Depardieu

E la domanda è: che fare?
Senza una politica fiscale comune ( europea? planetaria?) non ci sono più speranze. Ai vari paperoni rimane una duplice scelta: restare nel paese amato ma senza pagare imposte oppure andare in amabile paradiso (o semi-paradiso) fiscale abbandonando il paese amato (ma senza pagare imposte). Per tutti gli altri: nessuna scelta.
Lettura consigliata: L Gallino, La lotta di classe dopo la lotta di classe. Er

Permettetemi di raccomandare anche qualche trattato di economia purchè non scritto dall'ex ministro Visco, più che di lotta di classe.

Dal medioevo ai ns giorni è risaputo che un'imposizione fiscale oppressiva (ed il 75% lo è assai, genera evasione e toglie risorse al sistema economico produttivo. Ergo no investimenti, no produzione, no lavoro x i lavoratori, no guadagni x loro, no consumi, no domanda x le imprese. Recessione. Esattamente quello che esiste in Italia ora

Se ritenete che una persona che guadagna 1.000.000 di euro ne debba dare 750,000 allo stato + tutte le altre tasse, be allora...
Stiamo parlando di redditi x pochissimi ma quei pochissimi possono tranquillamente prendere il passaporto del Belgio (come Depardieu) e non serve un paradiso fiscale. Poteva andare in UK, Italia, Germania etc etc

Ricordo che Mr Obama sta lottando x portare i miliardari al 30% e questo è certamente troppo poco. Ma, udite udite, l'evasione in USA è bassissima e le pene x chi sgarra molto severe.
E guarda caso l'economia americana va molto meglio rispetto a quella europea....nonostante il 75% dei casini del mondo li abbiano creati loro con le folli speculazioni immobiliari, bancarie etc...

Per essere precisi.
Luciano Gallino
Uno tra i sociologi italiani più autorevoli, ha contribuito all'istituzionalizzazione della disciplina nel secondo dopoguerra, lavorando dentro e fuori l'accademia su tematiche che riguardano la sociologia dei processi economici e del lavoro, di tecnologia, di formazione e, più in generale, di teoria sociale. È considerato uno dei maggiori esperti italiani del rapporto tra nuove tecnologie e formazione, nonché delle trasformazioni del mercato del lavoro. I suoi principali campi di ricerca sono la teoria dell'azione e teoria dell'attore sociale; le implicazioni sociali e culturali della scienza e della tecnologia; gli aspetti socio-culturali delle nuove tecnologie di telecomunicazione. (fonte Wikipedia)
Che poi il suo ultimo scritto abbia un titolo provocatorio, questo è altra cosa.
Er

Grazie x la precisazione Ermes, mi avevi messo fuori strada, il titolo in effetti era un pochino fuorviante.

Concordo con te sulla necessità di politiche comuni, ma non credo ce la faremo per molto tempo ancora. La comunità europea purtroppo è ancora poco comune ahimè.

Sarebbe già una gran cosa se si avesse una visione comune sui prodotti di paesi pericolosi, su casi spinosi come i marò italiani che a parte il fatto di essere italiani, rientrano però nel contesto della lotta contro la pirateria in acque internazionali (la gente non sa che questo ha un costo enorme x gli armatori) e su molte altre cose. Purtroppo spesso gli interessi sono solo di parte e questo cambia completamente le regole del gioco

Si fottano anche i francesi......................

Comunque, se ti capita, il libro di Gallino è molto ben scritto ed è più da economista che da sociologo. Il caso Depardieu (che confesso non aver approfondito) puzza un po' di populismo: prendere una figura molto conosciuta e molto mediatizzata per dare una "lezione". Poi occorre vedere se realmente si metterà in campo una politica fiscale coerente e concreta oppure resterà un caso isolato ed in tal senso anche iniquo oltre che inefficiente. Mi ricorda un po' quanto accadde alcuni anni fa in ambito musicale. In occasione dell'anniversario di Pergolesi, Jesi (sua città natale) organizzò un festival splendido con circa 20 concerti. Fondi stanziati e fondazione in attivo ma...
Appena prima dell'apertura del festival, l'allora ministro Bondi, "congelò" tutti i soldini. Risultato: tutti i concerti tagliati tranne quello del mitico Abbado. Ebbene non ci crederai ma il ministro presenziò al concerto usando l'occasione per dire quanto fosse importante la cultura nella nostra società. Mah. Vado ad accendere il valvolare che è meglio. Er

Se non ho capito male il caro Depardieau ha chiesto cittadinanza al "paròn" russo Putin, che è? Il Belgio già gli stava stretto o ha due passaporti?

Si fottano anche i francesi ma si fottano anche tutti quei politici di tutti quei governi che non sono stati lungimiranti con precise politiche atte a salvaguardare il nostro stato sociale e i diritti che qualunque persona onesta e civile dovrebbe avere salvaguardati.

Intanto....."e io pago"!!