RESIDUI SUL DISCO

Ho appena comprato una Knosti per lavarmi i miei piccoli ma qualcosa non funziona bene!

Ho comprato anche una seconda vasca che la uso per il risciacquo con acqua distillata mentre nella prima per il lavaggio uso il liquido in dotazione diluito con un pò di acqua distillata.. poi lascio tutto ad asciugare nella apposita restrelliera e dopo qualche ora l'effetto è questo:



mi rimangono segni della colatura durante l'asciugatura e il vinile sotto la luce si presenta opacizzato.. ho provato anche a risciacquarli di nuovo ma niente.. Colpa dell'acqua distillata? colpa del liquido Knosti?


Aiuto!

sulla knosti lascio disquisire gli esperti lavadiscofili

io ti consiglio di armarti di spugnetta morbida e sapone liquido per piatti

Anch'io ho avuto lo stesso problema. Fino all'acquisto della seconda Knosti per il risciacquo con acqua distillata addirittura sulla puntina si formava
un batuffolo di una cosa tipo cotone. Utilizzando il risciacquo ho risolto. Poi siccome non ho mai abbastanza tempo per allestire il tutto ho cambiato sistema.
Vetril (quello liquido di una volta), una goccia di detersivo per piatti, un pennello da barba con le setole leggermente accorciate e risciacquo con acqua distillata. Infine asciugatura con panno in microfibra e il disco torna lucido, pulito, sgrassato e del tutto esente da cik ciok (a meno che non sia graffiato).
Anche oggi ho comprato per tre euro in un mercatino un disco usato (Bob James "The Swan") in condizioni pietose. Veloce trattamento come descritto
e suona come nuovo.

Mic64 ha scritto:Anch'io ho avuto lo stesso problema. Fino all'acquisto della seconda Knosti per il risciacquo con acqua distillata addirittura sulla puntina si formava
un batuffolo di una cosa tipo cotone. Utilizzando il risciacquo ho risolto. Poi siccome non ho mai abbastanza tempo per allestire il tutto ho cambiato sistema.
Vetril (quello liquido di una volta), una goccia di detersivo per piatti, un pennello da barba con le setole leggermente accorciate e risciacquo con acqua distillata. Infine asciugatura con panno in microfibra e il disco torna lucido, pulito, sgrassato e del tutto esente da cik ciok (a meno che non sia graffiato).
Anche oggi ho comprato per tre euro in un mercatino un disco usato (Bob James "The Swan") in condizioni pietose. Veloce trattamento come descritto
e suona come nuovo.

Quindi se hai eliminato il problema attraverso il risciacquo deduco che è colpa del liquido knosti... proverò a lavarli con un'altra miscela oppure con solo acqua distillata.. che tipo di panno in microfibra usi per asciugare? non lascia residui (peletti ecc) sul disco?

non vedo nessuna utilità in questa lavadischi...
tanto vale lavarli manualmente.
questa costicchia ( nuova ~ 450€ ) ma fa il suo lavoro egregiamente.
http://www.evoluzionehifi.it/amplificatori/image/cache/data/macchina-lava-dischi-okki-nokki-rcm-white-8231-700x700.jpg

dani_dasa ha scritto:

Quindi se hai eliminato il problema attraverso il risciacquo deduco che è colpa del liquido knosti... proverò a lavarli con un'altra miscela oppure con solo acqua distillata.. che tipo di panno in microfibra usi per asciugare? non lascia residui (peletti ecc) sul disco?

Esatto. Inizialmente, all'acquisto della prima Knosti avevo notato che il problema aumentava man mano che utilizzavo il liquido. Poi in rete ho visto
che veniva suggerito il risciacquo con acqua distillata ed ho provato anch'io. La situazione è migliorata, ma se utilizzi lo stesso liquido per parecchi
lavaggi, non fai altro che lavare i dischi con lo sporco dei precedenti.
I panni in microfibra si trovano in qualsiasi centro acquisti detersivo o supermercato a pochi euro. Somigliano a dei piccoli asciugamani. Io utilizzo quelli venduti a paio. Per sua concezione il panno in microfibra non rilascia alcun residuo ed ha un ottimo potere assorbente/sgrassante. Spero che questa
mia esperienza possa esserti utile.

mc 73 ha scritto:non vedo nessuna utilità in questa lavadischi...
tanto vale lavarli manualmente.
questa costicchia ( nuova ~ 450€ ) ma fa il suo lavoro egregiamente.
http://www.evoluzionehifi.it/amplificatori/image/cache/data/macchina-lava-dischi-okki-nokki-rcm-white-8231-700x700.jpg

Dopo averla provata sono sostanzialmente d'accordo. Per la quantità di dischi che possiedo (circa 300) non credo valga la pena l'acquisto della okki-nokki
senza considerare che poi, anche se scavassi un buco in giardino per riporla dopo l'uso, mia moglie troverebbe sicuramente qualcosa da ridire
Lavaggio manuale tutta la vita!


P.S.:Mandi furlàn

Mic64 ha scritto:

Dopo averla provata sono sostanzialmente d'accordo. Per la quantità di dischi che possiedo (circa 300) non credo valga la pena l'acquisto della okki-nokki
senza considerare che poi, anche se scavassi un buco in giardino per riporla dopo l'uso, mia moglie troverebbe sicuramente qualcosa da ridire
Lavaggio manuale tutta la vita!


P.S.:Mandi furlàn

anch'io lavo manuale i dischi.
a mio avviso una lavadischi seria deve aspirare il liquido di pulizia altrimenti è meglio lavarli a mano...soldi buttati ! IMHO.
Mandi!!!!

Dico la mia

- un liquido diverso ed il lavaggio accurato risolvono fino ad un certo punto. Il problema è l'asciugatura via rastrelliera. Tutto cola verso il punto di appoggio della base disco e questo va ripulito in qualche modo

- la Knosti non va demonizzata. Costa poco ed offre una vasca con un sistema che protegge l'etichetta e permette di lavare le 2 facciate in simultanea. Questa fase la trovo pratica ed economica

- meglio però usare un prodotto diverso come liquido, magari autoprodotto se si vuole

- meglio risciacquare diversamente e con una certa cura

a questo punto si è alla pari con i sistemi manuali e qua casca l'asino: asciugatura e aspirazione. Cosa che solo le lavatrici possono fare

Esistono tanti sistemi e tutti dicono la loro: dal disco serrato su un trapano e fatto decollare a mò di freesbee, al phon a temperatura ambiente (ocio xchè se scaldate, il vinile si scioglie), alle rastrelliere, ai panni di vario materiale (ocio ai detriti dei panni) etc etc

Si tratta di scegliere il meno peggio. Perchè di buono non ne esiste nessuno che non sia una aspirazione totale fatta con risucchio da una macchina

non è vero soldi buttati!col risciacquo si ottiene un lavoro discreto per uso fai da te....fai alcool puro e acqua distillata...e sei tranquillo...

Ma il sistema con doppia vasca della Knosti dovrebbe permettere di risciacquare il disco dopo il lavaggio, cosi da eliminare il primo liquido con lo sporco e lasciare il disco bagnato di liquido pulito (acqua distillata).. cosi che la scolatura non crei problemi di residui..

mah non funziona.. come abbiamo visto dalla foto..

lavare solo con acqua distillata potrebbe essere una soluzione? oppure avevo pensato, come suggerito, di asciugare il disco con un panno in microfibra o con qualche altro metodo che invito voi a consigliarmi

comunque un pò di cic cioc ci saranno sempre...non è possibile renderlo silenzioso come un cd...a meno che intendete cic cic grossi...io sinceramente io sento sempre...però non in maniera esagerata...

a me funziona...cioè...io lavavo immediatamente non dopo aver fatto asciugare il knosti...atttenzione...tu dopo aver lavato deve immediatamente usare la seconda vasca per rilavare....

forse hai ragione...sto controllando....secondo me acqua d e alcool puro vai da re

su che cosa si può appoggira eil vinile mentre asciughi col paNNO?

La soluzione è acqua distillata 80 % alcool puro 20% poi risciacquo....e asciugatura

alanford ha scritto:sulla knosti lascio disquisire gli esperti lavadiscofili

io ti consiglio di armarti di spugnetta morbida e sapone liquido per piatti  

Spugnetta morbida o ancora meglio pennello a setole morbide.

Mic64 ha scritto:Anch'io ho avuto lo stesso problema. Fino all'acquisto della seconda Knosti per il risciacquo con acqua distillata addirittura sulla puntina si formava
un batuffolo di una cosa tipo cotone. Utilizzando il risciacquo ho risolto. Poi siccome non ho mai abbastanza tempo per allestire il tutto ho cambiato sistema.
Vetril (quello liquido di una volta), una goccia di detersivo per piatti, un pennello da barba con le setole leggermente accorciate e risciacquo con acqua distillata. Infine asciugatura con panno in microfibra e il disco torna lucido, pulito, sgrassato e del tutto esente da cik ciok (a meno che non sia graffiato).
Anche oggi ho comprato per tre euro in un mercatino un disco usato (Bob James "The Swan") in condizioni pietose. Veloce trattamento come descritto
e suona come nuovo.

Io non uso neanche acqua distillata, semplicemente perchè da me l'acqua del rubinetto praticamente non contiene calcare
Il procedimento è simile, con la differenza che a fine lavaggio poggio il disco su alcuni fogli di scottex, tampono senza strofinare e in ultimo una passata con phon freddo per asciugare del tutto

perchè se trofini con l'antistatico che problema c'è?

Nicola_83 ha scritto:perchè se trofini con l'antistatico che problema c'è?

Credo nessuno, se il disco esce perfettamente pulito. In ogni caso preferisco asciugare tamponando con scottex o anche panno in microfibra

ah ok...quindi tampondando...ma il disco dove si può appoggiare ?sopra che cosa?

Nicola_83 ha scritto:ah ok...quindi tampondando...ma il disco dove si può appoggiare ?sopra che cosa?

Io lo poggio su alcuni fogli di scottex o anche sul panno microfibra pulito.

Grazie a tutti per i consigli dati fino ad ora.

qualche altra "pozione" oltre a quella già citata (alchol + acqua distillata)??

quanti ne hai lavati?comunque credo che all'ascolto l'alone non dovrebbe causare danni o sbaglio?

ma se ne lavi di più cambi scottex ogni disco?