0'.00":
Organo e mellotron sorgono dal nulla in un lento crescendo che conduce un sintetizzatore aproporre la linea melodica. Lievi suoni elettronici rimbalzano a cascata da destra a sinistra e da sinistra a destra (si notano incredibilmente bene con l'aiuto di cuffie). '
2'.15":
Una pulitissima chitarra(classica Fender di Gilmour) prende la melodia del sintetizzatore che passa a condurre i bassi.
4'.00":
Note simili ad uno scampanio vengono create da una differente chitarra elettrica mentre ilsottotondo di organo e mellotron scompare un po' alla volta.
4'. 30":
Batteria e basso entrano in veloce crescendo e la chitarra si unisce al fraseggio del brano (Shine on You Crazy Diamond) che in questo primo brano è diviso in 5 parti.
6'.30":
II sintetizzatore prende la linea solista dalla chitarra. E' un Arp usato con la tonalità che piace a Tony Banks dei Genesis. Mellotron e organo riprendono il lavoro di sottofondo.
7'.30":
La chitarra riagguanta la parte solista dal sintetizzatore e Gilmour dimostra di avere il cuore al posto giusto: c'è, un enorme sentimento nella sua esecuzione.
8'.30":
Siamo alla 5. parte del brano e Roger inizia il canto: " Ricordi quando eri giovane (risata demente), brillavi come il sole" (canto a due voci con fievole coro di fondo). Poi la frase " Brilla, tu pazzo diamante" eseguita a più voci con estrema potenza. Nel ritornello torna la limpidezza della chitarra Fender.
11'.00":
C'è un intermezzo di sassofono (Dick Perry) e la chitarra diventa ora acustica in arpeggio. Mellotron e organo sono sempre presenti.
12'.00":
Sassofono e chitarra scompaiono lasciando il mellotron che scompare a sua volta.
13'.00":
Subentra un rumore elettronico, cupo e meccanico. Suoni della stessa atmosfera rimbalzano da un lato all'altro lasciando posto al basso che a sua volta rimbalza quasi clinicamente, in un vero spirito da rock tedesco come quello dei Kraftwerk, da destra a sinistra.
14'.30":
Una chitarra acustica si aggiunge in vena ritmica. Siamo al brano "Welcome To The Machine" (Benvenuto alla macchina). Ritorna il mellotron e il sintetizzatore (Moog) che suona note bianche (suoni di fruscii). Siamo in piena atmosfera Floydiana.
16'00":
II Moog emerge in assolo e il basso continua a rimbalzare da un lato all'altro in un suono da orologeria meccanica.
17'.00":
Subentrano i timpani poi il Moog riprende l'assolo sopra una chitarra acustica, basso e mellotron.
20'.00":
Come una porta che si chiude il suono viene improvvisamente eliminato lasciando l'ugolio di una sirena. Fruscio di vento, la porta si riapre: un vocìo di festa che si affievolisce con alcune risate. 21 minuti totali.
Secondo Atto
0".00":
Chitarra rock/basso e batteria e sintetizzatore che conduce.
2'.00":
Il brano si intitola " Have A Cigar" (Prendi un sigaro) ed è Cantato da Roy Harper. Il lavoro di tastiera passa ora al mellotron e piano elettrico. Poi un assolo di chitarra che viene più tardi accompagnata da sintetizzatore mellotron.
4'.00:
Tutto viene improvvisamente messo in lontananza. Ci sono pochissimi secondi di mellotron, poi una conversazione, alcuni secondi di musica classica e infine una chitarra acustica e qualche sospiro e tirata su di naso.
6" .00":
Chitarra acustica che si sovrappone a quella che si ode in lontananza che introduce il brano "Wish You Were Here" cantato da Dave Gilmour.
7'05":
Batteria, basso e piano irrompono sul canto e chitarra acustica. Il brano è tristissimo e in lontananza emerge occasionalmente una steel-guitar.
8'.00":
Un sintetizzatore o mellotron crea un accompagnamentouguale ad un suono di fiati e ilbrano termina con un rilassato, coretto.
10'.00":
Fruscio di vento subentra al termine del brano per riportarci alla ripresa di "Shine On YouCrazy Diamond" (Parte 6., 7., 8. e 9). Questa introduzione ricorda molto "One Of These Days" di "Meddle". Il basso si sovrappone al vento per, poi essere seguita da un fievole suono di mellotron.
11'.45":
L'ARP ora conduce ; ed entra in un assolo con eco. Si porta dietro mellotron, basso, batteria e una chitarra ritmica.
12'.15":
Chitarra "steel " entra in fraseggio con l'ARP mentre di sottofondo rimane il mellotron. Potente la sezione ritmica.
15'.20":
Chitarra elettrica che ritorna al fraseggio di "Shine On" dell'inizio dell'album.
16'.45":
Arpeggio di chitarra e il mellotron sparisce per dar posto ad un piano elettrico di stile jazzistico. Bellissima steel che dopo un po' richiama il sintetizzatore.
19'.00":
Tutto si affievolisce lentamente e rimangono solamentemellotron e sintetizzatore.
19'.45":
Tristissimo " lead "di sintetizzatore ARP con sottofondo di pianoforte e chitarra. Più in la si aggiunge anche la chitarra steel
21'.00":
" Steel e sintetizzatore ARP molto classicheggiante, quasi sinfonico. Mellotron, organo e sintetizzatori ci portano al termine dell'album quasi in maniera sussurrata. 23'.07" totali.
E a questo punto non potete far altro che rimettere l'album da capo.