di sembianza di attendibilità e che non sia la solita sparata forumistica tanto x dare fiato alla bocca.

La stanze sono o troppo piccole o esageratamente grandi. In quelle piccole 20 persone non ci stanno e creano una situazione inaccettabile e inascoltabile
Quelle grandi tipo B&W o il piano terra o quella Audio Reference mortificano la resa di impianti che potrebbero essere stellari con situazioni non ideali.

Resta un bel luogo d'incontro tra vecchi amici di hifi e de panza ( ). Poi x ascolti e giudizi, meglio rimandare ad altre situazioni (x me)

È una sagra pubblica...

pluto ha scritto:ogni scarraffone è bello a' mamma sua

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X me l'unica nota è che si riconferma (a mio gusto e per le mie aspettative) l'assoluta impossibilità di esprimere il minimo giudizio su qualsiasi saletta visto come erano allestite. Giudizio che abbia un minimo di sembianza di attendibilità e che non sia la solita sparata forumistica tanto x dare fiato alla bocca.

La stanze sono o troppo piccole o esageratamente grandi. In quelle piccole 20 persone non ci stanno e creano una situazione inaccettabile e inascoltabile
Quelle grandi tipo B&W o il piano terra o quella Audio Reference mortificano la resa di impianti che potrebbero essere stellari con situazioni non ideali.

Resta un bel luogo d'incontro tra vecchi amici di hifi e de panza ( ). Poi x ascolti e giudizi, meglio rimandare ad altre situazioni (x me)

Infatti a me è spiaciuto per tanta gente che non ho visto. Ma ero un po’ lontano e per questa volta ho saltato il giro. Saluti da New York a chi conosco e anche a chi non conosco.
Domenico

carloc ha scritto:Tornato poco fa...

Non vi scandalizzate se vi dico che la saletta che suonava meglio di tutte era quella con le elettroniche Lektor e i diffusori Pylon (600 euro)

No, direi proprio che non mi scandalizzo
Anzi, ti ringrazio per queste parole.

curiositòà da eterno malaticcio, ma allora come è stata la mostra ?
C'era qualche marchio nuovo rispetto agli storici ?

carloc ha scritto:
Non sono tipo da fare "marchette"...quello che penso scrivo.

Lo so bene, ormai ti conosco da tempo. Però ti ringrazio lo stesso

per quel poco che si può giudicare in queste circostanze, l'impianto che mi è piaciuto di più è stato, per distacco, il Grandinote.
poi metterei l'impianto Goldmund con le Montagna, e forse le ELAC Adante.
menzione d'onore per le Goldmund wifi, come qualcuno ha già scritto.

ci sono alcuni prodotti che mi hanno deluso (Spendor D7, ProAc DT8), ma sono convinto che l'ambiente (e non so dire se l'amplificazione, nel caso delle D7) possano avere penalizzato il risultato*, quindi ogni giudizio è del tutto sospeso.

* quando ero nella sala con le ProAc, l'espositore di AudioReference si è lamentato con me che l'ambiente era disastroso e inficiava la prestazione dell'impianto; era inizio mattinata di sabato, non so se poi abbiano tentato qualche intervento correttivo

impressioni contradditorie nella sala coi Cocktail Audio (si chiama AudioPlus ?): l'impianto con X40, Audes Excellence 3 (mi pare) e integrato Accuphase non mi ha affatto convinto, molto meglio -alle mie orecchie- l'X35 con un modello più piccolo di Audes.
ora, considerando che l'X35 è la stessa identica macchina dell'X40, solo con in più un amplificatore 'built in', mi viene da pensare che: o l'Accu non riusciva a portare le Audes maggiori, o queste ultime soffrivano l'ambiente.

commento generale sulla mostra: sono rimasto un filo deluso, non perché non vi fosse qualità, ma perché da una parte mi pare che rispetto alle ultime edizioni fosse meno rappresentata l'hifi "dal costo umano", che, ammetto, è l'unica a cui al momento riesco ad appassionarmi, per ovvi motivi (cioè: davvero ottima Grandinote, ma solo le casse costano più di tutto il mio impianto, se l'avessi preso nuovo...); dall'altra, pure con questi costi, non ho sentito niente che mi abbia rivelato "nuovi mondi".
però la mostra è sempre interessante e l'organizzazione merita comunque un plauso; che poi non si riesca a soddisfare al 100% le esigenze o curiosità di tutti, è nell'ordine delle cose.