Il 22 Luglio ad Arona ore 21.
Prezzo 25 euro.
Io ci vado con 3 amici.
Pietro
Prezzo 25 euro.
Io ci vado con 3 amici.
Pietro
domenico pizzamiglio ha scritto:Però, Pietro, siamo "avantissimo" - ed è meglio che ce lo diciamo da soli.
Venerdì il 1300 religioso con de Machaut; domenica il jazz di Abdullah Ibrahim ... Non ci facciamo mancare proprio niente! E mi sa che dopo de Machaut non ci faremo mancare nemmeno il tradizionale fritto misto: ormai è la chiusura "ufficiale" dei nostri incontri musicali estivi.
Ciao!
Do
pluto ha scritto:Fetenti..
Probabilmente sareste andati a sentire anche Orietta Berti...
pepe57 ha scritto:Ieri, splendida serata (forse poi divenuta un po' troppo fresca, nel parco della villa Palazzola, sul lungolago di Stresa, abbiamo assistito al concerto.
Lo scenario era particolarmente coinvolgente, vista sul lago ed isole Borromeee ed al tramontare del sole, le varie luci della costa che via via si accendevano e riflettevano sullo specchio d' acqua.
Abdullah si è presentato sul palco con qualche minuto di ritardo camicia e pantaloni neri.
Questo artista, che ha avuto dei trascorsi travagliati (ha dovuto abbandonare la sua terra, il Sudafrica, per il suo crescente successo che infastidiva il sistema (l' Apparteid non tollerava questo nero così catalizzatore di entusiasmo generale) ha trasferito nella sua musica sia la sua radice africana che la nostalgia struggente che si percepisce in ogni singolo passaggio.
Il programma è stato fantastico, 80 minuti durante i quali l' artista, solo con il suo Steinway ha riassunto gran parte del suo percorso musicale con qualche improvvisazione tesa ad amalgamare i diversi momenti storico/artistici ricreando atmosfere che ci hanno trasportato dall' Africa all' Asia passando attraverso i malinconici paesaggi del nord Europa.
Alla fine della performance il silenzio quasi irreale (interrotto un paio di volte solo dal passaggio di qualche battello sul lago) è stato interrotto da una standing ovation accompagnata da un lunghissimo scroscio di applausi che ha obbligato l' ormai non più giovane pianista a concederci un extra.
Alla fine, il nostro gruppo (8 in tutto, purtroppo 2 ci han dato forfait a metà concerto per problemi personali) è riuscito a trovare (con una certa difficoltà) un posto dove ci hanno in qualche modo |"salvati" dal rischio di un triste digiuno...
Serata quindi, bellissima.
Pietro