E' una sovraaurale circumaurale, le recchie di dimensioni normali ci entrano tutte, e loro non danno affatto fastidio, i pad sono morbidissimi, sottili di spessore, ma profondi quanto basta per lasciare il padiglione auricolare libero.
Come dicevo non sembrano cuffie chiuse. Lo sono fisicamente ma hanno una sonorità molto aperta, ben superiore ad altre chiuse.
Come la pongo rispetto la 800 ?
La Sennheiser è un progetto totalmente diverso, la sua conformazione e quella del driver portano l'ascoltatore ad un livello di tridimensionalità del suono.
Quasi alcuni audiofili la percepiscono come artefatta, in realta' la conformazione del driver ad anello o a ciambella, unico nel suo genere, genera onde sonore in maniera completamente differente da un driver tradizionale. E lo fa di suo, nativamente.
I bassi della 800 sono in parte arretrati, ma ben definiti, etereamente presenti. Non danno il colpo dell'ariete che una HE6 invero restituisce ed anche bene. Ma stiamo divagando.
Questa AH-MM400 persegue la filosofia Denon, quella di creare prodotti da musica ben suonanti, di farlo con la definizione di Music Maniac, con la cura dei dettagli costruttivi all'ennesima potenza.
Il driver da 40mm in cellulosa si dimostra altamente efficiente, nonostante i sui 96 dB dichiarati, con la bassa impedenza di 32 Ohm, è pilotabile già col semplice smartfonino, ipaddicolo, ifon (non me ne vogliano gli appleisti, ma proprio non li tollero...)
L'esemplare ha conquistato in dettaglio, velocità nei transienti, presenza strumentale resa con elevato dettaglio, bassi ben presenti e definiti, quasi al livello della sua ex sorella maggiore AH-D5000, ma con maggiore controllo, il driver da' le bordate e si ferma subito senza eccedere, cosa che secondo alcuni avveniva invece con la D5000.
Voci, medi, medio bassi, e medio alti, forgiati con quella naturalezza che ci si aspetta di trovare davanti ad un concerto. Gran resa, coesa, se uno strumento chiede di esibirsi in assolo, tutti gli altri rimangono perfettamente distinguibili, e lei, la cuffia oggetto del test, da' una straordinaria preferenza agli assoli, il tutto con una spazialità inconsueta.
E gli acuti, e che acuti, precisi, si puo' dire squillanti? Che parola orribile... per rendere meglio l'idea, quelli che un tweeter accoppiato ad un supertweeter restituiscono se pilotati da una catena tutta a stato solido ? Velocissimi, precisi, netti.
Per il momento, visto che il suo uso è portable, ha suonato con player Neutron ad elaborazione a 64 bit, ricampionamento qualità audiofilo, flac 24/196, software: Mark Knopfler Golden Heart.
E poi tramite partitore Nelson Pass, su un ibrido con pre Mullard CV2493, finali stato solido MOS-Power, Classe A. Sorgente CD Cyrus.
Pur essendo una cuffia facilmente pilotabile, le sue peculiarità ben seguono i vari pertugi.
Per intenrderci siamo anni luce avanti rispetto le ultrasone, le akg, le audiotechnica, e tutte quelle dinamiche che hanno reso straordinario ogni momento di ascolto, e che ci hanno accompagnato fino ad oggi.
Puo' bastare dire, che perfino la sua ex sorella è stata superata in questo meraviglioso modo di restituire sonorità, dettaglio, velocità, presenza scenica, facilità di suonare con qualsiasi buco da 3,5mm e di farlo già bene con le ciofechefonini. Non so, aspetto di ascoltarla anche in bilanciato, e poi sapro' dire se Denon ha realizzato per il centenario, una macchina da musica straordinaria.
La qualità dell'allumino, la perfezione assoluta delle macchine CNC che hanno forgiato Pad, archetto, che dire. Spettacolo.
Nasce la AH-MM400 dopo l'erede della 7000, nel 2015, e ha fatto frutto del passato, alcuni reputano la nuova 7000 7100 meno controllata della AH-MM400.
Forse questo è tutto dire.
Buoni ascolti.
Ultima modifica di Carlito il Sab Feb 13 2016, 20:10 - modificato 1 volta.