Siccome ho fatto caso in dettaglio a quello che succedeva al suono dell'impianto durante il rodaggio delle saldature dei miei cavi di segnale Mogami 2549 grazie alla sensibilita' sia delle mie Aerius che del resto della catena, lo posto per dare un'idea di cosa ci si debba aspettare su questo problema che richiama frequenti domande.
Dopo aver sperimentato per mesi il collegamento bilanciato senza connettori e quindi senza stagno, mi sono accorto che staccare e riattaccare i cavi comportava che la parte di rame ossidato andava inevitabilmente a fare contatto quando li ri-infilavo con un pesante scadimento del suono. La spellatura di 4 cavi si segnale (cdp-pre e pre-finale) ciascuno con 3 conduttori era una "palla" che mi faceva trattenere da qualsiasi modifica della posizione delle elettroniche e dei cavi e allora mi sono arreso facendo saldare ad Air i classici Neutrik con i pin argentati. Tra l'altro, sia Air che un amico esperto avevano molti dubbi sulla stabilita' del contatto e quindi ho preso i classici "due piccioni con una fava".
Siccome avevo sentito l'effetto delle saldature si'/saldature no col mio stagno all'argento, ero un po' rassegnato a sentire una certa brillantezza per via della saldatura e un certo scadimento della qualita' per via della presenza del connettore.
Air mi ha fatto il lavoro con una disinvoltura pazzesca, come se fosse la cosa piu' banale del mondo , usando ovviamente il suo stagno Airtech 5% Ag + 5% Cu. Alla fine mi ha avvertito che il rodaggio delle saldature sarebbe stato lungo per via del tipo di stagno "tosto", quantificandolo in circa 100 ore. L'effetto preannunciato era quello di un progressivo aumento della liquidita' delle alte frequenze ed una progressiva riduzione di una certa esuberanza iniziale delle stesse.
Cosi' arrivo a casa e attacco i cavi, rimanendo perplesso (per usare un eufemismo) perche' le alte frequenze erano invece parecchio ovattate e la resa conseguentemente scadente. Questo effetto dura un paio d'ore. La sensazione positiva, comunque, e' che le saldature non ci fossero come se avessi di nuovo inserito i cavi spellati. Poi nell'arco di una mezz'ora le alte frequenze riprendono quota e sono i bassi a rimanere parecchio sottotono, spostando l'equilibrio timbrico verso l'eccessiva brillantezza. Questo effetto dura 5-6 ore (e siamo a circa 8 ore di rodaggio).
Dopo altre 5-6 ore (per un totale di circa 14 ore) mi sembra che le precedenti forti oscillazioni delle frequenze siano finite e che la resa inizi a stabilizzarsi, con le note che iniziavano ad uscire da una nebbia un po' confusa e ad essere piu' presenti. Da 24-25 ore di rodaggio in poi (adesso sono a circa 35 ore) la resa e' rimasta quasi costante, a parte un continuo e lento miglioramento verso un suono piu' liquido e rilassato. Credo che questo continuera' piu' o meno cosi' fino alle fatidiche 100 ore di rodaggio.
Devo dire che la resa dello stagno Airtech (dando per scontato l'effetto della mano che ha saldato) e' incredibile perche' e' come se lo stagno non ci sia e nonostante la presenza dei connettori. Devo riconoscere che i cavi vanno molto meglio di quando li usavo spellati ed ho la sensazione di pulizia generale e distorsione che dipende solo dal resto dell'impianto; in piu' c'e' un suono "vellutato" incredibile, che credo continuera' a migliorare fino a fine rodaggio, nonostante la mia stanza disgraziata.
Tutto qui.
Dopo aver sperimentato per mesi il collegamento bilanciato senza connettori e quindi senza stagno, mi sono accorto che staccare e riattaccare i cavi comportava che la parte di rame ossidato andava inevitabilmente a fare contatto quando li ri-infilavo con un pesante scadimento del suono. La spellatura di 4 cavi si segnale (cdp-pre e pre-finale) ciascuno con 3 conduttori era una "palla" che mi faceva trattenere da qualsiasi modifica della posizione delle elettroniche e dei cavi e allora mi sono arreso facendo saldare ad Air i classici Neutrik con i pin argentati. Tra l'altro, sia Air che un amico esperto avevano molti dubbi sulla stabilita' del contatto e quindi ho preso i classici "due piccioni con una fava".
Siccome avevo sentito l'effetto delle saldature si'/saldature no col mio stagno all'argento, ero un po' rassegnato a sentire una certa brillantezza per via della saldatura e un certo scadimento della qualita' per via della presenza del connettore.
Air mi ha fatto il lavoro con una disinvoltura pazzesca, come se fosse la cosa piu' banale del mondo , usando ovviamente il suo stagno Airtech 5% Ag + 5% Cu. Alla fine mi ha avvertito che il rodaggio delle saldature sarebbe stato lungo per via del tipo di stagno "tosto", quantificandolo in circa 100 ore. L'effetto preannunciato era quello di un progressivo aumento della liquidita' delle alte frequenze ed una progressiva riduzione di una certa esuberanza iniziale delle stesse.
Cosi' arrivo a casa e attacco i cavi, rimanendo perplesso (per usare un eufemismo) perche' le alte frequenze erano invece parecchio ovattate e la resa conseguentemente scadente. Questo effetto dura un paio d'ore. La sensazione positiva, comunque, e' che le saldature non ci fossero come se avessi di nuovo inserito i cavi spellati. Poi nell'arco di una mezz'ora le alte frequenze riprendono quota e sono i bassi a rimanere parecchio sottotono, spostando l'equilibrio timbrico verso l'eccessiva brillantezza. Questo effetto dura 5-6 ore (e siamo a circa 8 ore di rodaggio).
Dopo altre 5-6 ore (per un totale di circa 14 ore) mi sembra che le precedenti forti oscillazioni delle frequenze siano finite e che la resa inizi a stabilizzarsi, con le note che iniziavano ad uscire da una nebbia un po' confusa e ad essere piu' presenti. Da 24-25 ore di rodaggio in poi (adesso sono a circa 35 ore) la resa e' rimasta quasi costante, a parte un continuo e lento miglioramento verso un suono piu' liquido e rilassato. Credo che questo continuera' piu' o meno cosi' fino alle fatidiche 100 ore di rodaggio.
Devo dire che la resa dello stagno Airtech (dando per scontato l'effetto della mano che ha saldato) e' incredibile perche' e' come se lo stagno non ci sia e nonostante la presenza dei connettori. Devo riconoscere che i cavi vanno molto meglio di quando li usavo spellati ed ho la sensazione di pulizia generale e distorsione che dipende solo dal resto dell'impianto; in piu' c'e' un suono "vellutato" incredibile, che credo continuera' a migliorare fino a fine rodaggio, nonostante la mia stanza disgraziata.
Tutto qui.