Ottime notizie sul fronte lettori SACD. Anteprima.

Mi è stato detto che finalmente la Goldnote metterà in produzione una nuova linea completa di prodotti che andranno idealmente a coprire lo spazio vacante tra la loro linea "classic" e quella "premium-top"; pur mantenendo gli attuali prezzi della linea classic. Ma con un prodotto dal cage più robusto e quindi rigido. Un'estetica mutuata dalla linea top, ma semplificata con tanto di attuali serigrafie ed ecc. Davvero una bella prospettiva soprattutto tenuto conto del timbro attuale di questo marchio. Ma quel che è meglio mi è stata garantita la messa in produzione, finalmente, di un lettore, al vertice di questa linea, che supporta il formato SACD! Bilanciato, che manterrà l'attuale prezzo del Koala! Ma che soprattutto, alla fine, sarà il loro già ottimo CD-SACD 300, della linea Black Note, da pochissimo fuori catalogo, di cui comunque ne restano delle ghiotte unità nuove e scontare; ma con un cage, come detto, semplificato. Davvero non male! Ma soprattutto una bella notizia sul fronte SACD. Ormai orfano di molte macchine best buy-low price, vedi Marantz KI Pearl Lite. Restiamo in attesa..

cosè il "cage" l'unico Cage che conoscevo è morto da tempo...

belfagor ha scritto:cosè il "cage"  l'unico Cage che conoscevo è morto da tempo...

belfagor ha scritto:cosè il "cage"  l'unico Cage che conoscevo è morto da tempo...

Questo è ancora vivo. Non sarà il massimo, ma è vivo!

Ti ringrazio per la segnalazione; non c'e' interesse immediato ma quando si parla di buoni lettori sacd (ormai si contano con difficolta') e' sempre bene essere aggiornati.

Ciao

Testini Ugo ha scritto:Mi è stato detto che finalmente la Goldnote metterà in produzione una nuova linea completa di prodotti che andranno idealmente a coprire lo spazio vacante tra la loro linea "classic" e quella "premium-top"; pur mantenendo gli attuali prezzi della linea classic. Ma con un prodotto dal cage più robusto e quindi rigido. Un'estetica mutuata dalla linea top, ma semplificata con tanto di attuali serigrafie ed ecc. Davvero una bella prospettiva soprattutto tenuto conto del timbro attuale di questo marchio. Ma quel che è meglio mi è stata garantita la messa in produzione, finalmente, di un lettore, al vertice di questa linea, che supporta il formato SACD! Bilanciato, che manterrà l'attuale prezzo del Koala! Ma che soprattutto, alla fine, sarà il loro già ottimo CD-SACD 300, della linea Black Note, da pochissimo fuori catalogo, di cui comunque ne restano delle ghiotte unità nuove e scontare; ma con un cage, come detto, semplificato. Davvero non male! Ma soprattutto una bella notizia sul fronte SACD. Ormai orfano di molte macchine best buy-low price, vedi Marantz KI Pearl Lite. Restiamo in attesa..

...Puoi rivelare la fonte?

belfagor ha scritto:cosè il "cage"  l'unico Cage che conoscevo è morto da tempo...

Non siate antichi........
https://www.google.it/search?q=cage+traduzione&gws_rd=cr&ei=0gxxVK2ID6OiygPFh4DwBw

gianfranco65 ha scritto:


...Puoi rivelare la fonte?

Responsabile marketing G.N.

Testini Ugo ha scritto:

Non siate antichi........
https://www.google.it/search?q=cage+traduzione&gws_rd=cr&ei=0gxxVK2ID6OiygPFh4DwBw

visto che tu sei moderno e poliglotta, spiegaci cosa centra la "gabbia=cage"  con probabilmente il "case" riferito all'elettronic ?

belfagor ha scritto:



visto che tu sei moderno e poliglotta, spiegaci cosa centra la "gabbia=cage"  con probabilmente il "case" riferito all'elettronic ?

Non certo se il mio tono leggero si fosse capito, rispondo: se fosse per me l'involucro di una data elettronica potrebbe anche chiamarsi "sdraps" o meglio "scatola" in quanto non amo molto i termini inglesi per forza ne, tanto meno, la mastico decentemente la suddetta lingua; ma tant'è che più di una volta, svariati operatori di settore, più o meno di spicco, lo hanno chiamato anche così. Da qui la mia involontaria citazione. Però se è così grave, non appena uno di essi lo rifarà, mi farò di certo, in loro presenza, portavoce del tuo motto di rivolta, con piacere.

Testini Ugo ha scritto:





non amo molto i termini inglesi per forza ne...

nemmeno poi tanto anche l'italiano da quel che leggo...

si scherza...eh!