Chi di voi ha modificato un crossover togliendo le resistenze ceramiche quelle bianche sostituendole con quelle a carbonio, o sostituendo i condesatori con altri o togliendo i ptc (protezioni) e se ha avuto miglioramenti???
resistenze crossover
aircooled- Suonologo
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- Messaggio n°2
Re: resistenze crossover
se non vuoi snaturare il diffusore togli solo le protezioni e guadagni notevolmente in trasparenza e secondo il tipo anche una maggiore facilità di pilotaggio, (tipo sulle B&W) condenza e resistenze cambi suono, poi va da se che può piacerti molto di più o per nulla, comunque in tutti 2 i casi snaturi il diffusore
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il meglio va solo con il meglio e non è un caso
non discutere mai con un idiota altrimenti ti trascina al suo livello e poi ti batte con l'esperienza -
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- Messaggio n°3
Re: resistenze crossover
i diffusori ad alta fedeltà non usano nessun tipo di attenuatore....
a già scusate non esistono in commercio
che cosa vuoi che cambi cambiare una resistenza con una dello stesso valore?..soldi sprecati, seghe mentali...idem per i condensatori.....e le bobine
a già scusate non esistono in commercio
che cosa vuoi che cambi cambiare una resistenza con una dello stesso valore?..soldi sprecati, seghe mentali...idem per i condensatori.....e le bobine
matte- Senior Member
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- Messaggio n°4
Re: resistenze crossover
Non ho mai modificato i commerciali ma fatte molte prove da autocistruttore e ti posso assicurare che le differenze sono estremamente evidenti con altoparlanti che permettono di apprezzarle; mi spigo:
su un due vie le grosse differenze le si apprezza sul TW se questo però ha una risposta sufficentemente elevata e magari un incrocio piuttosto basso che ti permette di apprezzarne il suono anche in gamma media, con i miei Dynaudio D28 incrociato a circa 1800Hz il cambio della resistenza da una ceramica che presenta una certa quantità di induttanza parassita, a una non induttiva è immediatamente avvertibile nell'estenzione, lo stesso avviene con il condensatore ma questo è molto più critico poichè modifica tendenzialmente anche la timbrica e ti potresti trovare nelle condizioni di usare un super condensatore e magari trovarti con un risultato diverso e all'ascolto peggiore dal precedente, in genere non avviene ma un condensatore con la sua maggiore neutralità potrebbe portare in evidenza alcuni difetti del trasduttore magari il suono doventa troppo duro; questo ovviamente è difficile che si verifichi con trasduttori al di sopra di ogni sospetto.
su un due vie le grosse differenze le si apprezza sul TW se questo però ha una risposta sufficentemente elevata e magari un incrocio piuttosto basso che ti permette di apprezzarne il suono anche in gamma media, con i miei Dynaudio D28 incrociato a circa 1800Hz il cambio della resistenza da una ceramica che presenta una certa quantità di induttanza parassita, a una non induttiva è immediatamente avvertibile nell'estenzione, lo stesso avviene con il condensatore ma questo è molto più critico poichè modifica tendenzialmente anche la timbrica e ti potresti trovare nelle condizioni di usare un super condensatore e magari trovarti con un risultato diverso e all'ascolto peggiore dal precedente, in genere non avviene ma un condensatore con la sua maggiore neutralità potrebbe portare in evidenza alcuni difetti del trasduttore magari il suono doventa troppo duro; questo ovviamente è difficile che si verifichi con trasduttori al di sopra di ogni sospetto.
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- Messaggio n°5
Re: resistenze crossover
matte ha scritto:Non ho mai modificato i commerciali ma fatte molte prove da autocistruttore e ti posso assicurare che le differenze sono estremamente evidenti con altoparlanti che permettono di apprezzarle; mi spigo:
su un due vie le grosse differenze le si apprezza sul TW se questo però ha una risposta sufficentemente elevata e magari un incrocio piuttosto basso che ti permette di apprezzarne il suono anche in gamma media, con i miei Dynaudio D28 incrociato a circa 1800Hz il cambio della resistenza da una ceramica che presenta una certa quantità di induttanza parassita, a una non induttiva è immediatamente avvertibile nell'estenzione, lo stesso avviene con il condensatore ma questo è molto più critico poichè modifica tendenzialmente anche la timbrica e ti potresti trovare nelle condizioni di usare un super condensatore e magari trovarti con un risultato diverso e all'ascolto peggiore dal precedente, in genere non avviene ma un condensatore con la sua maggiore neutralità potrebbe portare in evidenza alcuni difetti del trasduttore magari il suono doventa troppo duro; questo ovviamente è difficile che si verifichi con trasduttori al di sopra di ogni sospetto.
ognuno ha il suo modo di vedere le cose
ma quello giusto è il mio
matte- Senior Member
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- Messaggio n°6
Re: resistenze crossover
audiofilofine ha scritto:matte ha scritto:Non ho mai modificato i commerciali ma fatte molte prove da autocistruttore e ti posso assicurare che le differenze sono estremamente evidenti con altoparlanti che permettono di apprezzarle; mi spigo:
su un due vie le grosse differenze le si apprezza sul TW se questo però ha una risposta sufficentemente elevata e magari un incrocio piuttosto basso che ti permette di apprezzarne il suono anche in gamma media, con i miei Dynaudio D28 incrociato a circa 1800Hz il cambio della resistenza da una ceramica che presenta una certa quantità di induttanza parassita, a una non induttiva è immediatamente avvertibile nell'estenzione, lo stesso avviene con il condensatore ma questo è molto più critico poichè modifica tendenzialmente anche la timbrica e ti potresti trovare nelle condizioni di usare un super condensatore e magari trovarti con un risultato diverso e all'ascolto peggiore dal precedente, in genere non avviene ma un condensatore con la sua maggiore neutralità potrebbe portare in evidenza alcuni difetti del trasduttore magari il suono doventa troppo duro; questo ovviamente è difficile che si verifichi con trasduttori al di sopra di ogni sospetto.
ognuno ha il suo modo di vedere le cose
ma quello giusto è il mio
L'importante nella vita è essere sempre convinti
Scherzi a parte, mi limito a dire solo quello che ho verificato di persona, ovviamente stò parlando di un Diver che arriva a 25K di risposta e le induzzanze parassite delle resistenze si avvertono chiaramente provocando un passa-basso, con restinze non induttive il risultato è di una chiara estenzione maggiore, non spendo certo cifrone due restinze costano 2-3 Euro per i condensatori non mi faccio grossi problemi dei buoni Solen, audin cap, jantzen....costano il giusto e vanno benissimo; un condensatore da 60,00 Euro non penso possa poi portare dei così grossi benefici da giustificarne la spesa, questo va bene per diffusori commerciali da svariate migliaia di Euro dove allora si gioca spesso sul blasone di componenti dal nome altisonante.
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- Messaggio n°7
Re: resistenze crossover
il fatto che devi attenuarlo non ti dice niente?matte ha scritto:audiofilofine ha scritto:matte ha scritto:Non ho mai modificato i commerciali ma fatte molte prove da autocistruttore e ti posso assicurare che le differenze sono estremamente evidenti con altoparlanti che permettono di apprezzarle; mi spigo:
su un due vie le grosse differenze le si apprezza sul TW se questo però ha una risposta sufficentemente elevata e magari un incrocio piuttosto basso che ti permette di apprezzarne il suono anche in gamma media, con i miei Dynaudio D28 incrociato a circa 1800Hz il cambio della resistenza da una ceramica che presenta una certa quantità di induttanza parassita, a una non induttiva è immediatamente avvertibile nell'estenzione, lo stesso avviene con il condensatore ma questo è molto più critico poichè modifica tendenzialmente anche la timbrica e ti potresti trovare nelle condizioni di usare un super condensatore e magari trovarti con un risultato diverso e all'ascolto peggiore dal precedente, in genere non avviene ma un condensatore con la sua maggiore neutralità potrebbe portare in evidenza alcuni difetti del trasduttore magari il suono doventa troppo duro; questo ovviamente è difficile che si verifichi con trasduttori al di sopra di ogni sospetto.
ognuno ha il suo modo di vedere le cose
ma quello giusto è il mio
L'importante nella vita è essere sempre convinti
Scherzi a parte, mi limito a dire solo quello che ho verificato di persona, ovviamente stò parlando di un Diver che arriva a 25K di risposta e le induzzanze parassite delle resistenze si avvertono chiaramente provocando un passa-basso, con restinze non induttive il risultato è di una chiara estenzione maggiore, non spendo certo cifrone due restinze costano 2-3 Euro per i condensatori non mi faccio grossi problemi dei buoni Solen, audin cap, jantzen....costano il giusto e vanno benissimo; un condensatore da 60,00 Euro non penso possa poi portare dei così grossi benefici da giustificarne la spesa, questo va bene per diffusori commerciali da svariate migliaia di Euro dove allora si gioca spesso sul blasone di componenti dal nome altisonante.
matte- Senior Member
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- Messaggio n°8
Re: resistenze crossover
audiofilofine ha scritto:
il fatto che devi attenuarlo non ti dice niente?
Che mi deve dire
nei diffusori di efficenza medio-bassa, cioè i normali due vie è cosa comune che il TW abbia sempre qualche dB in più, di conseguenza per livellare le cose si deve necessariamente ricorrere a una R in serie la quale fa sentire le sue caratteristiche.
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- Messaggio n°9
Re: resistenze crossover
matte ha scritto:audiofilofine ha scritto:
il fatto che devi attenuarlo non ti dice niente?
Che mi deve dire
nei diffusori di efficenza medio-bassa, cioè i normali due vie è cosa comune che il TW abbia sempre qualche dB in più, di conseguenza per livellare le cose si deve necessariamente ricorrere a una R in serie la quale fa sentire le sue caratteristiche.
appunto
e non ti viene qualche dubbio riguardo al fatto che un tweeterino suona più forte del woofer in molti diffusori? ( 99%)
le risposte ci sono tutte basta cercarle e sopratutto cercare di capirle..