Sanremo.
26 gennaio 1967.
Nella notte viene ritrovato sul pavimento della sua camera d’albergo il corpo senza vita del cantautore Luigi Tenco,dopo essere stato eliminato dalla giuria popolare.
Anche a nome di altri colleghi, Tata Giacobetti del Quartetto Cetra chiede con un telegramma al ministro del Turismo e dello Spettacolo la sospensione del Festival di Sanremo.
Il ministro non risponde e il Festival continuerà come se nulla fosse accaduto.
Sono state dette molte cose fatte molte ipotesi,nel corso di questi anni.
Strani riferimenti a possibili giri di scommesse sui cantanti del festival organizzati dalla 'ndrangheta.
E forse il proiettile nel corpo di Tenco non è mai stato sparato effettivamente dalla sua pistola,che era nel cruscotto della sua auto.
Complotti,misteri,depistaggi.
Ma a noi,piace ricordarlo per quello che è stato:
un uomo con una sensibilità fuori dal comune,oltre che un cantante.
26 gennaio 1967.
Nella notte viene ritrovato sul pavimento della sua camera d’albergo il corpo senza vita del cantautore Luigi Tenco,dopo essere stato eliminato dalla giuria popolare.
Anche a nome di altri colleghi, Tata Giacobetti del Quartetto Cetra chiede con un telegramma al ministro del Turismo e dello Spettacolo la sospensione del Festival di Sanremo.
Il ministro non risponde e il Festival continuerà come se nulla fosse accaduto.
Sono state dette molte cose fatte molte ipotesi,nel corso di questi anni.
Strani riferimenti a possibili giri di scommesse sui cantanti del festival organizzati dalla 'ndrangheta.
E forse il proiettile nel corpo di Tenco non è mai stato sparato effettivamente dalla sua pistola,che era nel cruscotto della sua auto.
Complotti,misteri,depistaggi.
Ma a noi,piace ricordarlo per quello che è stato:
un uomo con una sensibilità fuori dal comune,oltre che un cantante.