se avete voglia di leggere.......
http://boson.physics.sc.edu/~kunchur/temporal.pdf
http://boson.physics.sc.edu/~kunchur/temporal.pdf
aircooled ha scritto:Un piccolo sunto per i pigri
Giordy60 ha scritto:
Ciao Claudio, vabbè tocca sempre a me fare il duro lavoro.......
a pagina 599 trovate questo
IV.
DISCUSSION AND CONCLUSIONS A. Psychoacoustics and physiology
The present work investigated the temporal resolution of the human auditory system through the threshold time constant τ of low-pass filtering. The results on Group 1 indicate a threshold of around 4.7 μs. For τ=5.6 μs, com- bining the results on Groups 1–3, the cumulative score is 100% for a total of 220 blind trials carried out over 10 dif- ferent individual subjects. This corresponds to χ2=220 for audibility at τ=5.6 μs.
secondo questo preciso calcolo la frequenza massima corrisponderebbe a 5.6 usec che tradotto significa la possibilità di ascoltare frequenze a circa 170khz o ( udite udite ) oltre 1 mhz ....gli ultrasuoni vengono percepiti come scostamento/differenza di frequenza sembrerebbe che gli armonici possono generare subfrequenze e modificano i fondamentali in banda audio
ovvio che non c'ho capito un casss ma il senso del trattato dell'EAA ( European Acoustics Association ) dice più o meno questo.
sarà vero ?
sono tanti i misteri nell'universo .......
Giordy60 ha scritto:
Ciao Claudio, vabbè tocca sempre a me fare il duro lavoro.......
a pagina 599 trovate questo
IV.
DISCUSSION AND CONCLUSIONS A. Psychoacoustics and physiology
The present work investigated the temporal resolution of the human auditory system through the threshold time constant τ of low-pass filtering. The results on Group 1 indicate a threshold of around 4.7 μs. For τ=5.6 μs, com- bining the results on Groups 1–3, the cumulative score is 100% for a total of 220 blind trials carried out over 10 dif- ferent individual subjects. This corresponds to χ2=220 for audibility at τ=5.6 μs.
secondo questo preciso calcolo la frequenza massima corrisponderebbe a 5.6 usec che tradotto significa la possibilità di ascoltare frequenze a circa 170khz o ( udite udite ) oltre 1 mhz ....gli ultrasuoni vengono percepiti come scostamento/differenza di frequenza sembrerebbe che gli armonici possono generare subfrequenze e modificano i fondamentali in banda audio
ovvio che non c'ho capito un casss ma il senso del trattato dell'EAA ( European Acoustics Association ) dice più o meno questo.
sarà vero ?
sono tanti i misteri nell'universo .......
phaeton ha scritto:
Giordy, ho letto velocemente l'articolettto. non dice che si possono udire frequenze di 170kHz e men che mai 1MHz.
hanno fatto una interessante prova, in pratica hanno usato un generatore di onda quadra a 7kHz (sette kHz) che alimentava un ampli a altissima controreazione (banda closed loop molto ampia, THD circa 0, Rin molto alta e Rout molto bassa cioe' ampli di tensione teoricamente perfetto), seguito da un filtro passa basso regolabile (la t riportata e' la costante di tempo del filtro) e da un altro ampli dello stesso tipo che alimentava una cuffia con una risposta in frequenza fino ai 30kHz (teoricamente.....)
hanno trovato che larga parte del campione di ascoltatori usato riusciva a distinguere la quadra (filtro bypassato) dalla quadra filtrata al minimo con t=4.7us, e si aveva un 100% con t=5.6us , che corrispondono rispettivamente a 33880Hz (circa 33.9kHz) e 28435Hz (circa 28.4kHz)
(per la cronaca, questa e' la relazione t= 1/ (2*pi*f) )
attenzione: non si dice mai che si riescono ad udire quelle frequenze, ma che il campione di ascoltatori riusciva a percepire la differenza tra i due segnali. e' un particolare fondamentale.
infatti ci sono molti aspetti dell'esperimento che non mi convincono. iniziamo pero' dal testbed usato. supponiamo pure che la quadra sia ideale (fronte verticale, spettro di potenza infinito, cioe' il segnale ha tutte frequenze da 0 a infinito), poi viene fatto passare in un ampli a banda molto ampia ma non infinita e soprattutto pesantemente controreazionato. non viene fornita la risposta in fase dell'ampli purtroppo. alla fine il segnale e' riprodotto con una cuffia che teoricamente arriva a 30kHz, qui http://www.innerfidelity.com/images/GradoRS1.pdf ci sono le misure della cuffia, come si vede la risposta e' abbastanza estesa e si puo' ragionevolmente dire che i 30kHz ci sono anche se molto attenuati. quello che lascia molto perplessi invece e' la risposta alla quadra pesantemente distorta.
personalmente ritengo che l'esperimento abbia verificato in modo sperimentale e oggettivo come un ampli teoricamente perfetto in realta' introduca delle distorsioni diverse dalla classica THD e IMD quando ha in ingresso un segnale complesso e deve erogare un minimo di potenza su un carico reattivo (cioe' il secondo ampli). cioe' in sostanza si e' verificato che con la quadra non filtrata il secondo ampli si comporta in modo diverso rispetto alla quadra filtrata quando ha un carico reattivo su cui erogare potenza.
e, sempre personalmente, ritengo che questo sia molto legato all'altissimo tasso di controreazione usata. che di per se non e' male, ma va attentanemente studiata. e ad oggi a mia personale opinione solo Spectral riesce a farlo. sarebbe molto interessante ripetere l'esperimento con un ampli Spectral.....
seconda osservazione, hanno usato una cuffia che di per se introduce fortissime distorsioni su una quadra, soprattutto a causa di una risposta in basso molto scarsa, e questo ovviamente influisce sul risultato se voglio valutare proprio una onda quadra.
IMHO non ha senso parlare di battimenti (che si possono generare ocn un onda sonora, non stiamo parlando cioe' di IMD) semplicemente perche' la cuffia e' limitata a poco meno di 30kHz, sopra non genera praticamente pressione a prescindere dal segnale che l'ampli puo' generare.
anyway, a prescindere dalle opinioni personali, l'esperimento non verifica in alcun modo l'udibilita' delle frequenze sopra i 20kHz. sorry di aver deluso qualche pipistrello speranzoso...