Mi è servito tutto il viaggio di ritorno a casa ieri e la notte per riflettere sul bel pomeriggio passato ieri dallo Zio Air.
Anche se sapevo dei profondi rischi delusivi, mi sono portato dietro anche il mio Puccini perchè ero intenzionato a sentire e capire le differenze con una macchina di 20 anni fa e il Maestro 70.
Lo zio Air mi aveva messo in guardia ma avendo la possibilità di ascoltare macchine diverse in ottime condizioni, mi sono fatto coraggio.
Sono entrato in saletta e le ho riviste, belle, non troppo ingombranti con il cabinet in legno veramente ben fatto. La prima cosa che ho detto allo Zio Air è se il mio piccolo Puccini, soli 40W avrebbe potuto pilotarle e lui senza battere un ciglio mi ha detto;" Ma stai scherzando? Sono molto semplici ed elastiche!"
Senza indugio mi ha attaccato il seguente setup:
- CDP Crescendo vecchio modello con ultima modifica AirTech (come quello che mi sono appena riportato a casa e che stò rodando e dove vi farò sapere le mie impressioni sul tread del mio impianto)
- Ampli Puccini
- Vienna Mozart
Messo il primo cd lo Zia Air mi ha portato a vedere le nuove elettroniche AA per dare la possibilità al Puccini di riscaldarsi. Per una ventina di minuti mi sono fatto venire abbondantemente l'acquolina vedendo tutto quello che c'era, oltra anche a AA, finali mono Elettrocompaniet, bellissimi, e tutto il resto. Ok non divaghiamo......
Tornati dentro ho cominciato ad ascoltare con i CD che solitamente conosco bene e a mettermi comodo.......
Il primo che ho ascoltato è, se ne parla in un altro treat Chet Baker (My Funny Valentine), il nuovo cdp, si perchè non era il mio, è una macchina completamente nuova, anche con il Puccini riusciva a tirare fuori tutti i dettagli che ho sempre amato in questa rappresentazione e che prima non riuscivo a sentire. E le casse!!!! Con il volume nemmeno a metà pomello il mio piccolo 40 w riusciva a pilotarle bene facendo esprimere coerentemente sia il bassi che le note alte senza affaticare l'ascolto.
Che spettacolo!!!!!!!!
OK andiamo avanti! E così ho ascoltato voci femminili come Tina Turner, Neneh Cherry fino alla prova finale l'Operistica.
Che dire, assolutamente niente male, chiaro, arrivato all'intermezzo della Cavalleria Rusticana, il Puccio ha dimostrato un po' di difficoltà, la scena era ben rappresentata e le zone dell'orchestra si identificavano bene anche se mancava l'ampiezza della scena.
Il avoro lo svolgeva in questo caso molto bene in nuovo CDP Crescendo Airtech.!!!
Dopo questa prova siamo passati alle maniere forti e quì ho avuto una specie di c.... interrotto, lo Zio Air mi ha collegato il Maestro 70 che per circa due minuti è stato MERAVIGLIOSO!!!!!!! poi sfortunatamente c'è stata un blocco e lo abbiamo sostituito con altre due prove che dopo vi elenchero.
Ma quei due minuti.........fantastici, il Maestro 70 ricamava il suono che si presentava chiaro, pulito, dettagliati esaltando un estensione assolutamente precisa, che dire, ci ho lasciato l'orecchio.
La successiva prova è stato abbinare alle piccole Mozart due ampli "simili"
Fortissimo
Fortissimo Airtech
AZZ!!!! che differenza!!!! Ma siamo matti!!!!!
Dai Zio Air, la macchina di sinistra è difettata!!!!!
Una differenza abissale!!! Il Fortissimo non modificato sembrava mal funzionante, acuti sgraziati e fastidiosi, ti entravano in testa come uno spillo nel palmo della mano..
Lo Zio Air ha cominciato a far sul serio con l'ampli modificato e raggiunto il giusto riscaldamento, insieme alle Mozart, senza dover spingere troppo sulla manopola del volume, una favola una profondità di tutta l'estensione assolutamente incredibile.
In conclusione secondo me le Vienna Mozart sono veramente delle gran belle cassa, sia esteticamente che dal punto di vista sonoro.
Complimenti!!!!!
Anche se sapevo dei profondi rischi delusivi, mi sono portato dietro anche il mio Puccini perchè ero intenzionato a sentire e capire le differenze con una macchina di 20 anni fa e il Maestro 70.
Lo zio Air mi aveva messo in guardia ma avendo la possibilità di ascoltare macchine diverse in ottime condizioni, mi sono fatto coraggio.
Sono entrato in saletta e le ho riviste, belle, non troppo ingombranti con il cabinet in legno veramente ben fatto. La prima cosa che ho detto allo Zio Air è se il mio piccolo Puccini, soli 40W avrebbe potuto pilotarle e lui senza battere un ciglio mi ha detto;" Ma stai scherzando? Sono molto semplici ed elastiche!"
Senza indugio mi ha attaccato il seguente setup:
- CDP Crescendo vecchio modello con ultima modifica AirTech (come quello che mi sono appena riportato a casa e che stò rodando e dove vi farò sapere le mie impressioni sul tread del mio impianto)
- Ampli Puccini
- Vienna Mozart
Messo il primo cd lo Zia Air mi ha portato a vedere le nuove elettroniche AA per dare la possibilità al Puccini di riscaldarsi. Per una ventina di minuti mi sono fatto venire abbondantemente l'acquolina vedendo tutto quello che c'era, oltra anche a AA, finali mono Elettrocompaniet, bellissimi, e tutto il resto. Ok non divaghiamo......
Tornati dentro ho cominciato ad ascoltare con i CD che solitamente conosco bene e a mettermi comodo.......
Il primo che ho ascoltato è, se ne parla in un altro treat Chet Baker (My Funny Valentine), il nuovo cdp, si perchè non era il mio, è una macchina completamente nuova, anche con il Puccini riusciva a tirare fuori tutti i dettagli che ho sempre amato in questa rappresentazione e che prima non riuscivo a sentire. E le casse!!!! Con il volume nemmeno a metà pomello il mio piccolo 40 w riusciva a pilotarle bene facendo esprimere coerentemente sia il bassi che le note alte senza affaticare l'ascolto.
Che spettacolo!!!!!!!!
OK andiamo avanti! E così ho ascoltato voci femminili come Tina Turner, Neneh Cherry fino alla prova finale l'Operistica.
Che dire, assolutamente niente male, chiaro, arrivato all'intermezzo della Cavalleria Rusticana, il Puccio ha dimostrato un po' di difficoltà, la scena era ben rappresentata e le zone dell'orchestra si identificavano bene anche se mancava l'ampiezza della scena.
Il avoro lo svolgeva in questo caso molto bene in nuovo CDP Crescendo Airtech.!!!
Dopo questa prova siamo passati alle maniere forti e quì ho avuto una specie di c.... interrotto, lo Zio Air mi ha collegato il Maestro 70 che per circa due minuti è stato MERAVIGLIOSO!!!!!!! poi sfortunatamente c'è stata un blocco e lo abbiamo sostituito con altre due prove che dopo vi elenchero.
Ma quei due minuti.........fantastici, il Maestro 70 ricamava il suono che si presentava chiaro, pulito, dettagliati esaltando un estensione assolutamente precisa, che dire, ci ho lasciato l'orecchio.
La successiva prova è stato abbinare alle piccole Mozart due ampli "simili"
Fortissimo
Fortissimo Airtech
AZZ!!!! che differenza!!!! Ma siamo matti!!!!!
Dai Zio Air, la macchina di sinistra è difettata!!!!!
Una differenza abissale!!! Il Fortissimo non modificato sembrava mal funzionante, acuti sgraziati e fastidiosi, ti entravano in testa come uno spillo nel palmo della mano..
Lo Zio Air ha cominciato a far sul serio con l'ampli modificato e raggiunto il giusto riscaldamento, insieme alle Mozart, senza dover spingere troppo sulla manopola del volume, una favola una profondità di tutta l'estensione assolutamente incredibile.
In conclusione secondo me le Vienna Mozart sono veramente delle gran belle cassa, sia esteticamente che dal punto di vista sonoro.
Complimenti!!!!!