Disgraziatamente la mia sorgente e' in riparazione e per qualche giorno mi devo arrangiare; il problema e' che non possiedo un PRE (normalmente la sorgente e' direttamente connessa al finale) e quindi pur disponendo di un onesto back-up, il Crescendo dell'impianto cuffie, non posso utilizzarlo nella medesima configurazione, non disponendo di un regolatore del livello di uscita.
Recupero quindi un vecchio, vecchio akai e assemblo quanto segue: cd Crescendo, integrato akai d'annata, Vienna Mozart.
Vengo al dunque: la qualita' non e' ovviamente equiparabile a quella offerta dalla catena "ufficiale", ma tutto sommato ...tutt'altro che inascoltabile e, soprattutto, molto, ma molto migliore di quanto ricordassi, a memoria.
Morale: questo esperimento forzato mi ha confermato, una volta di piu', quanto sia preponderante il peso dei diffusori negli equilibri di un impianto; nel caso specifico le Mozart rispetto agli anonimi diffusori da stand di un tempo, che neppure ricordo.
Forse e' una testimonianza banale questa, tuttavia mi ha fatto riflettere...
Recupero quindi un vecchio, vecchio akai e assemblo quanto segue: cd Crescendo, integrato akai d'annata, Vienna Mozart.
Vengo al dunque: la qualita' non e' ovviamente equiparabile a quella offerta dalla catena "ufficiale", ma tutto sommato ...tutt'altro che inascoltabile e, soprattutto, molto, ma molto migliore di quanto ricordassi, a memoria.
Morale: questo esperimento forzato mi ha confermato, una volta di piu', quanto sia preponderante il peso dei diffusori negli equilibri di un impianto; nel caso specifico le Mozart rispetto agli anonimi diffusori da stand di un tempo, che neppure ricordo.
Forse e' una testimonianza banale questa, tuttavia mi ha fatto riflettere...