Da archigius Ven Mar 30 2012, 16:39
Lo Zio ha scritto:
Scusami, ma non sono d' accordo. Quello che conta non è il programma di ascolto (l' ultimo abbiocco rischiato a teatro l' ho avuto pochi giorni fa con l' Eroica), ma il modo in cui reagisce il tuo Spirito. Se a Nicola piace l' Heavy immagino reagirà come me quando ascolto Mahler o Schostakovic. Arrivi a un punto di contentezza tale da recidere i legami con la tua collocazione spazio temporale e quindi di estremo rilassamento. Se poi l' illuminazione è fioca (a casa ascolto sempre al buio, a teatro spesso chiudo gli occhi) e la posizione del corpo troppo comoda, la narcosi è in agguato.
Io invece sono d'accordo solo in parte con questo concetto.
E' vero, la simbiosi con la musica non è dipendente dal genere musicale, qualsiasi musica può provocare un senso di benessere e di quindi di relax, però è pur vero che una cosa è ascoltare un concerto per clavicembalo di Bach, un'altra è ascoltare i Metallica.
Non possono fare esattamente lo stesso effetto, il contenuto in energia, inteso come velocità del ritmo, durezza del timbro dello strumento o vocalità del cantante, provocheranno comunque delle reazioni diverse.
Qualche giorno fa avevo voglia di ascoltare Miles Davis e Bill Evans e misi qualche loro disco mentre studiavo. Indubbiamente quello che ascoltavo mi piaceva, ma ad un certo punto dovetti cambiare disco perchè mi stavo rilassando troppo con quel genere e misi qualcosa che desse meggiormente la scossa.
Ultima modifica di archigius il Ven Mar 30 2012, 16:44 - modificato 1 volta.