phaeton ha scritto:
e' vero quello che dici (ovviamente non posso avere piu' informazioni), ma in generale e' molto peggio senza pre (avro' molte meno informazioni senza pre).
Sono d'accordo, e convinto che nella forma avverbiale "in generale" che hai intelligentemente utilizzato stia il succo della questione.
Generalmente e' cosi'. Ma non esiste alcun motivo sulla faccia della terra per cui, ospitando all'interno di una qualsivoglia sorgente uno stadio di preamplificazione (e attenuazione, e alimentazione, e...) correttamente implementati, e connesso direttamente ad un finale , questo possa suonare peggio di una catena a cui aggiungo un ulteriore attenuatore, un ulteriore circuito di guadagno, un ulteriore cavo, 4 ulteriori, connettori, distorsione, rumore, ....
Nella mia esperienza, che e' sempre un percorso come giustamente sottolinei, io ho frequentemente sperimentato risultato "ibridi", ovvero: anch'io riconosco che quasi inevitabilmente l'aggiunta del preamplificatore porta dei vantaggi su alcuni parametri (ricorrenti ed elencabili), ma in modo altrettanto ricorrente osservo che comporta quasi invariabilmente luevi degradi su altri.
L'hifi alla fine e' sempre un compromesso e - oltre al gusto, alla sensibilita' personale - cio' che prevale e' infine l'importanza, il peso che ognuno di noi assegna ai singoli parametri di una riproduzione.
Un esempio: per mia esperienza 'introduzione del pre migliora generalmente le performance sul fronte della "scena" (aspetto indiscutibilmente gradevole, ma di scarso interesse per me, al pari di tutte quelle dimensioni che in una sala da concerto semplicemente "non esistono"); viceversa comporta invariabilmente al mio orecchio un piu' o meno lieve degrado (colorazione) sul fronte della timbrica, della naturalezza, dell'ambienza.
Per la mia sensibilta', ed il rapporto che vivo con la musica, anche solo "un filo" di naturalezza e verosimiglianza timbrica in piu' risulta infinitamente piu' appagante rispetto ad una strepitosa ricostruzione scenica.
(e' solo un esempio, intendiamoci, e personalissimo; ma potremmo farne altri)
Comunque l'argomento e' interessante e sarebbe bello condividere le reciproche esperienze ( d'ascolto intendo, non solo tecniche :) )
Ciao,
Mauro