Da lizard Gio Mar 08, 2012 3:07 pm
DOPO I KRAFTWERK, PRIMA DI APHEX TWIN.
Sarà perché adoro gli Ultravox,
Sarà per quella doppia X di Foxx che mi ha da sempre affascinato, sarà per quella musica fatta di
suoni liquidi,quella voce lontana fatta di echi, ma Metamatic mi conquisto’ fin dal primo ascolto.
Un suono che rispecchia davvero l’atmosfera di quel preciso momento,
una musica che è come un quadro di Max Ernst, uno spaccato di un’ Europa (After The Rain) fredda e decadente di fine anni ’70, in cui albergano e convivono i suoni di di Low/Heroes di Bowie, Ghost dei Japan e l’estremo saluto di Decades dei Joy Division,
in cui si accendevano le nostre speranze, in cui si infrangevano i nostri sogni.
Qualche tempo dopo l’uscita dell’album, la RAI trasmise una bellissima serie televisiva ,in cui i protagonisti, “Zaffiro e Acciaio”,erano dotati di poteri sovrannaturali.
La sigla di testa era, ovviamente, A New Kind Of Man, di J. Foxx.
E questo fu anche uno dei singoli estrapolati dall’album..
In copertina (Assorted Imagine,vedi Simple Minds..),Mr. Foxx, in una candida camicia bianca e cravatta, sembra in procinto di entrare in un’altra dimensione toccando una specie di finestra luminescente, un immagine che mi ricorderà una sequenza di Matrix..
Un lavoro autoprodotto, curato nei minimi dettagli in cui si respira decadenza, romanticismo, metal-beat, solitudine, punk elettronico, science fiction alla J.G.Ballard, techno-minimalismo, ma soprattutto l’ecletticità di Mr. Foxx…grasso che cola,insomma..
Encomiabile la ristampa della Demon Records, che ha rimasterizzato una delle opere fondamentali di John Foxx, di quell’irripetibile era, e della musica elettronica in generale, ridando quella giusta dose di smalto e trasparenza sonora che si era persa, per ovvie ragioni, nelle precedenti edizioni in vinile.
Questa versione in CD si arricchisce di 7 bonus su cui spicca l’indimenticabile Mr. No.
E poi, sparse qua e là..
Blurred Girl in cui le tastiere sembrano avvitarsi su se stesse, mentre la base in sottofondo mi riporta ad Hiroshima Mon Amour..l’amore di chissà quanti..
Il finale eterno di Touch And Go, coi Tangerine Dream dietro l’angolo..
A New Kind Of Man,chissà che qualcuno non si svegli al mattino e ce la campioni confezionando un nuovo tormentone estivo..
E ancora,
le tastiere di 030,cosi’ vicine alle sonorità di Gary Numan...
Le ultime 5 tracce erano già presenti nel mini-album pubblicato nell’ 80 in Giappone col titolo di Burning Car,che conteneva pure A Long Time, qui non inclusa.
Anche in questo caso la rimasterizzazione esalta la pur ottima incisione della stampa vinilica made in Japan.
L’album,pubblicato nel gennaio del 1980, raggiungerà solo il 18° posto nelle classifiche.
Non è molto, ma è davvero tanto se pensiamo che in quello stesso periodo fanno il loro debutto artisti come Pretenders e Orchestral Manouvres In The Dark..
Mai il futuro fu cosi’ presente.
Buon ascolto,
liz.
Ps: da ascoltare in pieno Inverno.