ciao a tutti,
ho scoperto 4-5 anni fa questo delizioso ramo della cultura umana, l'uso delle parole che si incontra con l'astrattezza della musica e con la soggettività delle esperienze, una bomba di sofisticazione. non ho più mollato.
sono sempre stato orientato alle cuffie, per come sono fatto io la musica deve rimanere mia senza che altri vengano a ficcanasare.
forse un ascolto così privato non è realistico, ma forse l'io sa da sé come muoversi per trovare complessità e, avere una cuffia in testa, avere una musica vicina, è uno dei migliori modi.
come ascoltatore audio, penso di essere a metà strada tra il saggio che si accontenta e il raffinato che distingue, per me ci sono aspetti per cui non ha senso privilegiare una percentuale di miglioramento in nome della scomodità, o di un abbruttimento estetico.
la mia maggior difficoltà nell'acquisto è quella di non leggere mai di sistemi piccoli o medi che suonino alla pari di quelli voluminosi e caldi (nel senso di temperatura alta). pare che i grossi suonino sempre meglio.
fino a qualche tempo fa, però, sembrava che senza 600ohm non si potesse vivere (con tutte le complicazioni di pilotaggio derivanti), ora invece si va verso i 20-50, il tutto a vantaggio del less is more, a cui credo.
gusti musicali. mi piace tutta la varietà della musica, e me la godo. prediligo però pezzi di classica con il pianoforte, e colonne sonore come quelle ricchissime di sfumature temi e timbri di howard shore.
gusti dell'apparecchio. cerco un suono che sia raffinato, preciso ma rotondo, che non mi costringa ad alzare il volume, che non rimbombi e che non stanchi, esiste?
un suono vivo, pulsante, sinuoso, non analitico (mi interessa il contenuto della musica, non udire il violinista che si struscia le maniche).
sono per il color avorio, non per il bianco.
stefano
ho scoperto 4-5 anni fa questo delizioso ramo della cultura umana, l'uso delle parole che si incontra con l'astrattezza della musica e con la soggettività delle esperienze, una bomba di sofisticazione. non ho più mollato.
sono sempre stato orientato alle cuffie, per come sono fatto io la musica deve rimanere mia senza che altri vengano a ficcanasare.
forse un ascolto così privato non è realistico, ma forse l'io sa da sé come muoversi per trovare complessità e, avere una cuffia in testa, avere una musica vicina, è uno dei migliori modi.
come ascoltatore audio, penso di essere a metà strada tra il saggio che si accontenta e il raffinato che distingue, per me ci sono aspetti per cui non ha senso privilegiare una percentuale di miglioramento in nome della scomodità, o di un abbruttimento estetico.
la mia maggior difficoltà nell'acquisto è quella di non leggere mai di sistemi piccoli o medi che suonino alla pari di quelli voluminosi e caldi (nel senso di temperatura alta). pare che i grossi suonino sempre meglio.
fino a qualche tempo fa, però, sembrava che senza 600ohm non si potesse vivere (con tutte le complicazioni di pilotaggio derivanti), ora invece si va verso i 20-50, il tutto a vantaggio del less is more, a cui credo.
gusti musicali. mi piace tutta la varietà della musica, e me la godo. prediligo però pezzi di classica con il pianoforte, e colonne sonore come quelle ricchissime di sfumature temi e timbri di howard shore.
gusti dell'apparecchio. cerco un suono che sia raffinato, preciso ma rotondo, che non mi costringa ad alzare il volume, che non rimbombi e che non stanchi, esiste?
un suono vivo, pulsante, sinuoso, non analitico (mi interessa il contenuto della musica, non udire il violinista che si struscia le maniche).
sono per il color avorio, non per il bianco.
stefano
Ultima modifica di iniquum il Ven Feb 27 2015, 14:27 - modificato 1 volta.