Prove ed aperitivo audio.

mc 73 ha scritto:Dopo il terzo bicchiere di prosecco...tutto suona meglio

Io non penso che sia così....piuttosto è l'impianto ad essere come il vino....se non è buono, fa subito mal di testa.

Nimalone65 ha scritto:

Già questa è una bella sfida , visto che non amo alla follia i tw di heil .

Tra qualche giorno dovrei risentirlo a casa di un amico che lo utilizza in un sistema alta efficienza con sezione bassi della LaScala , mid JBL 375 con trombe multicellari e tw ,,,,,ampli air tight 300 ecc ecc

Ascoltarlo in due configurazioni diverse , dovrebbe schiarirmi i dubbi rimasti ,,,,,

Oggettivamente una configurazione abbastanza complessa e rischiosa. Io con l'Heil preferisco qualcosa di meno ardito ma consolidato.

Allora alla fine mancavo solo io...............e bravi ragazzi!  A parte gli scherzi, non vedo l'ora di poter ascoltare questa catena. Sentendo i commenti degli avventori, che sono rimasti tutti stupiti; deve essere davvero speciale. E per fare meglio, vorrà dire che quando verrò io esagererò con le etichette delle bottiglie.

Gambadilegno ha scritto:Allora alla fine mancavo solo io...............e bravi ragazzi!  A parte gli scherzi, non vedo l'ora di poter ascoltare questa catena. Sentendo i commenti degli avventori, che sono rimasti tutti stupiti; deve essere davvero speciale. E per fare meglio, vorrà dire che quando verrò io esagererò con le etichette delle bottiglie.

Si ma non fare come i genovesi. Oltre alle etichette, porta pure le bottiglie

Testini Ugo ha scritto:

Io non penso che sia così....piuttosto è l'impianto ad essere come il vino....se non è buono, fa subito mal di testa.

Vero, una delle componenti più importanti del proprio stereo è che alla lunga non dia affaticamento..

Testini Ugo ha scritto:

Oggettivamente una configurazione abbastanza complessa e rischiosa. Io con l'Heil preferisco qualcosa di meno ardito ma consolidato.

È' l'impianto di un amico,,,,già l'ultima volta non era niente male ,,,ma mi ha detto d'aver cambiato woofer ,regolazioni , braccio testina ,,,,,insomma avrò da riascoltare parecchie cosìne .
Ti farò sapere ,,,

mc 73 ha scritto:Dopo il terzo bicchiere di prosecco...tutto suona meglio

Con il cognac poi ne basta anche uno solo!

pepe57 ha scritto:
Con il cognac poi ne basta anche uno solo!

!!! Ma non voglio demonizzare il Prosecco ( che sta diventando anche una realtà produttiva friulana,lo produciamo da 5 anni,ma ne imbottigliamo poco... oltre il 90% delle uve finisce ai produttori veneti ) ottimo prodotto!

Le prove casalinghe, sempre le migliori, continuano. McI VS Electrocompaniet sempre abbinati a diffusori con tw di Heil, per l'occasione in ambiente davvero ostico; le conosciute Audiovector SI 3 Avangarde. A breve impressioni e differenze.

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Di che Mac si tratta ?

6900 LTD

Testini Ugo ha scritto:6900 LTD

Con tutto che non sono un grande amante del marchio , è un buon apparecchio ,l'ho ascoltato più di qualche volta dal King .

Nimalone65 ha scritto:

Con tutto che non sono un grande amante del marchio , è un buon apparecchio ,l'ho ascoltato più di qualche volta dal King .

Per alcuni, purtoppo, non è così; in quanto gli si preferiscono le utlime realizzazioni, sempre con traformatori, le quali, si dice ed in parte è vero, che sono abbastanza più dinamiche ed aperte. Io ritengo che se prorpio devo farmi un'integrato McI a ss, lo vorrei quanto più fedele allo storico family sound del marchio, e, secondo me, l'LTD è tra questi. A patto di abbinargli diffusori e cavi quanto mai sinergici, al fine di farlo figurare al meglio. Ma quando si indovina tale setup, ormai noto e consolidato in tutte le sue declianzioni; si arriverà ad avere davvero un gran suono.
Sul fronte dell'Electrocompaniet invece un suono sempre decisamente caldo, raffinato e di classe, ma con molte differenze importanti, sempre tenendo conto che si tratta del piccolo di casa, ovvero l'ECI3. Lo ascolto ancora un pò e poi riferirò.

Eccoci qua. Dopo attenti ascolti si può dire che questi due ampli integrati, McI ed EC, provengono dalla stessa famiglia, ma poi, con la maturità "hanno preso strade soniche diverse". Di fondo condividono una buona dose di fascino sia nella gamma alta che bassa, senza eccessi, con molto corpo e passione sopratutto nel reparto voci ed ottoni. Probabilmente l'EC paga decisamente una minore silenziosità ma ha qualche nota di raffinatezza in più, sempre in gamma alta. Ma il confronto diviene impietoso a livello di dinamica, sempre considerando che il 6900 non ne è un camione. Il McI a confronto ha micro e macro contrasto da vendere. Quando la partitura si fa complessa, ritmica, rock, rullante, l'americano si fa valere.
Il tutto ovviamente facendo le dovute quote in quanto sono macchine di prezzo e potenza ben diverso. Probabilmente il confronto sarebbe stato più equo con un ECI 5, anche se c'è da dire che il carico dei diff. non è impossibile.
Comuque validi entrambi in abbinata all'AMT. Diciamo che il McI è un'ampli più completo e che l'EC fa bene le veci dei valvolari più intimi. IMHO. (sempre nell'ambito delle mie impressioni e gusti, a parità di cavi, sorgenti e diffusori, di una catena che conosco e che può essere molto distante da altre consuete).

A me son sempre piaciuti gli ascolti in casa... Ci si concentra/rilassa di più!