Per essere il mio primo post sarà un po’ lunghetto per cui abbiate la cortesia di perdonarmi.
Da quello che ho capito
1) La superiorità del vinile non risiederebbe tanto nel fatto di essere un supporto analogico ma nell’avere all’origine una sorgente (matrice?, Fonte?) sonora di una qualità maggiore rispetto a quella che si è utilizzata in seguito con i CD. Mi riferisco in particolare a questa discussione.
2) La qualità audio dei primi CD è migliore a causa di una minor compressione, tale compressione è andata di anno in anno aumentando a causa del fenomeno chiamato Loudness war di cui non sapevo niente prima di venire qui.
3) Sempre a quanto letto qui i vinili più antichi contengono una qualità audio migliore delle ristampe moderne (non ho ben capito perché però).
4) I benedetti scalini del digitale oggi (non saprei in passato) non esistono più per cui è possibilissimo convertire (=salvare, preservare) l’audio registrato sui vinili in un formato digitale senza perdere alcuna qualità del suono (purché si utilizzi un formato lossless ovviamente).
5) La musica in hd anche a pagamento che si trova in rete non è in realtà di alta qualità
Detto questo se non ho preso fischi per fiaschi vorrei chiedervi
1) Esistono incisioni contemporanee sul vinile (classica e lirica possibilmente)? Se sì mi sapreste dare qualche link?
2) Attualmente (oggi) quali sono i supporti pubblicati che contengono le registrazioni (odierne) di miglior qualità?
3) Il termine “musica liquida” è sinonimo di musica digitale o di musica digitale di bassa qualità?
Se i punti dall’1 al 4 sono corretti vorrei sottoporvi il mio problema attuale che mi ha portato alla scoperta del vostro forum.
Circa due anni fa venni a conoscenza di alcuni doppiaggi storici dei classici Disney. In particolare quello di Biancaneve (1938) e di Peter Pan (1953). Ho avuto il privilegio di conoscere la gentilezza di Nunziante Valoroso, grazie al quale ho potuto ascoltare i doppiaggi in questioni e tentare insieme ad altri di provare a restaurarli il più possibile. Inutile dire le ENORMI difficoltà che si riscontrano nel campo del restauro audio fino a che non mi sono imbattuto in questo programma (iZotope rx) che mi ha dato la possibilità di fare qualcosa di concreto ma che tutt’ora non trovo soddisfacente ma la colpa, credo, è della mia incapacità ad utilizzare un programma che è in effetti molto complesso.
Qui un esempio con un’incisione del 1902 di Alessandro Moreschi.
Le immagini:
PRIMA
DOPO
Esempio audio
Clip originale
Clip "restaurata"
Le clip (20 sec) sono prese dal cd "THE CASTRATO VOICE AND THE FIRST DIVA" Minerva 2001
Tuttavia non è affatto un lavoro semplice (a distanza di un anno non sono riuscito ad ottenere dei risultati che non cancellassero parti di audio) e mi chiedevo se qualcuno sul forum avesse delle competenze tecniche sul da farsi o indirizzarmi in tal senso.
Ringrazio tutti fin d'ora per l'eventuale disponibilità e mi scuso per la mia lungaggine.
Da quello che ho capito
1) La superiorità del vinile non risiederebbe tanto nel fatto di essere un supporto analogico ma nell’avere all’origine una sorgente (matrice?, Fonte?) sonora di una qualità maggiore rispetto a quella che si è utilizzata in seguito con i CD. Mi riferisco in particolare a questa discussione.
2) La qualità audio dei primi CD è migliore a causa di una minor compressione, tale compressione è andata di anno in anno aumentando a causa del fenomeno chiamato Loudness war di cui non sapevo niente prima di venire qui.
3) Sempre a quanto letto qui i vinili più antichi contengono una qualità audio migliore delle ristampe moderne (non ho ben capito perché però).
4) I benedetti scalini del digitale oggi (non saprei in passato) non esistono più per cui è possibilissimo convertire (=salvare, preservare) l’audio registrato sui vinili in un formato digitale senza perdere alcuna qualità del suono (purché si utilizzi un formato lossless ovviamente).
Vero a metà. Il difficile è creare un suono che sembri naturale a partire da una serie di imput informatici. Una cosa è chiedere ad un computer di imitare il canto degli uccellini, un’altra è chiedergli di riprodurre quel canto precedentemente registrato in natura. È come per i videogiochi, per quanto sia in alta definizione la differenza fra un filmato con attori in carne e ossa e un’animazione che imita la realtà (per quanto ben fatta) rimane abissale.Gianfry007 ha scritto:semplice esempio: ti è mai capitato di trovarti in un bosco e ascoltare i suoni della natura, ebbene... quei suoni sono parte di noi esseri umani, e del mondo che ci circonda, il ns cervello non si sforza di accettarli, ma li riconosce come veri!
Il digitale invece.. è un qualcosa di artefatto, di costruito, in certi casi anche molto bene, ma non potrà mai far soppiantare il suono analogico.
5) La musica in hd anche a pagamento che si trova in rete non è in realtà di alta qualità
Detto questo se non ho preso fischi per fiaschi vorrei chiedervi
1) Esistono incisioni contemporanee sul vinile (classica e lirica possibilmente)? Se sì mi sapreste dare qualche link?
2) Attualmente (oggi) quali sono i supporti pubblicati che contengono le registrazioni (odierne) di miglior qualità?
3) Il termine “musica liquida” è sinonimo di musica digitale o di musica digitale di bassa qualità?
Se i punti dall’1 al 4 sono corretti vorrei sottoporvi il mio problema attuale che mi ha portato alla scoperta del vostro forum.
Circa due anni fa venni a conoscenza di alcuni doppiaggi storici dei classici Disney. In particolare quello di Biancaneve (1938) e di Peter Pan (1953). Ho avuto il privilegio di conoscere la gentilezza di Nunziante Valoroso, grazie al quale ho potuto ascoltare i doppiaggi in questioni e tentare insieme ad altri di provare a restaurarli il più possibile. Inutile dire le ENORMI difficoltà che si riscontrano nel campo del restauro audio fino a che non mi sono imbattuto in questo programma (iZotope rx) che mi ha dato la possibilità di fare qualcosa di concreto ma che tutt’ora non trovo soddisfacente ma la colpa, credo, è della mia incapacità ad utilizzare un programma che è in effetti molto complesso.
Qui un esempio con un’incisione del 1902 di Alessandro Moreschi.
Le immagini:
PRIMA
DOPO
Esempio audio
Clip originale
Clip "restaurata"
Le clip (20 sec) sono prese dal cd "THE CASTRATO VOICE AND THE FIRST DIVA" Minerva 2001
Tuttavia non è affatto un lavoro semplice (a distanza di un anno non sono riuscito ad ottenere dei risultati che non cancellassero parti di audio) e mi chiedevo se qualcuno sul forum avesse delle competenze tecniche sul da farsi o indirizzarmi in tal senso.
Ringrazio tutti fin d'ora per l'eventuale disponibilità e mi scuso per la mia lungaggine.