In questo periodo sto sperimentando un abbinamento che sulla carta non dovrebbe avere molte chances di riuscita (quello del titolo), prevede l'uso di un lettore CD, dei due ampli da 8 watt e delle Casse monovia (quasi) FAL da circa 95 dB di efficienza/Watt/1Mt.
Siccome sono posizionate in un ambiente piuttosto grande non mi aspetavo grandi cose in termini timbrico/dinamici d questo sistema.
Invece devo dire che il risultato mi ha decisamente positivamente colpito.
Fino a qualche tempo fa ero fermpo sostenitore che per quanto riguarda la 300B, l'abbinata Audio Tekné (casse monovia con supertweeter TAD modificato da Bé Yamamura + loro pre+ finale con 300b) che reputavo riuscire a superare perfino l'abbinata ANJ(Kegon) + ANUK (ANE SEC SIlver) detenendo la palma del meglio mai sentito da me; oggi non più.
Oggi ho avuto ulteriore conferma che l'abbinamento dà il risultato e ho elevato lo Shindo 300B LTD dalla posizione (distanziata) di terzo arrivato (come miglior suono mai sentito a mio gusto in un impianto dove apparisse la 300B) alla posizione di leader assoluto (in questo abbinamento, sul quale avrei forse scommesso, ma con una certa cautela).
Gli oggetti in questione penso siano conosciuti, il CDP è un francese (Made in China) Advance Acustic a valvole, da cui esco (non ha volume regolabile) ed entro diretto nello Shindo.
La zona dedicata all'ascolto è ampia (in una sala di circa 140 m2 x 2,8mt di h) il punto di ascolto è circa a 3,5 metri di distanza dalle casse che distano fra loro circa 3 metri e 5 dalle pareti laterali. Dietro al punto d'ascolto non c'è parete (dista circa 6 metri).
Ebbene, 8 watt... che a volume medio mediobasso (data la stanza), comunque perfettamente assimilabile all'ascolto fatto in 18esima fila del Conservatorio o a quello di mezza sala ad una cantina jazz club parigina, mi ha lasciato del tutto impressionato.
Sono sempre stato un forte sostenitore della 2A3 vs la 300B, ma stavolta no.
Questo abbinamento mi ha portato all'evento con una facilità che neppure con le amate 2A3 ero abituato a fare (e dire che vengo dal fresco ascolto di un bellissimo Neiro Silver + M7 sulle Dioniso).
Personalmente ho sempre lamentato nelle 300B il difetto di mancanza di matericità, si tutto bellino, carino, pulitino, ma poco "corpo", poche ossa.
Non in questo abbinamento, qui la presenza "fisica" è + che palpabile, ascoltando cantanti solisti/e stasera, più di una volta ho un sobbalzo causato dalla esatta sensazione che qualcuno è entrato nella stanza...
Vabbeh, è tardi, il resto se interesserà a qualcuno ve lo racconto domani!
Ciao!
Pietro
Siccome sono posizionate in un ambiente piuttosto grande non mi aspetavo grandi cose in termini timbrico/dinamici d questo sistema.
Invece devo dire che il risultato mi ha decisamente positivamente colpito.
Fino a qualche tempo fa ero fermpo sostenitore che per quanto riguarda la 300B, l'abbinata Audio Tekné (casse monovia con supertweeter TAD modificato da Bé Yamamura + loro pre+ finale con 300b) che reputavo riuscire a superare perfino l'abbinata ANJ(Kegon) + ANUK (ANE SEC SIlver) detenendo la palma del meglio mai sentito da me; oggi non più.
Oggi ho avuto ulteriore conferma che l'abbinamento dà il risultato e ho elevato lo Shindo 300B LTD dalla posizione (distanziata) di terzo arrivato (come miglior suono mai sentito a mio gusto in un impianto dove apparisse la 300B) alla posizione di leader assoluto (in questo abbinamento, sul quale avrei forse scommesso, ma con una certa cautela).
Gli oggetti in questione penso siano conosciuti, il CDP è un francese (Made in China) Advance Acustic a valvole, da cui esco (non ha volume regolabile) ed entro diretto nello Shindo.
La zona dedicata all'ascolto è ampia (in una sala di circa 140 m2 x 2,8mt di h) il punto di ascolto è circa a 3,5 metri di distanza dalle casse che distano fra loro circa 3 metri e 5 dalle pareti laterali. Dietro al punto d'ascolto non c'è parete (dista circa 6 metri).
Ebbene, 8 watt... che a volume medio mediobasso (data la stanza), comunque perfettamente assimilabile all'ascolto fatto in 18esima fila del Conservatorio o a quello di mezza sala ad una cantina jazz club parigina, mi ha lasciato del tutto impressionato.
Sono sempre stato un forte sostenitore della 2A3 vs la 300B, ma stavolta no.
Questo abbinamento mi ha portato all'evento con una facilità che neppure con le amate 2A3 ero abituato a fare (e dire che vengo dal fresco ascolto di un bellissimo Neiro Silver + M7 sulle Dioniso).
Personalmente ho sempre lamentato nelle 300B il difetto di mancanza di matericità, si tutto bellino, carino, pulitino, ma poco "corpo", poche ossa.
Non in questo abbinamento, qui la presenza "fisica" è + che palpabile, ascoltando cantanti solisti/e stasera, più di una volta ho un sobbalzo causato dalla esatta sensazione che qualcuno è entrato nella stanza...
Vabbeh, è tardi, il resto se interesserà a qualcuno ve lo racconto domani!
Ciao!
Pietro