Edmond ha scritto:Allora illustra tu al nostro amico la Giusta Via............. Vuoi cortesemente riportargli la formula da applicare al sistema dinamico braccio - testina - disco, formulargli l'espressione vettoriale che risolve il sistema nello spazio tenendo conto degli errori introdotti dalla deformazione del cantilever?
Nessun problema, quando incontro qualcuno che ne sa più di me mi faccio volentieri da parte.......... Prego, Maestro!
Non c'è bisogno di tanto, scomodare Maestri, Giuste vie, deformazione del cantilever e vettori...
(ma sei sicuro, di non essere tu un po offensivo/presupponente? Mi ricordi uno che sosteneva una certa cosa relativa al braccio di talete... che quando arrivò pareva la superbia sopra al cavallo ma che quando se ne ripartì era a piedi...
comunque visto che mi onori dell' immeritato titolo di Maestro per giusto rapporto con chi mi chiede formule vettoriali etc etc mi rivolgerò a te con il termine di Magnifico Rettore che semplificherò in Magnifico!)
... bensì semplicemente partendo dall' ABC del corretto interfacciamento braccio testina....
Guardiamo dallo schema che tu hai segnalato (ti cito solo quella a titolo di esempio ma ce ne sono svariate che sono evidentemente in uguale situazione, magari per il problema visto all' opposto...)
La Koetsu Rosewood Signatue..... vedrai che se fai come hai consigliato, cioè clicchi sul 5 della cedevolezza dinamica ti dirà che l'unico braccio per questa testina in grado di farlo rientrare (appena appena) nel range desiderato (9/11 hertz) dovrebbe avere massa MINIMA di 30 grammi (meglio quindi se maggiore) in quanto pesa 9 grammi...
Stranissimo che la Koetsu (che se li fa produrre da Jelco) manco ne abbia uno di braccio così in catalogo...
Come mai? Anche qui tu credi per risparmiare sui costi?
Invece io affermo che uno che montasse un braccio da 30 grammi (o più) di massa effettiva su una Rosewood correrebbe il serio rischio di fare un bel danno.
In quanto, come chiunque appassionato di analogico sa, o dovrebbe di base sapere, quelli dello schema (vynilengine) in primis, tu o Magnifico che citi i vettori di forza subito dopo, che:
quasi tutte le case produttrici di testine giapponesi e Koestu fra queste, dichiarano la cedevolezza in regime dinamico a 100 Hertz e non a 10 hertz come il calcolatore di Vynil engine fa!!!
Per cui se usassi un braccio da 30 grammi la Fr dell' insieme braccio testina Koetsu Rosewood Signature in realta sarebbe:
159 diviso la radice quadra della somma (30 + 2 + 9 = 41) per 11
(vera cedevolezza, che si può ottenere esattamente con la correzione dei fattori moltiplicativi che teoricamente vanno da 1,5 a 2, ma in alcuni casi, ed in pratica a volte come questo caso, "strabordano" a 2,2 ed anche oltre)
perciò 159 diviso radice quadra di 451
159 diviso 21,3 (circa) = 7,5 Hertz (a conti terra terra terra che corretti scenderebbero a 7,2 Hertz ma accontentiamoci del semplice semplice).
(Ma pensa se invece uno fidandosi di quanto indicato da quel sito volendo usare la formula di calcolo, volesse portare la FR al valore ottimale (di 10 hertz), sulla base dei dati di Vynilengine abbisognerebbe di un braccio di 40 grammi) che sulla base del reale valore della cedevolezza da calcolarsi porterebbe la vera FR a 6,6 hertz a conti della serva...)
Invece nella realtà la massa giusta del braccio dovrebbe essere in un range che va dai 9 ai 16 grammi.
Ed infatti Jelco (cui Koetsu si è rivolta per i propri bracci) produce un braccio da 11,5 grammi (per alcune altri tipi di Koetsu tipo le "D" arriva fino a 20 grammi con il 12 ", ma non oltre....) che porta la FR a situarsi a conti semplici in:
10,2 Hertz (che sulla base di quanto sostiene Vynilengine sarebbe molto + "centrata" nel range ottimale da loro suggerito (9/11 hertz).
Come vedi caro Magnifico, non c'era bisogno di scomodare 'ste grandi teorie, la Giusta Via ed un Maestro, è proprio l ' ABC dell' appassionato (quale io ambirei potere essere definito) che manca.
Quando hai indicato questo sito (che evidentemente conosci) sono andato incuriosito a leggere ( non lo conoscevo) pensando, magari questo non è la solita cavolata fatta male e piena di strafalcioni, ma subito alla prima lettura superficiale, a mio avviso, un modesto appassionato (e per appassionato intendevo anche uno come me che ha la semplice passione di capire prima e provare a comunicare dopo, ma ora sono stato da te elevato a Maestro) avrebbe subito scoperto le incongruenze scritte e che un dato su 3 è sbagliato/impreciso, e uno su 5/6 è gravemente sbagliato.... Al di là che i valori di FR ideale che loro riportano da un po' di tempo sono un piuttosto comunemente considerati "superati".
Si accorgerebbe che manco sanno elencare le cedevolezze nelle giuste caselle...
Che lo scrivono ma non hanno compreso il senso di cedevolezza dinamica e statica (mettono il dato della Shure V15IV (ed assieme a lei un mare di altre..) nella casella cedevolezza dinamica! Ma andiamo!!!)
La casella della cedevolezza statica sempre e tristemente vuota... ma che l'hanno messa a fare?
Ma sanno di cosa parlano? Tu lo sai?
E' tutto li, davanti agli occhi di tutti.Perciò ho avuto l'ardire di segnalarti che chi fa quello che hai consigliato tu sbaglierebbe, vabbeh che tu a, scanso di equivoci, monti ( e fai bene) il filtro subsonico e te ne lavi le mani.
Però, ciò non toglie che hai suggerito un sistema, un modo, ed un sito errati.
Ora che ti ho dato quella che se pur non è la Giusta Via, io credo possa essere almeno la l' Indicazione di Massima verso la quale i dati e la bussola affermano che dovresti camminare.... ed io pure pensa, ti consiglierei di fare, ma a questo punto, in attesa di tue illuminanti spiegazioni sui vettori e degli errori causati dalle deformazioni del cantilever (di cui a quanto parrebbe però prima devi ristudiare almeno i fondamentali valori della cedevolezza e di come essa venga comunicata..) non ho + il coraggio di scrivere... la parola al Magnifico!
PS per chi ha chiesto consiglio, al Magnifico non mi permetterei mai, lo lascio alle sue convinzioni: la formula per calcolare la corretta FR (che oggi si preferisce fare ricadere in un range che và da 10 a 12 hertz e non più da 9 a 11 come in passato)
è.
1000/2pigreco (per semplificare usa 159 che tanto non cambia nulla
quindi
159 fratto la radice quadra del prodotto fra cedevolezza e la somma di tutte le masse sospese reali in gioco (quindi testina + braccio + vitine e dadini).
Questa è la semplice formula che tutti i calcolatori che trovi in rete utilizzano.
La formula di per sé è molto banale, è l'inserimento dei dati che richiede cautela e una certa dose di conoscenza:
come citato sopra devi almeno tener presente che:
A) questa formula è da applicarsi esclusivamente utilizzando valori di cedevolezza calcolati in regime dinamico alla frequenza di 10 hertz (i costruttori europei di testine
comunicano in questo modo)
B) Nel caso di testine giapponesi che (quasi tutte) misurano la cedevolezza in regime dinamico a 100 hertz, di solito si moltiplica la cedevolezza da loro dichiarata per un fattore moltiplicatore che può andare da 1,5 a 2 (ma esistono altri fattori "correttivi" + fini che uniti a test probatori sul campo possono portare questo valore anche a2,4).
Per semplicità estrema, si moltiplica per 1,8 che non sbaglia quasi mai, e se si sbagliasse l'errore resterebbe abbastanza piccolo da non compromettere nulla.
C) Nel caso delle testine americane, la cedevolezza è di norma dichiarata in regime STATICO, in tal senso il valore della cedevolezza va moltiplicato per un valore che di primo conto può essere fra 0,4 e 0,6 (di solito si dimezza tout court, è già una buona indicazione e così ti consiglierei di fare) ma che come per le testine giapponesi potrebbe essere affinato fino ad un valore di 0,36.