Benissimo
Goditeli. Il fono con tempo e pazienza verrà fuori...
alanford ha scritto:mica facile trovare un diffusore per i tuoi ottimi finali!
comunque ti suggerirei di dare un'occhiata al catalogo opera, ad esmpio la quinta e' un diffusore elettricamente ben adatto ai tuoi marantz
Bufa ha scritto:Come avevo scritto nel precedente post, la scimmia mi ha assalito e sono già a pensare a possibili upgrade dei diffusori!!!
In questi mesi di ascolto dei bei finali Marantz che mi stanno dando belle gioie sia con cdp che con vinili, mi rendo forse conto che le Concerto probabilmente non riescono a dare il giusto spazio alle potenzialità "aromatiche" dei finali.
Per questo stò fantasticando su possibili alternative.....
Le Sonus Faber rimangono dei diffusori che molto si avvicinano a quello che cerco ma per fare un upgrade con i modelli più recenti ci vuole un finanziamento e sinceramente questa politica dei prezzi che stà facendo la SF poco la condivido, ma questo è un altro discorso. Fra i vecchi modelli più blasonati le Guarnieri Memento per me rimangono un diffusore molto bello sia esteticamente che sonoricamente ma ultimemente ascoltai i diffusori della Vienna Acoustics su ampli Audio Analogue (Maestro 70) e rimasi veramente colpito.
A questo proposito chiedo un consiglio, qualcuno sicuramente più esperto di me pensa che su finali come i miei in classe A e che erogano 30W su 8Ohm e 60W su 4Ohm possano andare bene? Mi sono fatto l'idea che siano casse che abbiano bisogno di alte erogazioni è vero?
Grazie a tutti e Buoni ascolti per questo nuovo 2017!!!!!
Nimalone65 ha scritto:
AN-E /j/k , Klipschorn , avantgarde , Snell E / C , Orgue Audio con Diatone , Lowther , ,,,,,
C'è n'è da sciogliere ,,,,,,io andrei su AN E/ J !
P.S.
Ho avuto X 22 anni una coppia di Minima FM2 !
Nimalone65 ha scritto:
AN-E /j/k , Klipschorn , avantgarde , Snell E / C , Orgue Audio con Diatone , Lowther , ,,,,,
C'è n'è da sciogliere ,,,,,,io andrei su AN E/ J !
P.S.
Ho avuto X 22 anni una coppia di Minima FM2 !
Che stile! Ne provo poche di casse poiché non ne ho tanta opportunità ma ne vedo sul web e devo dire che la vecchia linea SF insieme al suo vecchio concetto riproduttivo sia ancora fra le più interessantipluto ha scritto:
pluto ha scritto:Una marca che si sposa bene è la ProAc. E pure le JBL
Ma starei attento all'equazione bassa potenza allora ci vuole alta efficienza. Ishiwata aveva in mente i Levinson ML2 e i Levinson ML2 si esaltavano proprio con l'opposto , cioè con casse dure e con impedenze mostruose. Lo posso testimoniare x esperienza diretta visto che pilotavano alla grandissima le mie Apogee da 2 ohm. Oppure venivano usati x pilotare le celle elettrostatiche delle Quad nel sistema ML
Bisognerebbe vedere quanto bravo è stato Ishiwata sui carichi bassi.
Io comunque la prova con le Minima la farei senz'altro. E salendo proverei pure le Guarneri
pluto ha scritto:Una marca che si sposa bene è la ProAc. E pure le JBL
Ma starei attento all'equazione bassa potenza allora ci vuole alta efficienza. Ishiwata aveva in mente i Levinson ML2 e i Levinson ML2 si esaltavano proprio con l'opposto , cioè con casse dure e con impedenze mostruose. Lo posso testimoniare x esperienza diretta visto che pilotavano alla grandissima le mie Apogee da 2 ohm. Oppure venivano usati x pilotare le celle elettrostatiche delle Quad nel sistema ML
Bisognerebbe vedere quanto bravo è stato Ishiwata sui carichi bassi.
Io comunque la prova con le Minima la farei senz'altro. E salendo proverei pure le Guarneri
Le Forté le trovassi usate le proverei volentiericarloc ha scritto:Puoi valutare le Klipsch della serie Heritage che hanno una sensibilità decisamente alta.
Direi almeno Fortè o Cornwall.
Cosa hai istallato? Bass Trap e diffusori alle pareti? Sinceramente non ho mai capito che tipo e come istallarli e rendersi conto dell'effettiva efficacia.Purus ha scritto:Io, in una stanza simile alla tua avevo utilizzato i prodotti della sound tech, nella serie fono design trovi cose molto carine e con prezzi super accessibili.
Iniziai con le prime riflessioni delle pareti, frontale e laterale, poi e con non poca sorpresa del soffitto con benefici enormi.
Fatto questo puoi pensare ai diffusori, nel frattempo tieni la scimmia occupata per un po'
Erik
Grazie mille per i preziosi indizi, prima dovrei capire esattamente dove nella stanza ci sono i punti più complicati così da poter decidere con cosa e come trattare. Non semplice per me capirlo non essendo un tecnico ma con un po di pazienza forse ce la posso fare:oops:Purus ha scritto:Ciao ho installato in una prima soluzione dei pannelli fonoassorbenti dove avvenivano le prima riflessioni, collocati con la tecnica dell'immagine riflessa, sulle pareti laterali e al centro sopra il rack, tavolini bassi della music tools, tra i diffusori, mentre alle spalle avevo molto spazio praticamente non avevo parete ma un'altra stanza.
Ho scelto questi per l'esattezza ma ce ne sono per tutti i gusti
(acca)ttps: // soundtech(punto)it / fonodesign / deco-flat scusa ma non posso mettere link
In seguito come dicevo prendendo spunto da loro, ma realizzandolo da me, ho trattato il soffitto nella zona tra le casse e il punto di ascolto così
(acca)ttps: // soundtech(punto)it / cloud
Sul pavimento uno spesso tappeto a pelo lungo che avevo trovato se non ricordo male da leroy merlin, noioso da aspirare ma efficacissimo e per me anche bellissimo.
Ho eliminato tutti i riverberi, la musica era molto più dettagliata, soprattutto ai bassi livelli la percezione del dettaglio è aumentata notevolmente, ma anche alzando il volume a livelli realistici, le voci si sono stagliate al centro della scena in modo molto netto con una altezza e una fisicità da effetto ectoplasmatico , ne beneficiarono molto strumenti come fiati, percussioni, i piatti della batteria, il pianoforte, le casse sparivano e a suonare era l'intera parete di fronte a me superando le casse in tutte le direzioni spettacolare, insomma poi per ragioni personali ho dovuto cambiare casa e ...pazienza.
Non avevo trattato la stanza per i bassi, lo avrei fatto, sebbene non avessi grossi problemi su quelle frequenze, forse per il tipo di diffusori, forse per la geometria della stanza chissà, certo avere alle spalle tutto quello spazio impediva il formarsi si stazionarie fastidiose, non lo so non sono un tecnico ho agito in modo pragmatico, su piccole basi apprese così leggendo qua e la, mi è andata bene
Erik