Da pakivlast Dom Lug 03 2016, 15:04
Ciao a tutti. ora tocca a me e vi dico cosa penso di questa creazione di Andrea, premettendo che si tratta ovviamente di miei gusti assolutamente personali.
Sorgenti: DAC/AMPLI nuprime 10H - AMPLI Violectric V200 – I MAC con Puremusic
Cuffie: Grado GS1000i – Audeze LCD 2/Fazor (con cavo non di serie e pads in velluto)- AKG K1000 - Grado SR 325e – AKG Q701 (modded) – Sennheiser HD580
La spirit labs si presenta ben costruita e la fattura artigianale si sente tutta. Pesante (credo anche rispetto alla ps1000 per l’anello in ottone anziché in legno) ma l’ho ascoltata con i pad jumbo per lungo tempo senza particolari fastidi, grazie anche all’imbottitura maggiorata dell’archetto. Caldo alle orecchie si (ma siamo anche nella stagione meno indicata per l ascolto in cuffia) ma senza sudare come con la pelle.
Ho subito preferito l’impostazione con i pad jumbo (i bowls li trovo un po scomodi per il peso della cuffia e schiacciano troppo la scena sonora)
Ho alternato gli ascolti tra il nuprime 10H dall’apposita uscita in bilanciato (dalla quale l’audeze letteralmente vola e la k1000 suona bene) ed il Violectric (uscita cuffia jack in quanto non ha uscite bilanciate), connesso però con il dac Nuprime dagli ingressi in bilanciato.
Dal primo ascolto è subito evidente l’altoparlante grado, con la sua predilezione per i livelli di volume non troppo elevati, ma ciò che mi sorprende rispetto alla 325e e soprattutto alla gs1000i è la capacità di scendere in basso, con fluidità e definizione, quasi ai livelli Audeze, con una sensazione generale di maggiore trasparenza ed estensione sulle alte. E sorpresa, ho preferito la Spirit con il Violectric (ripeto, connesso in bilanciato con il DAC)
La Spirit suona bene con i brani registrati bene e male con quelli registrati male, un po come la K1000 anche se in maniera totalmente diversa, la quale è impietosa con ogni piccolo difetto. L’audeze invece, con la sua impostazione scura e materica perdona e trasforma, portandomi ad alzare il volume in una dimensione olografica, dove soprattutto con il rock ed il jazz la cromaticità delle chitarre, voci e fiati è semplicemente entusiasmante. E se si va su trance o techno credo che le Audeze per impatto complessivo, definizione ed estensione delle basse frequenze siano difficilmente eguagliabili (e le spirit sono quasi li....a poca distanza.. )
Cori e musica acustica mi portano invece verso la k1000, dove il palcoscenico è arioso, senza scatole attorno. Sarebbero fantastici anche gli altri generi, ma manca spesso, soprattutto se si fanno ascolti comparati, corpo ed estensione nelle basse frequenze. E qui scopro con grande sorpresa le qualità della Spirit. Mi piacciono tanto per come rendono gli strumenti a corde, percussioni, voci, fiati, come microcontrasto, scena e dinamica, molo più della gs1000, che credo (ahimè) sia superata dalla spirit su tutti parametri.
Ho ascoltato questa spartana cuffia giocando per due serate, apprezzando la sua leggera impostazione in frequenza leggermente caratterizzata agli estremi ma con medi caldi e definiti e ad un certo punto ho smesso di fare ascolti comparati sapendo che poi l’avrei dovuta restituire. Me la sono gustata con tanti generi, riscoprendo anche vecchie registrazioni su vinile. E li è cominciato il vero piacere. È proprio questa la sua caratteristica più bella credo, volume non troppo elevato con sorgenti di qualità tendenti al caldo ma veloci e con muscoli solidi e sei immerso, indipendentemente dai generi musicali, nel vivo della musica. Alcune cuffie suonano sicuramente meglio a determinati volumi e con particolari generi, o sono più definite e con una scena ancora più grande ed ariosa, ma ripeto, credo che le Spirit Grado hanno quella particolare abilità di accompagnarti nella musica e fartela ascoltare davvero.
I miei complimenti Andrea
p.s: ho notato un leggero sbilanciamento tonale verso il canale sinistro, come se il destro avesse meno medie frequenze. Andrea mi ha assicurato che si tratta sicuramente di qualcosa avvenuto durante le varie prove e non di una caratteristica intrinseca della cuffia e che puo pertanto essere tranquillamente essere messo a posto