VADEMECUM DEL POLLO

Chi, come me, intende entrare nel mondo analogico spendendo (relativamente) poco ma pretendendoo una discreta qualità, è costretto a rivolgersi al mercato dell'usato.

Tali niubbi del gira, disposti ad arrischiarsi nell'acquisto di un oggetto molto datato senza nessuna, o quasi, competenza ,sono le prede perfette, polli appunto, per quelle spietate faine senza scrupoli che non vedono l'ora di trasformare il loro vecchio e scassato giradischi in una palata di euri.

il "VEDEMECUM DEL POLLO" vuole essere una guida pratica all'acquisto di un giradischi usato.

Come ci si deve comportare in questi casi? quali sono le parti più soggette ad usura che necessitano un controllo accurato? come verificarne l'integrità e il perfetto funzionamento?
Nel rispondere considerate che vi rivolgete a persone con poca, se non nulla, esperienza in quetso campo.

ma vuoi scrivere una guida o comprare un gira?

Come gia scritto, IL VADEMECUM DEL POLLO, vuole essere una guida, per i neofiti dell'analogico, all'acquisto di un giradischi usato. Propongo di elencare tutti controlli che devono essere effettuati.

Nello specifico, se è questo che volevi sapere, si sono uno dei polli.
Io ho scelto di acquistare un giradischi di fascia medio-alta di circa venti anni fa. Ho scelto di evitare le marche e i modelli più noti e commerciabili, come Thorens, Rega, Linn, che in molti casi hanno visto diversi propietari. Dalle foto il giradischi sembra perfetto. Il venditore sembra una persona onesta. Ciò non esclude che il giradischi sia un bidone. Mi recherò mercoledì a visionare l'oggetto ma non saprei come valutarne l'integrità. Il giradischi è privo di testina perchè venduta da poco e quindi non posso sentirlo suonare.

Devi controllare il perno centrale se ha giochi, lo stesso vale per i cuscinetti del braccio a meno che non sia unipivot, in questo caso si controllano le condizioni dello spillo e del cono.
Si controlla la funzionalità del motorino se fa rumori strani e se gira regolarmente.
Si controllano le parti in gomma, se c'è ed il funzionamento del VTA (regolazione altezza braccio) e l'antiskating.
Vedere le condizioni estetiche, dalle quali capisci come è stato tenuto ed infine il contollo dei cavi elettrici e di segnale se sono parte integrante del gira.

Massimo ha scritto:Devi controllare il perno centrale se ha giochi, lo stesso vale per i cuscinetti del braccio a meno che non sia unipivot, in questo caso si controllano le condizioni dello spillo e del cono.
Si controlla la funzionalità del motorino se fa rumori strani e se gira regolarmente.
Si controllano le parti in gomma, se c'è ed il funzionamento del VTA (regolazione altezza braccio) e l'antiskating.
Vedere le condizioni estetiche, dalle quali capisci come è stato tenuto ed infine il contollo dei cavi elettrici e di segnale se sono parte integrante del gira.

Vademecum perfetto!
Attieniti scrupolosamente a queste indicazioni e, soprattutto, non fare come ho fatto io....
Visto un bel gira che mi interessava, sono stato titubante e l'ho "perso"!

Grazie Massimo, ottime indicazioni, chiare e concise!

Fausto ti sei fatto scappare proprio un bel giradischi...

jeitrel ha scritto:

Grazie Massimo, ottime indicazioni, chiare e concise!

Fausto ti sei fatto scappare proprio un bel giradischi...

Mai dire mai....

Se ho capito bene è lo stesso modello che mi sono fatto scappare io

No, pensavo ti riferissi al Romance, ho visto l'altro post, ti riferivi al triangle, che a me non so perchè non è mai piacuto, lo trovo solo un esercizio di styling.

Io mi porto massimo quando devo comprare i girapizze

Effettivamente è più semplice

fabiovob ha scritto:Io mi porto massimo quando devo comprare i girapizze

Preferisci una margherita o una napoli?

A me fai portare una fritta cicoli e ricotta,con un po di pomodoro.............e Fabio sa di che parlo.

Massimo ha scritto:A me fai portare una fritta cicoli e ricotta,con un po di pomodoro.............e Fabio sa di che parlo.

Abbuffino.....

Carlo, se non l'hai mai mangiata è da provare, a patto di non pensare al colesterolo ed ai trigliceridi.

Oltre agli ottimi suggerimenti che ti ha dato Massimo mi permetto aggiungerne 2:

mentre il piatto gira, abbassati e osservalo frontalmente, dovresti "vederlo" come immobile, senza saliscendi verticali, oscillazioni laterali o sbieche.
inoltre se il gira è a cinghia:
Spegnilo ed osserva il tempo di arresto ed osserva il suo progressivo rallentare. Quando si arresta, osservandolo dal sopra, non deve assolutamente avere nessuna pur minima "oscillazione".
Se ce l'ha, o la biglia o la sede del perno non sono perfette e la cinghia, smettendo di "tirare", al momento dell' arresto, lascia "muovere" il perno nella sua sede dal lato opposto verso il quale "tira" (che normalmente col tempo si "ovalizza" proprio nella direzione del motore, in base a quanto è stato usato e da come la cinghia fosse "tesa" (nel merito ci sono interessanti studi fatti dal Well tempered table).

Pietro

pepe57 ha scritto:
(nel merito ci sono interessanti studi fatti dal Well tempered table).

Pietro

Certo che chi ha progettato il WTT con il suo WTA è stato un genio.... :)

carloc ha scritto:


Preferisci una margherita o una napoli?

Una bufalina con pomodorini freschi.

fabiovob ha scritto:


Una bufalina con pomodorini freschi.

Buonaaaaaa!

pepe57 ha scritto:
Oltre agli ottimi suggerimenti che ti ha dato Massimo mi permetto aggiungerne 2:

mentre il piatto gira, abbassati e osservalo frontalmente, dovresti "vederlo" come immobile, senza saliscendi verticali, oscillazioni laterali o sbieche.
inoltre se il gira è a cinghia:
Spegnilo ed osserva il tempo di arresto ed osserva il suo progressivo rallentare. Quando si arresta, osservandolo dal sopra, non deve assolutamente avere nessuna pur minima "oscillazione".
Se ce l'ha, o la biglia o la sede del perno non sono perfette e la cinghia, smettendo di "tirare", al momento dell' arresto, lascia "muovere" il perno nella sua sede dal lato opposto verso il quale "tira" (che normalmente col tempo si "ovalizza" proprio nella direzione del motore, in base a quanto è stato usato e da come la cinghia fosse "tesa" (nel merito ci sono interessanti studi fatti dal Well tempered table).

Pietro

Grazi Pietro, prezioso condiglio....
Domani è il grande giorno, andrò per lavoro a Verona e in serata visionerò il giradischi.
Giovedì, quando sarò tornato a casa vi farò sapere come è andata.. e magari posto qualche foto

fabiovob ha scritto:Io mi porto massimo quando devo comprare i girapizze

Bella idea, domani Massimo sveglia presto!
Parto da Perugia , passo per Portici (tanto allungo solo di 800km) e dopo dritti a Verona! Tanto è bel tempo!

Comunque sono a disposizione, basta comunicarmelo in tempo.

Mi è venuto un dubbio...
Come faccio a verificare l'eventuale usura dei cuscinetti del braccio?
Se non sono a posto è meglio desistere?

Premetto i pezzi di ricambio per braccio e giradischi sono introvabili.
I cuscinetti sono semplici sferette sostibuili con altre non costruite appositamente per quel modello?

Se non è a posto non pensarci .......... desisti!

Va bene, recepito, se non è tutto perfetto lascio perdere.. nel tentativo di sistemarlo romperei tutto irrimediabilmente
Ma c'è un modo per capire se i cuscinetti sono in cattive condizioni?