L'impianto di jethro

Finalmente il sogno si è realizzato e lo sto vivendo a pieno ogni giorno quando, scelto il cd giusto, mi metto in poltrona per godere del mio nuovo impianto hi-fi.
E’ un modesto impianto, se raffrontato con altri recensiti in questo spazio. Un particolare ringraziamento a Ugo Testini che con la sua esperienza e competenza mi ha indirizzato nella scelta dei componenti.
L’impianto è composto dall’ampli Vincent SV 227 e dal lettore Marantz Sa KI Pearl Lite (Evoluzione HIFI), i diffusori sono le Kudos Cardea C2 (Playstereo audioshop).
Cavi di segnale: Furutech Alpha Line plus; Cavo di alimentazione Vincent: Furutech FP314 (Audiocostruzioni); Cavi di potenza: VDH 352 terminati con forcelle VDH Berry Bus Spade (Audiocostruzioni); Cavo di alimentazione Marantz: Van Den Hul mainsstream Hybrid; Sottopunte diffusori in grafite (Audiocostruzioni).
Dopo aver fatto suonare tutto per riscaldare cavi e componenti la prima scelta è stata "welcome to the machine" come non l’avevo mai ascoltata.
Questi diffusori offrono un incredibile qualità nella riproduzione dei dettagli che si possono assaporare già a bassi volumi e ogni singolo strumento è ben definito.. per non parlare delle voci! Mio figlio ha particolarmente apprezzato le batterie, piatti e rullanti davvero fedeli. una volta scaldate le valvole, il Vincent dà il meglio di se facendo risaltare i bassi, che in verità, anche se definiti, sono un po’ frenati, comunque non invadenti e non coprono la sonoritá delle kudos che (cit. di mio figlio) danno tutto il meglio dell’Inghilterra! Quanto al Marantz, svolge perfettamente il suo lavoro e mi pare di notare una maggiore definizione nei brani ascoltati dalla porta usb posteriore rispetto a quella anteriore (inutile dire che i cd sono ad altro livello).

Ciao Aqualung, ben arrivato e complimenti per il tuo impianto,,,  
una curiosita essendo un ibrido il Vincent, non si scalda troppo in quella nicchia???
(se non hai voglia puoi anche cestinare la domanda)
  

Ciao, complimenti, veramente ottimo impianto, ed affascinante l'aspetto vintage del tutto. Una curiosità: le coperture anteriori dei diffusori sono fisse?

Ciao e complimenti per l'impianto  

Faccio mio l'appunto di mr. Bean, controlla che il Vincent abbia abbastanza ricircolo d'aria.
Anche a me pare un po' costretto in quel vano.

Complimenti!   

Ciao complimenti, quel marantz mi tenta tre volte tanto!   

jethro ha scritto:Finalmente il sogno si è realizzato e lo sto vivendo a pieno ogni giorno quando, scelto il cd giusto, mi metto in poltrona per godere del mio nuovo impianto hi-fi.

   

Grazie per il consiglio.
In effetti sto pensando di dare più spazio al Vincent.

Queste le Kudos Cardea C2 senza pannello

Sarei di parte dicendo, gran bell'impianto. Però posso farti i complimenti per come da qui in poi ascolterai i tuoi brani preferiti e di come hai avuto "coraggio" nell'investire i marchi "meno frequentati" ma dal grande rapporto qualità prezzo, tuo obbiettivo primo; massima resa con la minima spesa, o con comunque quella che tu ti eri prefissato, difatti ogni scelta è stata estremamente ponderata e, come detto, con un deciso occhio di riguardo al rapporto suono-costo. Soprattutto per quanto riguarda cavi e sottopunte. Ancora Buoni Ascolti. P.S. Il colore dei diffusori alla fine mi sembra più che azzeccato ed intonato, in oltre i cavi mi sembrano proprio ben rifiniti e per quanto riguarda la gamma bassa, un pò frenata, sai che con un lungo rodaggio, conoscendo bene Kudos, tutto migliorerà;: cosa questa comune un pò a tutti i diffusori, ma per questo marchio è particolarmente marcato, un pò come succede per Devore. Saluti.

Scusa ma il Vincent ha anche l'ingresso USB vero ?
MA come funziona come un DAC o serve ad altro ?

Ciao Complimenti! Di fatti ho anch'io lo stesso problema con l'ampli posizionato come al tuo poca aria. Proverei a dare più spazio ai diffusori almeno quello di dx anche solo 20 cm dalle pareti migliorerebbe di tantissimo!
Antonio

Se riesci, dovresti spostare nel vano di destra quello che credo sia un vecchio lettore di colore nero, così che, se possibile, puoi eliminare un colto, abbassando poi quello del Vincent, dandogli vistosamente più aria verso l'alto. Poi lasciamo stare la possibilità si spostare ulteriormente i diffusori perchè è nota dolente...Tra l'altro si è arrivati alla scelta dei Kudos proprio perchè hanno lo scarico reflex sotto, quindi molto meno complesso da collocare in ambiente e risonante, vista la vicinanza delle pareti e del mobilio. Aggiungo, Caro Jethro che ha proprio ragione tuo figlio, le Kudos, ad oggi, interpretano al meglio il concetto di British Sound e la sua semplicità costruttiva per esprimerlo, divenendo oggettivamente la miglior alternativa a ProAC, costando meno, suonando meglio, scevre dai problemi che oggi affliggono le ultime realizzazioni di questo marchio, soprattutto, per assurdo, sui modelli top.
Adesso manca solo la linea phono! 

Queste le Kudos Cardea C2 senza pannello


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.....appunto, le lascerei così! È innegabile l'influenza dei pannelli su tutti i diffusori sulla resa finale!
Mio parere ovviamente.
Ciao

Bene!
   

jethro ha scritto:Grazie per il consiglio.
In effetti sto pensando di dare più spazio al Vincent.

Queste le Kudos Cardea C2 senza pannello

Belle, mi hanno sempre tentato tantissimo...    Ottimo anche il Vincent, davvero un marchio spesso sottovalutato...    
 sul Marantz non mi esprimo  

     

Bello complimenti!