Ci sono dischi che entrano nella testa piano piano ma non se ne vanno più.
Elettra,l'ultimo disco di Carmen Consoli, è uno di questi.
Riprende le sonorità più recenti della cantante, meno rock degli esordi, ma la sua voce è sempre più espressiva e ben si adegua alle nuove melodie.
Una nota personale: la canzone "Mio Zio" che racconta di sevizie ad una bambina, è stata definita da Elena Raugei su AR "disturbante". Non credevo che una sola parola potesse rendere tanto pienamente le sensazioni trasmesse.
Il cd non dura molto, ma non si butta niente.
A me e alla mia tribù piace molto.
Elettra,l'ultimo disco di Carmen Consoli, è uno di questi.
Riprende le sonorità più recenti della cantante, meno rock degli esordi, ma la sua voce è sempre più espressiva e ben si adegua alle nuove melodie.
Una nota personale: la canzone "Mio Zio" che racconta di sevizie ad una bambina, è stata definita da Elena Raugei su AR "disturbante". Non credevo che una sola parola potesse rendere tanto pienamente le sensazioni trasmesse.
Il cd non dura molto, ma non si butta niente.
A me e alla mia tribù piace molto.