Se la domanda e' se esiste un impianto che vada bene per tutto, la mia risposta e' si, no, mah, boh, forse, dipende.
NB: non voglio liquidare l'argomento cosi'.
Come ha suggerito l'amico sopra dipende da cosa intendi per impianto che per te riproduca perfettamente le chitarre o la voce o le percussioni. E' anche un discorso molto soggettivo.
Secondo me la tua domanda ed il tuo dubbio e' molto interessante, io ribadisco che dal momento che un qualsiasi impianto e' comunque un compromesso tra enne parametri e tra costi, potrai avere un buon impianto che riproduca mediamente bene tutto, pero' non e' semplice e non e' economico riuscire a fare un impianto che abbia dinamica, pressione elevata, timbrica corretta, buona spazialita', resa sui bassi, dolcezza sui medi, acuti estesi ma non fastidiosi.
Io la considero una coperta corta. Aggiusti un parametro portandolo ai massimi livelli e nello stesso tempo ne peggiori altri, allora aggiusti altri parametri e ti peggiora (magari solo leggermente) il primo parametro e cosi' via. Ad un certo punto ti fermi ed hai raggiunto un compromesso che ad alcuni puo' andar bene ad altri no.
Prendi un fantastico impianto valvolare da pochi watt, lo colleghi a delle casse da scaffale ed hai una resa eccezionale sulle voci, su certi strumenti, hai una tridimensionalita' fantastica, allunghi le mani e puoi quasi toccare fisicamente l'artista, poi pero' al primo pieno orchestrale ti accorgi che ti manca l'impatto, ascolti i Pink Floyd e ti accorgi che i vetri delle finestre non vibrano e non senti la presenza fisica sul torace.
Allora cosa fai? Cambi casse, le prendi piu' efficienti, le prendi con woofer esagerati, da pavimento, poi cambi l'ampli e vai di stato solido, risenti l'orchestra e ti accorgi che nei pieni e' li' vicino a te, davanti a te, poi ti giri e vedi che dietro di te c'e' anche il vicino di casa (se vivi in condominio) con il mattarello
.
Rimetti i Pink Floyd e finalmente senti gli strumenti come li volevi tu. Poi pero' ritorni al pezzo che prima ti faceva impazzire con il valvolare e non hai piu' quell'effetto, quelle sonorita', quella tridimensionalita' che avevi.
NB: Io sto volutamente semplificando, perche' sicuramente ci saranno fior di controesempi che mi dimostreranno che con quella combinazione riuscirei a sentire bene il pizzicato di violino, la voce di Diana Krall, la tromba di Louis Armstrong, l'attacco dei Dire straits, la nona di Beethoven, la voce di Mina, la Callas, i Pink Floyd e gli AC DC.
Faccio anche un'altra osservazione. Se vai ai concerti, l'acustica e' diversa a seconda del contesto. Un'opera lirica alla scala e' diversa dalla stessa opera lirica all'arena. Un concerto al Forum di Milano o a San Siro di un qualsiasi cantante o gruppo rock italiano o straniero e' ancora diverso. Per me i concerti rock nei palazzetti sono qualcosa di inascoltabile (sonorita' pessime, volume eccessivo, scarsa dinamica).
Una chitarra acustica suonata in un piccolo locale e' ancora un'altra cosa.
Penso che il discorso sia molto complesso e non sia facile dare una risposta univoca.
Secondo me la risposta piu' semplice e plausibile e' NO, non e' possibile avere un impianto che suoni benissimo con tutto. (volendo essere drastico e categorico).
Troverai sicuramente ottimi impianti che suoneranno benissimo in certi contesti e comunque molto bene anche in altri contesti (spendendoci dei soldini), oppure benino con tutto o male con tutto, ma credo che sia anche un discorso soggettivo.
Dipende anche dalle esperienze di ciascuno.
Affermi che: "
Cosa intendo per meno bene ? Intendo che avendo la percezione di come dovrebbero suonare ( dovuta ad ascolti su altri impianti e conoscendo a memoria le registrazioni ) secondo me questo non avviene totalmente."Tu dici che ti basi sul fatto di aver ascoltato i dischi che conosci molto bene su altri impianti.
Ti basi solo su quello o sulla conoscenza dei vari strumenti per averli ascoltati dal vivo o in concerto?
Perche' questo e' fondamentale, secondo me. Non e' detto che suonino piu' realistici su altri impianti.
Hai fatto anche la controprova? Cioe' il disco che a casa di un tuo amico rende benissimo un certo strumento, a casa di un altro amico ed a casa tua come suona? E viceversa.
Hai provato a portare il tuo impianto a casa del tuo amico o portare a casa tua l'impianto del tuo amico per capire l'influenza anche dei diversi ambienti di ascolto?
Hai ascoltato anche dal vivo i brani che conosci bene e che hai ascoltato su altri impianti?