1)diffusori
2)preamplificazione
3)amplificazione
4)sorgente
5)DAC
6)cavi
4kaudio.net ha scritto:Ho sempre avuto risposte discordanti su come ripartire i soldi per un impianto........babbo natale ci ha fatto un regalo...soldi per costruire da zero un impianto audio....con un'ipotetico 100....in percentuale come ripartire tra;
1)diffusori
2)preamplificazione
3)amplificazione
4)sorgente
5)DAC
6)cavi
Luca58 ha scritto:Secondo me non c'e' una percentuale che vada bene in tutti i casi. Le LS3/5a costavano relativamente poco e venivano alimentate anche con impianti molto costosi. E poi c'e' la spesa per sistemare acusticamente l'ambiente, senza il quale ogni sforzo non dico che sia vano ma...
Banano ha scritto: ....tutto in botta?! ....io preferisco il 100% all'anno!
criMan ha scritto:Concordo con Nimalone sul lettore CD , ho sentito svariate volte solo piccole migliorie di fronte a spese ingenti. Naturalmente la sinergia conta sempre.
Invece per la suddivisione io la vedo cosi':
50% diffusori
40% amplificazione
10% tutto il resto
enzo66 ha scritto:A me è venuto fuori così:
30% DAC;
6% sorgenti binarie;
22% amplificazione;
42% diffusori.
Secondo me i componenti più critici di un impianto sono i trasduttori (testa e coda dell'impianto). Il DAC lo vedo come una specie di trasduttore da binario a continuo, pertanto, critico (non gli spetta un compito facile).
Sono molto più di tanto contentissimo: ogni ascolto è un trip che vorrei non finisse mai... .
Secondo me in rapporto a quello che uno va a spendere , spendere tantissimo su una sorgente DIGITALE apporta poche migliorie rispetto ad altri comparti.4kaudio.net ha scritto:
Secondo te il 10% per cavi, DAC e sorgente possono garantire un giusto apporto per l'amplificazione e diffusori? Forse il bello della riproduzione musicale sta proprio li, cercare il giusto equilibrio tra gli elementi dell'impianto fino ad ottenere il mix ideale per o il budget che si ha a disposizione!
criMan ha scritto:
Secondo me in rapporto a quello che uno va a spendere , spendere tantissimo su una sorgente DIGITALE apporta poche migliorie rispetto ad altri comparti.
Ovvero ,secondo me, spendere 2000 euro per una sorgente digitale o 10000 apportera' si migliorie
ma poco significative. Fatto salvo rare eccezioni come lo stra conosciuto DAC Msb di Enzo.
Stesso dicasi di cavi punte e sottopunte e mobilio vario.
In una scala da 0 a 10 : ampli e casse (ammettendo che l'ambiente risponda a dovere) valgono 10
il resto 3.
Ovviamente dipende anche dalla saccoccia , se bella profonda , e' ovvio che se ho una coppia di diffusori da 20.000 euri e ampli da 20.000 euri cerchero' di provare una sorgente che mi dia quel di piu' che un impianto di tale livello puo' darmi ma coscente che sara' un po' di piu' non uno stravolgimento.
Questo penso io ed e' la regola che ora seguo per me.
Un cavo o una sorgente digitale per quanto raffinato non hanno mai portato a stravolgimenti come invece le altre 2 elettroniche. Mia esperienza. Poi tutto va scelto per avere sinergia...
criMan ha scritto:
Secondo me in rapporto a quello che uno va a spendere , spendere tantissimo su una sorgente DIGITALE apporta poche migliorie rispetto ad altri comparti.
Ovvero ,secondo me, spendere 2000 euro per una sorgente digitale o 10000 apportera' si migliorie
ma poco significative. Fatto salvo rare eccezioni come lo stra conosciuto DAC Msb di Enzo.
Stesso dicasi di cavi punte e sottopunte e mobilio vario.
In una scala da 0 a 10 : ampli e casse (ammettendo che l'ambiente risponda a dovere) valgono 10
il resto 3.
Ovviamente dipende anche dalla saccoccia , se bella profonda , e' ovvio che se ho una coppia di diffusori da 20.000 euri e ampli da 20.000 euri cerchero' di provare una sorgente che mi dia quel di piu' che un impianto di tale livello puo' darmi ma coscente che sara' un po' di piu' non uno stravolgimento.
Questo penso io ed e' la regola che ora seguo per me.
Un cavo o una sorgente digitale per quanto raffinato non hanno mai portato a stravolgimenti come invece le altre 2 elettroniche. Mia esperienza. Poi tutto va scelto per avere sinergia...
criMan ha scritto:Guarda il discorso del DAC MSB e' questo , l'ho ascoltato 3 volte in 2 impianti diversi.
Quello che lo diversifica dalla massa e' che sembra di ascoltare il vinile!
Cade quella lieve patina "digitale" per far posto a tanta naturalezza in piu' e scorrevolezza.
Francamente l'ho capito dopo aver ascoltato un set up analogico da 10000 euri.
Nell'analogico come detto , le differenze le sentono pure i sordi nel digitale per me bisogna cercarle.
Secondo me non e' una differenza da poco.
Poi sta' a noi e la nostra sensibilita' capire quel di piu' se possiamo permettercelo e se lo vogliamo mettere dentro.
Quando leggo di differenze marcate tra una sorgente digitale da 500 e 1300 euro (a parita' di impostazione sonora) capisco che sta ascoltando una persona che cerca (per compiacersi?) sfumature per giustificarsi. Io la penso cosi', poi sbagliero'. Ora la penso cosi.
Anche a me l'Analog dac non ha impressionato e, sotto certi punti di vista, neppure il Platinum base (nonostante abbia "già" una certa naturalezza) mentre, dal Signature in su .... Poi il Diamond con il clock Galassia... Ecco, con lui si trascende l'idea classica di suono digitale.4kaudio.net ha scritto: poi mesi successivi ho avuto tra le mani un msb analog e non ne rimasi per niente impressionato