lettore cd rca e dac

n.enrico ha scritto:

oDo ha scritto:
Anche il mio vecchissimo Sony acquistato nel '90 o '91 aveva l'uscita digitale
Mai visto neanch'io un lettore che no la avesse. Boh, magari i primissimi

Certo, negli anni '90 i DAC esterni c'erano già, ma siamo già a dieci anni dall'uscita del CD.
Comunque non metto la mano sul fuoco su ciò che ho detto prima. Andavo più che altro a ricordi.

http://www.hifiengine.com/manual_library/yamaha/cdx-810.shtml

aircooled ha scritto:

calibro ha scritto:

mr.bean ha scritto:Chiedo ai supertecnologici, ho un lettore cd aimè..con solo uscite rca, volendo usufruire di un dac esterno si può utilizzare?, o devo mettere qualche amenincolo particolare? se posso utilizzare un dac esterno..quale mi consigliate?
Grazie....

Chiedi al "direttore" del forum della cigiellecisleuil.

Pare che vi sia riuscito ed abbia recensito una configurazione del genere in passato.

questa è veramente cattiva

In realtà pare che tale affermazione la abbia fatta veramente, poi pare che non abbia spiegato il come in quanto si sarebbe offeso, perché il frustrato-trombato lo avrebbe preso in giro per questo sul suo forum.

Ricordo la cosa, era una recensione dove veniva descritta la macchina compreso l'uscita digitale che non esisteva ma niente di strano succede quando si è un poco superficiali qua capito' uno che aveva provato un cd a una frequenza che non faceva poi se proprio vogliamo essere cattivelli ......... ricordo quando riciclavo materiale di un certo distributore, tutte le volte che mi dava dei diffusori dati in prova a un certo direttore una era sballata è una no, alla fine gli chiesi il perché, risposta: una la sballa per fare le foto in varie posizioni poi scrive la super rece e le rimanda indietro non sempre

Politici, direttori di riviste,................. tutti uguali.

Accattoni ed estorsori, di tasse gli uni, di donazioni gli altri.

Con gli ovvi distinguo...ovviamente.

aircooled ha scritto:Ricordo la cosa, era una recensione dove veniva descritta la macchina compreso l'uscita digitale che non esisteva ma niente di strano succede quando si è un poco superficiali qua capito' uno che aveva provato un cd a una frequenza che non faceva poi se proprio vogliamo essere cattivelli ......... ricordo quando riciclavo materiale di un certo distributore, tutte le volte che mi dava dei diffusori dati in prova a un certo direttore una era sballata è una no, alla fine gli chiesi il perché, risposta: una la sballa per fare le foto in varie posizioni poi scrive la super rece e le rimanda indietro non sempre

Eddai...chi era 'sto direttore??? Diccelo che non ci legge nessuno...ah ah aha ha ... ;-)

Si dice il peccato ma non il peccatore

Purtroppo se un lettore cd ha la sola uscita analogica non si può far nulla a meno di un intervento internamente per bypassare il convertitore digitale interno costruendo una presa digitale. (Non so nè se sia fattibile, in teoria si, nè la spesa nesessaria e quindi se ne valga la pena o meno).

E' davvero curioso un lettore che ha l'uscita bilanciata, uscita usata di solito su apparecchi di buona qualità e relativamente recenti, e che non abbia un'uscita digitale.

Io ho un vecchio lettore Marantz CD 50 se non erro, apparecchio di metà anni 90 di fascia media (robusto ed affidabile come pochi ma con evidentissimi limiti nel suono se paragonato con un lettore di fascia alta), che uso per l'impiantino in un mini ufficio.
Ovviamente non ha l'uscita bilanciata (non so neppure se esisteva in quegli anni) ma ha l'uscita SPDIF digitale (e si parla di 20 anni fa !!!).

carloc ha scritto:Il Philips CD 960, commercializzato fino alla fine degli anni '80, ha l'uscita digitale.

Il mio è collegato, ovviamente in digitale, al dac.

Carlo

Concordo, anche il mio Marantz cdp 50 dei primi anni 90 aveva l'uscita digitale ... ed era un lettore di fascia media non certo un top.

Devo però dire che l'ho usato per qualche mese collegato al DAC (avevo venduto il Maestro in attesa di prendere l'Acqua La Diva) costantandone evidenti limiti sonori.

Secondo me se uno ha un lettore CD vintage integrato, ha senso separare la meccanica usando un DAC esterno sono nel caso di apparecchi di classe alta se non altissima, altrimenti la spesa per il DAC rischia di non essere giustificata dai vantaggi che si ottengono.
Oppure si si ascolta quasi esclusivamente musica liquida con un buon DAC ed un buon sistema di lettura, e si usa il lettore cd solo per ascolti occasionali, accontentandosi anche se il risultato sarà inferiore che con la liquida.

Direi che sia la meccanica sia l'uscita digitale del Philips CD960 sono di ottimo livello ed il risultato di sente.

Carlo

Anche del Sony 337ESD

carloc ha scritto:Direi che sia la meccanica sia l'uscita digitale del Philips CD960 sono di ottimo livello ed il risultato di sente.

Carlo

aggiungerei anche il CD880 (e scusate se è poco)

lizard ha scritto:

carloc ha scritto:Direi che sia la meccanica sia l'uscita digitale del Philips CD960 sono di ottimo livello ed il risultato di sente.

Carlo

aggiungerei anche il CD880 (e scusate se è poco)

Tutti ottimi lettori, ma appunto siamo a livello "hi-end" o comunque si parla di lettori di classe.

Io sostengo che usare un lettore cd vintage di classe media come meccanica con un buon DAC moderno fa comunque emergere i limiti di apparecchi vintage per cui il gioco difficilmente vale la candela, se non come soluzione temporanea o come supporto digitale su impianti basati principalmente sulla musica liquida.

Non mi sorprende affatto che un lettore eccellente, o meglio ancora un'ottima meccanica gia predisposta per un DAC esterno, possano dare grandi soddisfazioni se collegati con un eccellente DAC di ultima generazione.
Certamente tra DAC e meccanica, la seconda è quella che si è meno evoluta, anzi per assurdo ci sono meccaniche moderne che qualitativamente sono molto più economiche e spartane delle corrispondenti del passato (il discorso non vale ovviamente per le meccaniche più prestigiose, specie se fisse). Però oltre alla meccanica c'è comunque una componente elettronica digitale che può perdere punti rispetto a realizzazioni di ultima generazione.

Va però detto che le primissime meccaniche per cd uscite (fino alla seconda parte anni 80) possono avere grossi problemi a leggere cd di 80 minuti (per non parlare dei cd masterizzati), in quanto i primi cd erano di 640 mb (poco più di 60 minuti) per poi arrivare a 74 minuti infine a circa 80 = 700 mb.
Esistono anche cd da 90, solo per pc ma sono assolutamente da evitare, anche se ad esempio provai con il Marantz e li leggeva senza problemi nonostante risalendo a metà anni 90 sia antecendente ai cd masterizzati.